PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] interrotto, ossia la redazione di un trattato di contrappunto commessagli nel 1936 da Guido M. Gatti, che, dissenziente da Pilati per il suo orientamento tradizionalista, ne pregiava però la «singolare perizia tecnica e coscienza artistica» (1931). L ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] in cui si dilettò talvolta), e in grado di accompagnarsi da sé al cembalo davanti a un pubblico d'intenditori. In antico [(]. Gridano che non s'è mai rappresentato così male [(] che ne' recitativi pare una monaca vecchia, che in tutto quello ch'egli ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] 'anni di scrupoloso lavoro divenne un modello di disciplina, e fu oggetto di deferenti riguardi anche da parte del regime sovietico. La Russia ne tramandò la musica e il ricordo di esemplare direttore, che dette l'avvio alla scuola interpretativa ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] di sentita melodia, veramente italiano", quindi La tombola (libr.F. M. Piave da La cagnotte di Labiche, Roma, teatro Argentina, 19 genn. 1868) e e l'originalità dello sviluppo armonico, tanto che il Pougin ne ammirò "la verve, la chaleur, le brio, l' ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] a comporre una nuova opera in tre atti, il Mormile (librettista ne fu ancora il Piave) che ebbe la sua prima rappresentazione al Teatro del Metodo per violoncello di G. G. F. Dotzauer, pubblicato da Ricordi a Milano nel 1873.
Il B. morì a Milano il ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] stesso teatro il B. diresse una memorabile rappresentazione della Norma di Bellini, che non si rappresentava da ben trent'aruù: ne fu eccezionale interprete Rosa Ponselle (28 maggio 1929). Altrettanto importanti furono le riprese della Fanciulla del ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] Giuseppe Giamberti, che, in una raccolta di poesie poste in musica da lui stesso, a due e tre voci con accompagnamento di cembalo e chitarra spagnola, ve ne aggiunse "una di Paolo Agostini, mio maestro, che ha per titolo: Piaga dolce d'amor".
Le sue ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] società borghese del tempo.
Tornato a Roma, il C. ne riparte il 2 marzo 1870 per recarsi a Parigi, ove M. C. (catal.), con saggio introduttivo di P. Ricci, Napoli 1959, da integrare però con le note d'archivio pubblicate in C. Lorenzetti, L'Accademia ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] dell'imperatore fino al 1812, quando ritroviamo Ferdinando a Londra, dove viveva in una florida situazione economica; da quel momento se ne perdono le tracce.
Fonti e Bibl.: Le notizie sulle opere conservate in vari fondi musicali sono state fornite ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] del parrucchiere (libretto di A. Passaro): l'opera fu apprezzata da S. Mercadante, che gli fu prodigo di consigli ed incoraggiamento Gazzetta musicale di Milano (XXXI [1873], pp. 20 s.), ne lodò il buon gusto, la forza drammatica, l'originalità delle ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...