MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] modo nuovo di vivere lo spazio e i gesti. In questa direzione, che recupera anche le avanguardie, soprattutto futuriste e dadaiste, la questione degli abiti e della m. viene di fatto a essere indirettamente riproposta.
La produzione di serie della m ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] della società. Ha partecipato dell'estetica della pagina bianca e dell'istrionismo espressionista, del negativismo dei dadaisti, del rigorismo dei costruttivisti. Ha soccorso la Nuova Oggettività e l'esistenzialismo, l'aleatorietà del disimpegno ...
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Si deve a Bruno Migliorini (Migliorini 1975) l’introduzione nella terminologia linguistica italiana dell’espressione parola d’autore (sul fr. mot d’auteur), per indicare un «termine coniato da una persona [...] per tante voci sia d’uso comune che del vocabolario intellettuale), o presenta una genesi confusa ad arte (come fecero i dadaisti, che si divertirono a fornire spiegazioni e padri sempre diversi del loro emblema dada), si può esser certi che alla sua ...
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LETTERATURA.
Melania G. Mazzucco
– Tempo e storia. Identità e memoria. Esperienza e discorso. Bibliografia
Il 21° sec. è iniziato nel segno di un interrogativo cruciale: la possibilità della sopravvivenza [...] ’ (universal wreader: cfr. Maldonado 2005, p. 69) hanno finora dato deludenti esiti di retroguardia, riecheggiando quelli dei dadaisti del 20° secolo. Mentre le innovazioni più fertili della l. recente provengono da scrittori che hanno obbedito all ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Riferimento essenziale dell’architettura contemporanea, l’opera di Mies van der Rohe [...] rivista “G: Material zur elementaren Gestaltung” (sei numeri tra il 1923 e il 1926), punto di incontro tra dadaisti, neo-plasticisti, costruttivisti e surrealisti. Tuttavia la posizione di Mies rispetto all’utilizzo dei nuovi linguaggi in ambito ...
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FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] 1930, pp. 273-279; Solaria - Letteratura - Campo di Marte, a cura di A. Folin, Treviso 1973, pp. 31-33, 233; Poeti futuristi dadaisti e modernisti in Italia, a cura di G. Viazzi - V. Scheiwiller, Milano 1974, pp. 108 s.
Fonti e Bibl.: Necr. in: La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Concettuale per eccellenza, l’opera di Giulio Paolini appare come un enigmatico labirinto [...] un prelievo effettuato dall’artista, non nella prosaica e banale realtà quotidiana alla maniera di Marcel Duchamp e dei dadaisti ma, dalla storia dell’arte. Dalla mise en abîme degli esordi, all’appropriazione letterale, con immagini ripescate dagli ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] pure, ai primi del secolo, aveva visto nascere i calligrammi di Apollinaire o le invenzioni dei surrealisti e dei dadaisti - il movimento del Lettrismo, fondato da I. Isou, rivendicava il valore in sé della lettera dell'alfabeto, indipendentemente ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] 21, la Casa d'arte Bragaglia, un "covo" d'intellettuali, artisti e politici. Vi si organizzarono mostre di dadaisti, cubisti, astrattisti tra dispute di ogni genere che investivano anche la politica e che provocavano talora l'intervento della polizia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I crepuscolari italiani (su tutti Gozzano e Palazzeschi) avviano un processo di [...] avanguardistiche europee: l’ideale alla base di diverse esperienze, quella futurista in Italia e in Russia come quella dadaista e surrealista in Francia è lo stravolgimento delle forme e dei canoni della tradizione, il sovvertimento delle antiche ...
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collage
‹kolàaˇ∫› s. m., fr. (propr. «incollamento»). – 1. Procedimento d’arte figurativa (e opera realizzata mediante tale procedimento) adottato soprattutto da artisti cubisti, futuristi, dadaisti, surrealisti, e da rappresentanti della...