FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] potesse vedere le piante e ritrovare tutte le misure, né lasciò cosa in Roma, o di fabrica o di trentini, V (1924), pp. 115-119; E. Lovarini, L'eredità di G.M.F., estr. da Boll. del Museo civico di Padova, n.s., I (1925), pp. 122-132; G. Fiocco, ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] '8 marzo dello stesso anno, seguirono un diverso disegno (né di Michelangelo né del M.; Hibbard, p. 215) e i lavori 1608 e il 1618 circa, la chiesa iniziata da Antonio Cordini da Sangallo il Giovane e poi ripresa da G. Della Porta. Ma Hibbard (p. 186 ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] due idilli di soggetto sconosciuto (p. 133); già Fantuzzi, però, ne aveva perso le tracce. Il Fiore, dedicato al protettore romano G. , in segno di apprezzamento, il re inviò al M., accompagnata da stampe d'après le Gesta di Alessandro Magno di C. Le ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] 1492-94 è sicuramente del G., il quale però non ne seguì l'esecuzione, iniziata soltanto nel 1495.
Nel 1494 in Palladio, n.s., XII (1972), pp. 127-162; H. Utz, G. da Sangallo und Andrea Sansovino, in Storia dell'arte, XIX (1973), pp. 209-216; A. ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] 1340, come sembra confermare la data del necrologium al 1400. Ne deriva che G. non può essere stato concepito prima del 1360 , pp. 31-54; S. Aud, Kuficism inscriptions in the work of G. da Fabriano, in Oriental Art, XXXII (1986), 3, pp. 246-265; A. De ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] dell’insieme, né dei singoli lavori. Alla fine del percorso, pensato come spazio plastico, su di un piedistallo di Carlo Scarpa, pose Un millimetro: libro in acciaio del 1971, composto da dodici fogli-sculture dello spessore di un millimetro, che ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] verso il 1738-1740. La Marcucci (1942) suppose che ne avesse visto direttamente le opere a Parma; niente però risulta Il Boni poté scrivere che "se Alessandro voleva essere dipinto soltanto da Apelle, B. può vantarsi che quasi tutti i principi e i ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] nel modo in cui il G. realizzò il disegno di Bernini. Ne seguì, infatti, la postura generale e le proporzioni; ma portò la Bernini, la scena raffigura il santo mentre ha una visione offerta da un angelo che scende lungo raggi di luce divina. Sia la ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] del 1610, il C. elabora il tipo di composizione devozionale semplificata e caratterizzata da cromie dense e fuse, con costruttivi contrasti luministici di tipo bolognese (ne dava esempio il Garbieri in S. Antonio Abate), su cui saranno impostate le ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] solo per qualche mese. Gli anni che seguono il ritorno a Roma da Nancy furono per il G. gli anni decisivi, in cui acquisì la G. e fu da lui nominata nel testamento quale erede del Liber veritatis e di altri suoi beni, se ne è concluso che dovesse ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...