Complesso delle regole e delle usanze relative all’arte culinaria, che nella preparazione dei cibi privilegia l’aspetto del godimento dei sensi rispetto ai bisogni meramente nutrizionali. La g. ha per [...] piatti, molto vari, che le numerose ricette propongono, sono dominati da vegetali e legumi; i cibi sono cotti a vapore o soffritti ne sarebbe prova l’esistenza di culture e linguaggi enologici differenziati. La storia dell’alimentazione diventa, da ...
Leggi Tutto
Materiale composto da due o più elementi chimici di cui quello presente in maggiore quantità deve essere un metallo. Fra i metalli, soltanto rame e piombo possono essere utilizzati non legati, tutti gli [...] è vero sia se gli atomi estranei sono distribuiti nel reticolo cristallino del metallo di base, che ne risulta distorto (indurimento da soluzione solida), sia se essi entrano quali costituenti di una seconda fase dispersa nella matrice (indurimento ...
Leggi Tutto
In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] e ammonico (➔ Mohr, Friedrich). S. di Vichy Bicarbonato di sodio.
Alimentazione
Il s. da cucina si ottiene dall’acqua di mare o dalle miniere di salgemma. In commercio se ne distinguono due tipi, il s. comune (o alimentare) e il s. industriale (s ...
Leggi Tutto
Prodotto alimentare ottenuto dalla coagulazione del latte o della crema.
Fabbricazione
I f. sono prodotti con latte di vacca, di capra, di pecora, di bufala, o anche misto e vengono smerciati in forme [...] il presame (o caglio), liquido o in polvere, che ne coagula la caseina formando una massa gelatinosa (cagliata) che contiene in salamoia prima e a secco poi; le forme vanno da 1,5 a 4 kg, con crosta da giallo a marrone; di sapore più o meno piccante ...
Leggi Tutto
Miscela di essenze odorose (naturali o artificiali), opportunamente dosate nei componenti in modo da ottenere un odore piacevole e caratteristico.
Storia
Alle origini offerti alle divinità, usati nei [...] degenerò in età imperiale: negli spettacoli circensi il popolo ne veniva cosparso. Avversati dal Cristianesimo, che però nel profumi. Sempre in Francia sono nati i concrètes, p. compatti da cere naturali di fiori; le essenze anche con fiori esotici e ...
Leggi Tutto
Tecnica
Processo (detto anche riciclo) attraverso il quale si mira al recupero di materiali, con il duplice obiettivo di limitare la quantità di rifiuti e di ottenere un risparmio di materia o di energia [...] , né soda, né calcare, ma solo 10 g di gasolio: è evidente come l’uso di vetro riciclato riduca in modo determinante il fabbisogno di materie prime estratte da cave e miniere. Va considerato inoltre che il vetro di recupero necessita di temperature ...
Leggi Tutto
Insieme delle azioni finalizzate a risparmiare energia; più in particolare, la riduzione degli sprechi di energia e di risorse nelle attività quotidiane e nella produzione industriale. Le strategie [...] di scaricare l’energia termica a temperature che ne permettano ancora l’utilizzo nel processo industriale, portando è promossa la diffusione di tali impianti, costituiti generalmente da turbogas, attraverso una legislazione che impone all’ENEL ...
Leggi Tutto
Prodotto alimentare ottenuto generalmente attraverso l’impiego di zucchero o di miele o, nel caso dei prodotti destinati a un’alimentazione particolare, di edulcoranti alternativi.
Le categorie merceologiche [...] che latino, i d. avevano un significato simbolico e augurale: ne è un esempio il rito della confarreatio, in cui gli sposi si giunse all’altra rivoluzione dolciaria dopo quella della canna da zucchero introdotta in Europa dai Crociati. Il Settecento è ...
Leggi Tutto
Nella tecnica, organo rotante, in forma di solido di rivoluzione, dotato di elevato momento d’inerzia rispetto al proprio asse di rotazione: serve a regolarizzare il moto rotatorio degli alberi di macchina [...] applicazioni, come lo smorzamento delle oscillazioni pendolari causate da regolatori e delle oscillazioni torsionali degli alberi. Le , o di elementi, accumulata per essere utilizzata quando se ne presenti la necessità o l’opportunità: v. d’acqua, ...
Leggi Tutto
Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] il diritto oggetto dell’azione di merito subisca un pregiudizio tale da rendere inutile o infruttuoso il successivo provvedimento di merito. Vi , disponendo che si possa ricorrere a tale organo quando ne sussistano i presupposti (art. 7, co. 4, ...
Leggi Tutto
ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...