GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] d'amore diabolici, l'invocazione di idoli durante il gioco dei dadi, il mancato rispetto degli orari delle preghiere canoniche e lui. Il 3 genn. 964 scoppiava a Roma una rivolta sobillata da G. per far uccidere Ottone e papa Leone. L'imperatore la ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] per l'intrattenimento ludico (i vecchi giocano a palla, i giovani ai dadi); gli eunuchi si occupano di armi 51I d.C.), in C.C.L., 96, p. 172 (cinque giorni di navigazione da Ticinum a Ravenna); Strabo, 5, 1, 11, 217 C., aveva dato tempi ben più ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] creda le tombe dell'aristocrazia erano segnalate dadadi o edicole arricchite da sculture, di norma interamente costruite e per snelle e sottili, dall'incedere incerto da trampolieri, nel prevalere del gioco delle linee sulla consistenza dei corpi si ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] I tipi di raccordo continuano ad essere i più disparati, da quelli a dadi angolari, alle trombe di varia tipologia, ai fazzoletti. Anche muri, con le venature congiunte a formare complessi giochi di linee. Per la realizzazione di tutti questi ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] : elemento presente, anche se non evidentissimo, nei dadi con Gigantomachia che, nel foro, sostenevano le colonne curva si apriva la porta pumpae, la porta da cui entrava la processione che inaugurava i giochi; sull'asse di quest'ultima era la ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] due obelischi con base sagomata e dadi angolari, l'ovarium costituito da un architrave retto da due coppie di colonnine, e un ricerca di varî aggruppamenti, con figure più allungate, con più ricco gioco di piani; lo scultore dei lati N-E e N-O mira ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] a pronunciare le sentenze dopo aver giocato i verdetti ai dadi, di notai e di avvocati pp. 16-21 (pp. 16-37); 4, 1872, pp. 258 e ss. (pp. 258-288).
14. Cit. da M. Foscarini, Della letteratura, p. 19 e n. 1.
15. D. Manin, Della veneta, p. 280; A ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] darai se ti restituisco la salute?’ Il bambino rispose: ‘Dieci dadi’. Il dio si mise a ridere e promise di guarirlo» alcuni medici, la posta in gioco era ottenere un incarico pubblico. Attestato da numerose testimonianze letterarie ed epigrafiche a ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] e pianto» (ivi, IX,99-io7); e rifulgono in volubili giochi: «S'intesse il fonte da tutte le bande - di traslucido argento un sottil velo, - gettare, fatta «ardita e franca», il «minuto avorio» dei dadi (ivi, X).
Un'ampia canzone (Eco) è poeticamente ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] fuggire il lusso, i banchetti, i balli, i dadi, i giochi e qualsiasi altro disordine, nonché gli affari secolari»)15. 38.
Si trattava del territorio di quella stessa Milano governata da tempo da s. Carlo Borromeo, che sarebbe morto l’anno successivo. ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
giocare
(letter. giuocare, ant. giucare) v. intr. e tr. [lat. iŏcare, iŏcari «scherzare»] (io giòco o giuòco, tu giòchi o giuòchi, ecc., ma le forme con dittongo sono ormai rare, sia fuori d’accento sia anche sotto accento; come intr., aus....