GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] ai modi di Girolamo.
Non sono noti né il luogo (con tutta probabilità Siena) né la data di morte di G.; ma questa Siena 1997, pp. 49 s., 62 s.; C. De Carli, I deschi da parto e la pittura del primo Rinascimento toscano, Torino 1997, pp. 190-193; ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] Bruxelles, con la quale Rubens lo ringrazia per avergli fatto da tramite con il D., allora a Parigi "perché io desiderava qualche corrispondenza con quel personaggio né vedeva il mezzo d'attaccarla" (Correspondance de Rubens ..., a cura di M. Rooses ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] ne permette la rotazione in tutte le direzioni. La lampada da tavolo con paralume girevole KD8, prodotta da . I. Favata, Ritratto di Joe C., p. 17, con un’intervista rilasciata da Joe Colombo a Pierre Buhler, pubbl. in H, 1971, n. 3, e cronologia ...
Leggi Tutto
CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] di questi anni è improntato delle trasparenze pittoriche, quasi da acquerello, di Raffaellino da Reggio, di G. de Vecchi, di A. Lilio Laterano nella tomba di famiglia. Secondo il documento che ne registra la morte (Roma, Arch. stor. del Vicariato ...
Leggi Tutto
PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] principale su via Brera, al quale Piermarini conferì una particolare connotazione con l’arcone monumentale inquadrato da colonne che ne evidenzia l’ingresso principale. Ancora negli anni Settanta lavorò alla ristrutturazione del palazzo reale, già ...
Leggi Tutto
DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] di S. Clemente e di S. Maria in Gradi: "... con licentia da me don Piero abbate di San Chimenti e di Santa Maria in Grado". musico, fece organi di piombo di sua mano: ed in San Domenico ne fece uno di cartone, che si è sempre mantenuto dolce e buono: ...
Leggi Tutto
CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] ... La mattina mangiava alla disdossa senza apparecchio di menza, e la sera se ne andava a Casa d'una sua Comare, et ivi si ristorava con alcuna vivanda di cucina manipulata da quella Donna, che gli servì per continuo governo in tutte le sue bisogne ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] 1513 fu fatta una stima, per un ammontare di 474 ducati, dall'Amadeo e da G. A. de Duni (ibid., pp. 335-338, con la pubblicaz. per non erano mai assegnate separatamente nella commissione, né trattate dagli artisti come manifestazioni individuali del ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
*
Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] caratteristiche del B. stanno a provare quelle affinità (per non dire della consuetudine da lui avuta con alcuno degli scrittori di quel periodo, come il Campana; né della sua nostalgia per quella stagione che parve, dopo l'estate dannunziana, così ...
Leggi Tutto
GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] S. Francesco a Zara per la costruzione di tre cappelle, con ornati, da eseguire in tre anni per una somma di 285 ducati d'oro; come risulta dai pagamenti, tali lavori furono condotti a termine ma non ne resta traccia (Praga, 1928, pp. 20, 22-24). ...
Leggi Tutto
ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...