Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] op. cit., p. 51).
Histria: sala rettangolare (lungh. oltre 31 m), absidata. Età probabile: IV sec. d. C. (S. Lambrino, in Dacia, III-IV, 1927-32, p. 384 ss.).
Leptis Magna: 1) b. vetus rifatta da Costantino; aula rettangolare, con colonnato interno e ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] o un miglio e mezzo). In Africa si trovano in qualche punto riunite in gruppi di tre, e hanno la forma rotonda; in Dacia e in Germania sono invece quadrate e assai robuste; la parte superiore era quasi sempre costruita in legno, con copertura a tetto ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] sul Danubio, Milano 1933; P. Nicorescu, in Ber. Inter. Kongr., Berlino 1939; G. Florescu, I Mon. funerarî rom. d. Dacia inf., Bucarest 1942. f) Africa settentrionale: L. Carton, Découvertes... en Tunisie, Parigi 1895; P. Gauckler, L'archit. de la ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] la Civilisation), Wroclaw 1947 ss.
Portogallo: Boletfm do Museu Nacional de Arte Antiga, Lisbona 1939 ss.
Romania: Dacia, Recherches et Découvertes Archéologiques en Roumanie, Bucaresti 1924 ss.; Ephemeris Daco-Romana, Annuario della Scuola Rumena di ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] vii, 1883, p. 97 s.; C.I.L., iii, 10493 e 10494;
* Sirmium: gladiatore, Acta SS., Octobr. iv, 87 ss.
DACIA
* Drobeta (Turnu Severin): dai rilievi della colonna Traiana: C. Cichorius, Reliefs der Trajanssäule, Berlino 1896-1900, tavv. xxv e lxxii; id ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] due fortunate campagne (101-102; 105-107), portò il confine romano oltre il Danubio, costituendo la nuova provincia di Dacia, e in Asia inflisse sconfitte ai Parti (campagna 113-117) creando le nuove province di Arabia Petrea, Armenia e Mesopotamia ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] di Berlino, dal Louvre, dalla Galleria Borghese e dall'Antiquarium del Foro Romano) che celebrava la conquista della Dacia, riprendendo la narrazione nel punto in cui essa si interrompeva sulla colonna coclide di Traiano. Le lastre riadoperate nell ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] del tipo a heròon, come nell'antico uso microasiatico (v. sarcofago).
Un monumento di grande interesse fu elevato in Dacia per commemorare i caduti delle guerre di Traiano e celebrare la finale vittoria: è il Tropaeum Traiani presso la località ...
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dacia
dàcia s. f. [adattam. del russo dača, da un’ant. voce slava connessa col verbo dati «dare»; propr. «concessione», da cui il sign. attuale (cfr. anche ucraino dača «tributo, villa, villeggiatura», e slov. dača «tassa, tributo, imposizione»)]...
dacite
s. f. [dal nome della Dacia, antica provincia romana (v. daco1)]. – Roccia effusiva paleovulcanica appartenente ai porfidi quarziferi, nella quale, tra i componenti feldspatici, predomina il plagioclasio.