PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] nei quali, con «une critique saine et judicieuse, une sagacité rare, beaucoup de méthode et de clarté dans la discussion» (Dacier, 1809, p. 230) proponeva un’interpretazione della collezione di antichità dei fratelli Nani di Venezia e gettava le basi ...
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LA TOUR, Maurice Quentin de
Pierre Lavedan
Pittore, nato a San Quintino il 5 settembre 1704, morto ivi il 17 febbraio 1788. A 18 anni, recatosi a Parigi, lavorò presso un pittore di nature morte, J. [...] Musée du Louvre, Parigi 1920; Ratouis de Limay, Musée du Louvre, les pastels des XVIIe et XVIIIe siècles, Parigi 1925; É. Dacier et Ratouis de Limay, Pastels français des XVIIe et XVIIIe s. Études et notices, Parigi 1927; A. Besnard e G. Wildenstein ...
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-Nacque il 22 febbraio 1714 a Gainneville; morì a Parigi il 3 luglio 1795. La sua produzione veramente grandiosa non si spiega se non inquadrata nel vasto movimento impresso, soprattutto dal Moreau e dal [...] , Catalogue des mss. des collections Duchesne et Bréquigny, Parigi 1905).
Bibl.: N. N. Oursel, Nouvelle biographie normande, s.v.; Dacier, Notice sur la vie et les ouvrages de B., in Table chronologique cit., IV (1837), pp. xxi-xxiv. Qualche nuovo ...
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. Famiglia d'incisori e diseguatori francesi fioriti durante i secoli XVII e XVIII. Nicolas C., il Vecchio, nato a Troyes nella Sciampagna verso il 1620, morto a Parigi nel 1686. Sotto l'influenza del [...] 1893; E. B., in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VII, Lipsia 1912 (con bibl.); H. Courbouin, Histoire de la gravure française, Parigi 1920; S. Rocheblave, Ch. Nicolas Cochin, Parigi 1927; Dacier e Vaufflard, Les graveurs de Watteau, Parigi 1930. ...
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GINGUENE, Pierre-Louis
Nicola Zingarelli
Letterato francese, nato a Rennes il 25 agosto 1748, morto a Parigi l'11 novembre 1816. Di nobile famiglia, fu educato nella scuola dei gesuiti; ma molto imparò [...] una forma storica letteraria, che poi si ritrova in quelle scritte dopo.
Bibl.: Mémoires de l'Institut, VII (elogio scritto da B.-J. Dacier); D. J. Garat, Notice sur la vie et les ouvrages de P.-L. G., Parigi 1817; P.-C.-F. Daunou, Discours, premesso ...
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ORSI, Giovan Gioseffo Felice
Valentina Varano
ORSI, Giovan Gioseffo Felice. – Nacque a Bologna il 19 giugno 1652, da Mario, patrizio bolognese, e da Girolama Castiglioni, nobile mantovana.
Rimasto orfano [...] ) a difesa di Orsi, date alle stampe a Bologna nel 1707, unitamente alle quattro Lettere di Orsi ad Anne Le Fèvre Dacier e all’articolo XL dei Mémoires de Trévoux, e poi riunite insieme con tutti gli altri scritti relativi alla polemica nei due ...
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WATTEAU, Antoine
Andrée R. Schneider
Pittore e incisore, nato a Valenciennes il 10 ottobre 1684, morto a Parigi il 16 luglio 1721. Entrò quattordicenne nello studio del pittore Gérin: e nella città [...] , Un grand maître du XVIIIe siècle: Antoine Watteau, ivi 1921; Ed. Pilon, Watteau et son École, 2ª ed., ivi 1924; E. Dacier, Jean de Julienne et les graveurs de Watteau, ivi 1924; L. Réau, Watteau (Coll. Peintres français du XVIIIe siècle, a cura di ...
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Nacque in Teo una delle dodici città della confederazione ionica dell'Asia Minore assai probabilmente circa l'olimpiade LII (572 a. C.). Il nome del padre di lui ci è tramandato sotto varie forme: Partenio, [...] , il Foscolo, il Leopardi giovinetto, ed altri minori.
Molte traduzioni ebbe anche la Francia dopo il sec. XVI: di M.me Dacier (in prosa) e del Longepierre (in versi) nel Seicento; poi di Fr. Gacon, Poinsinet de Sivry, Moutonnet-Clairfons, J. B. Gail ...
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MALCOVATI, Enrica
Claudia Montuschi
Nacque a Pavia il 21 ott. 1894, da Angelo e da Maria Lardera. A Pavia frequentò il liceo-ginnasio Ugo Foscolo e, nel 1913, si iscrisse alla facoltà di lettere classiche [...] di Saffo nella letteratura latina, in Athenaeum LIV [1966], pp. 3-31) al Seicento, con la filologa Anna Le Fèvre (Madame Dacier, una gentildonna filologa del gran secolo, Firenze 1952, e in Athenaeum, LXV [1977], pp. 415-417), nella quale si era ...
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DE' NOBILI (Cherea), Francesco
Giovanna Romei
Nacque a Lucca e fu attivo nella prima metà dei sec. XVI: le scarne notizie biografiche coincidono con quelle riguardanti la professione di attore, vissuta [...] "a Sant'Aponal in cha' Morexini": il Sanuto sottolinea il fatto che i committenti erano modesti ("Zuari Francesco Beneti daçier e alcuni soi compagni"), che lo spettacolo era popolare e a pagamento ("se intrava per bolletini") e svolto in "loco ...
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