AMADEI, Filippo
Carlo Petrucci
Compositore e violoncellista, nato a Roma nella seconda metà del XVII secolo. L'A. è da identificare con Filippo Amadio, che, secondo il Gerber, era giudicato intorno [...] sorta fra Giovanni Bononcini e Haendel, che a loro volta ne composero il secondo e terzo atto. L'opera fu rappresentata Nel 1723 l'A. viveva ancora a Londra, come appare da un elenco di abbonati a una grammatica italiana pubblicata dal librettista ...
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CORIGLIANO, Domenico
Bianca Maria Antolini
Nato a Rignano Garganico (Foggia), feudo della famiglia elevato nel 1798 a marchesato, il 31 genn. 1770, da Vincenzo e da Laura Pagano, studiò a Napoli nel [...] nov. 1827 fu nominato governatore del conservatorio S. Pietro a Majella, carica da cui tuttavia diede le dimissioni il 5 genn. 1828. Amico di G a Vienna (che, fra le ariette del C., ne possiede alcune con accompagnamento di chitarra di M. Giuliani). ...
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CASATI, Gerolamo, detto Filago
Ariella Lanfranchi
Nacque probabilmente a Pavia nella seconda metà del sec. XVI. Scarse e contraddittorie le notizie sulla vita e l'attività di questo autore, di cui non [...] una Messa, Antifona, e Letanie, nuovamente esposto alla luce da Giorgio Rolla musico milanese, Milano 1649, dedicata al cardinal 1605 (ristampata nel 1606); un brano del C. Hai quanto ne godo, è compreso in Madrigali et Arie per Sonare et Cantare nel ...
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COPPOLA, Piero
Giancarlo Landini
Nacque a Milano l'11 ott. 1888 da Vincenzo e da Teresa Angeloni, entrambi cantanti, e l'avvio agli studi musicali divenne una scelta logica, se non quasi obbligata. [...] registrazione non tanto del repertorio lirico, il quale godeva già da qualche tempo dell'aiuto del disco, quanto piuttosto della diffusione a comporre, dedicandosi in prevalenza alla musica sinfonica: ne risultarono la Sinfonia in la min., Deux danses ...
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ALBERTO da Ripa (A. da Mantova o Mantovano, Albert de Rippe, A. de Mantoue, Monsieur Albert, Alberto Musico)
Claudio Sartori
Liutista, nato a Ripa (Riva di Suzzara, prov. Mantova), intorno al 1470. Contemporaneo [...] la morte di A., Guillaume Morlaye ottenne il 12 febbr. 1551 un privilegio da Enrico II per pubblicare le composizioni per liuto di A., e fra il 1553e il 1558 ne stampò a Parigi ben sei libri: Premier livre de Tabulature de leut, contenant plusieurs ...
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CARAVAGLIOS, Cesare
Alessandra Ascarelli
Nacque ad Alcamo (Trapani) il 6 apr. 1893 da Raffaele e da Maria Cipolla.
Raffaele, nato a Castelvetrano (Trapani) il 28 dic. 1864, iniziò giovanissimo lo studio [...] adozione per simpatia, per consuetudine di dimora", come fu definito ne Il Mattino di Napoli del 30 nov. 1941, trascorse tutta napoletano e nel 1931 dava alle stampe una comunicazione da lui fatta l'anno precedente al Congresso internazionale delle ...
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LUISE, Melchiorre
Daniela Macchione
Nacque a Napoli il 21 dic. 1898 da Gioacchino, negoziante, e Maria Michela Calvino. Nella città natale il L. prese lezioni di canto dal tenore Fernando De Lucia. [...] Firenze Assunta Becucci.
Il debutto come basso avvenne nelle vesti di Bartolo ne Il barbiere di Siviglia di G. Rossini, il 2 genn. 1936 in Germania, dove cantò nella Bohème di G. Puccini diretta da V. De Sabata con la regia di Mario Frigerio, insieme ...
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GERLIN, Ruggero
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia il 5 genn. 1899 da Armando e Amelia Nicoletti, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Diplomatosi in pianoforte presso il conservatorio G. [...] e D. Scarlatti, G. Greco, N. Porpora e D. Perez, riscuotendo ampi consensi da parte del pubblico, ma soprattutto dalla critica, che ne lodò "la raffinata interpretazione" reputandolo altresì "assoluto padrone dello strumento" (Il Mattino).
In seguito ...
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FALVO, Rodolfo
Elena Napoletano
Nacque a Napoli nel 1873.
Praticamente autodidatta, nel 1898 decise di partecipare, come protagonista, alla realtà, confusa e variopinta, del caffè-concerto napoletano. [...] libero fraseggio ove la facile linea melodica d'intonazione quasi popolaresca viene ad essere interrotta da una scrittura nervosa che sottolinea, quando ve ne sia bisogno, l'atmosfera drammatica e malinconica dei testi. Amato dal pubblico, fu stimato ...
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DUETO, Antonio
Roberto Grisley
Incerta è la data della nascita di questo compositore avvenuta in Piemonte, probabilmente nel territorio compreso fra Alessandria, Novi Ligure e Tortona, tra il 1530 e [...] risulta dai frontespizi dei suoi libri di madrigali pubblicati a Venezia da A. Gardano. La sua opera va inquadrata - con che il D. morì dopo il 1594 ma non sappiamo di preciso né l'anno né la località.
Nel considerare lo stile dei madrigali del D. ( ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...