PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] già costituita e operante almeno nel 1540, se egli nedà notizia nella dedica al cardinale Robert de Lenoncourt del tre siano di sua fattura.
Nel 1562-63 Palatino fu chiamato da Pio IV a eseguire l'iscrizione destinata alla porta del Popolo, la ...
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CAPRIOLI, Tommaso
Gino Benzoni
Primogenito di Costanzo (1553-1609), figlio del giurista Camillo, e di Taddea di Marcantonio Martinengo della Pallata, nacque a Brescia nel 1575.
Famiglia, quella del [...] . non risparmiò le proprie forze: spesso lamenta di non disporre d'una "hora" di riposo, di non aver "tempo néda mangiare néda dormire" nelle lettere che soleva, di tanto in tanto, spedire agli ambasciatori veneti presso la corte imperiale, sia per ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] naturalmente sulla stessa famiglia Borromeo. Interessanti estratti nedà il Cipollini per quanto riguarda la guerra del e un teatro all'aperto, ad emiciclo" (P. Mezzanotte, L'architettura da F. M. Ricchino al Ruggeri, in Storia di Milano, XI, Milano ...
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COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] economo del seminario ed amministratore della mensa vescovile. Per rendere la cronaca accessibile alla lettura, il C. nedà la versione in lingua italiana a fronte dell'originale pesantemente dialettale; stralci delle altre due cronache sono inseriti ...
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BERTESI, Alfredo
Franca Contini Somenzi
Nato a Carpi il 23 genn. 1851 da famiglia operaia, fino a trent'anni esercitò diversi mestieri, da cameriere a fornaio. Nel 1872 si iscrisse alla locale Società [...] dei SS. Pietro e Marcellino su commissione dei gesuiti (non esistendo opere datate, si mantiene l'ordine di successione che nedà l'Arisi e che si ritiene sia quello cronologico): la grande e famosa cornice dell'altare maggiore fatta a "sfogliami e ...
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DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio di Giovanni di Giozzo, nacque probabilmente alla fine del sec. XII.
La famiglia era originaria di Ravello e si era trasferita a Barletta in data [...] la richiesta dichiarando che una sicura custodia di Giordanino non poteva essere garantita néda lui, troppo assente da casa a motivo della sua attività amministrativa, né dal padre "senectute gravatus" (Regestum, pp. 403 s.). Questa sembra essere l ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] attività di traduttore, il B. moriva la notte del 9 apr. 1472.
Il Filelfo ne dava notizia a Teodoro Gaza il giorno stesso con queste parole: "Lampugnino Biraghi, quest'uomo da bene che coltivava le muse, ha pagato la notte passata il suo debito alla ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] della reggenza francese non si lasciò muovere néda private, néda pubbliche sollecitazioni a prestare il proprio tra puristi e seguaci dei Monti furono accolti al loro apparire da numerose critiche. Al D. si rimproverava di aver dato spazio ...
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GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] e cioè che occorre soprattutto dissimulare le proprie opinioni: "questo non è paese da venire a disputare della luna, néda volere nel secolo che corre, sostenere né portarci dottrine nuove" (ibid., p. 207) scorgendo le pericolose potenzialità che la ...
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CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] di famiglia, a S. Pietro di Castello, lasciando come precisa disposizione, nel testamento, di essere condotto alla tomba "néda mia inuier néda mio fiol ... E questo comando a Philipo mio benedetto fioi che debia fare observare soto pena de la mia ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...