Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] lui esercitata nel campo dell'arte. Non gli mancarono tuttavia i riconoscimenti anche da parte di artisti cinesi del suo tempo come quello di Ts'ien Tai che ne rilevava in particolare la capacità di rappresentare il rilievo (Beurdeley) e dei critici ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] chiaramente un fanatico del perfezionismo: "per sua professione studia senza fine, sospira, s'affanna e da in ismanie, tal è il desiderio che egli ha di perfezione, e di gloria, ne mai si stanca di finire e rifinire l'opera sua" (Zanotti, 1739, II, p ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] ed eccelse, studiando la migliore produzione contemporanea fiorentina di un Bernardo della Cecca, un Giuliano da Maiano, un Francione.
Il Vasari ne ricorda alcune opere principali, purtroppo in parte oggi perdute: il coro di S. Maria Novella (1491-96 ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] chiesa" (Pascoli, p. 1000). Nel 1648, alla morte del re, ne curò le esequie "dove veramente parve, che il suo sublime, e pellegrino di Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini, da Pietro Berrettini da Cortona e quei maestri più intimamente legati ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] costume locale (Ascoli Piceno, Museo comunale), conobbe E. Tito, da cui trasse l'esempio di una pennellata più luminosa e leggera. viaggio si interessò anche agli aspetti della vita popolare e ne tornò con una serie di quadri sul tema del folclore ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] stati poi ripudiati dall'artista; ma, a leggere quel che ne scrivono in varie occasioni il C. stesso e i critici a impegno politico e ideologico, al Congresso dei partigiani della pace. Da quell'anno alternò i soggiorni tra Parigi, Roma e Milano e ...
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BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] la "Raccolta Vinciana" (25 nov. 1894); egli stesso ne fu tra i generosi donatori.
Nel 1885 Gaetano Negri, sindaco si riallaccia alle prime composiziom milanesi; la pinacoteca fu inaugurata da Pio XI con un discorso pubblicato su L'Osservatore romano ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] negli anni 1797-1800 (cfr., nella Bibl. Hertziana a Roma, Disegni dell'Imperial pal. S. Michele..., s.l.né d., con vedute e piante incise da I. I. Kolpakov e altri). In particolare su progetti del B. sorsero l'avancorpo con l'entrata principale, la ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] considerata un genere inferiore resero vano il tentativo di Carlo Maratti, quando ne era il "principe" fra il 1699 e il 1713, d' che spesso le figure, nei paesaggi del B., sono di mano di collaboratori: da C. Maratti a B. Luti a L. Garzi. Il Clark (p. ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] Guercino ed il gran rame del Camillo, si trasferiva nel 1764, accompagnato non dalla moglie, che non volle seguirlo, né dal figliuolo, ma da quel suo allievo, "Zanetto intagliatore", di cui parla il Baretti in una lettera londinese del 12 ag. 1769.
A ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...