Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] stesso le interrelazioni tra le stesse e il sistema che ne risulta. S'è precisato in questo senso un campo autori volti a individuare le motivazioni della tendenza. L'idea originale proviene da R. H. Coase (v., 1937), il quale mette l'accento sui ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] pp. 70-71). In effetti, questo è il filo conduttore da seguire per comprendere la dinamica del rapporto fra chimica e industria in Dal 1838 al 1846 egli studiò i gas degli altiforni, ne osservò la composizione, stese un bilancio e propose di mettere ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra dei chimici 1914-1918
Jeffrey A. Johnson
La guerra dei chimici 1914-1918
Nella sua breve storia dell'industria chimica tedesca, pubblicata [...] , in grado di produrre 4000 t al mese di questo esplosivo da lancio. Nel 1916 le fabbriche statali iniziarono a lavorare a pieno ricercatori in merito al metodo da adottare per produrre questo agente ne posticiparono la disponibilità all'autunno ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] dalla legge 317/1991 e dai provvedimenti attuativi che ne sono derivati, i distretti industriali sono, secondo -15,4% nel cuoio e nelle calzature; -18,2 nella siderurgia. Da un bollettino della Banca d'Italia, presentato il 16 marzo 2004, risulta che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria farmaceutica
Mauro Capocci
L’introduzione della chimica
Solo alla fine dell’Ottocento la preparazione di farmaci è diventata una vera e propria industria, decollata poi nei primi decenni [...] per far crescere la muffa.
L’origine ‘bellica’ del farmaco ebbe importanti effetti sulla sua circolazione, poiché da un lato le forze armate ne propiziarono la diffusione, che avvenne al seguito dei medici militari, mentre dall’altro venne operato ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] questo settore di ricerche. Nel 1774 Carl Wilhelm Scheele (1742-1786) isolava il cloro, da lui denominato "acido muriatico deflogisticato". Nonostante ne avesse notato le qualità candeggianti, il chimico svedese non diede seguito alla scoperta e ...
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Concentrazione industriale
William J. Baumol
Introduzione
L'espressione 'concentrazione industriale' o 'concentrazione di mercato' generalmente indica la percentuale delle vendite realizzate in un settore [...] si parla di alta concentrazione, se, invece, né una né un piccolo numero di imprese detiene una quota preponderante assumere. Nella situazione opposta, in cui un settore è costituito da un numero enorme di piccolissime imprese, il valore H sarà ...
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Tecnologie della stampa
Stefano Marchesi
Il procedimento xilografico per la riproduzione di scritti e disegni è documentato in Cina fin dal IX sec. d.C. Matrici di legno intagliate a rilievo e cosparse [...] nelle zone neutre dei tre colori dell’illustrazione. Ne risultano profondità e disegno maggiori, nonché un , elementi di piega e di verniciatura. La pressione è esercitata da un pressore centrale molto grande intorno al quale sono disposti gli ...
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Mangiare e bere
Vinicio Ongini
La storia del cibo
La produzione del cibo inizia quando gli uomini da cacciatori diventano anche agricoltori. Cominciano a coltivare la terra e a conservare i cibi. E [...] Nella religione ebraica il giorno dello Yom Kippur è il giorno della penitenza e per 24 ore non si può né mangiare né bere.
Una fame da re o da lupi?
I medici dicono che non bisogna mangiare troppo in un unico pasto e che si deve mangiare lentamente ...
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Condimento
Anna Maria Paolucci
Il termine indica qualsiasi sostanza, liquida o solida, aggiunta ai cibi per insaporirli o esaltarne il gusto: sono condimenti le spezie, le erbe aromatiche, il sale (v.), [...] , come per es. il pregiatissimo silfio della Cirenaica, estinto per il grande e indiscriminato uso che se ne fece. Il nardo o spigonardo, usato talvolta da Apicio, era una delle spezie più costose e pregiate; esso, in realtà, era impiegato per la ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...