PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] dell’affresco di Maratti in palazzo Altieri (1673-75); completano la decorazione quattro medaglioni a monocromo raffiguranti Apollo e Dafne, Selene e Endimione, Diana e Atteone, Diana e Pan, sorretti da putti con ali di farfalla.
Nel 1686 iniziarono ...
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LETTIGA (lectica)
G. A. Mansuelli
È opinione comune, sin dall'antichità, che la l. sia stata importata in Europa dall'Asia. Tuttavia la documentazione archeologica diretta e indiretta della l. è assai [...] Antigono. Rimane famoso il grande concorso di l. con parti strutturali rivestite d'oro e d'argento in una processione organizzata a Dafne, presso Antiochia, sotto il regno di Antioco Epifane alla metà del II sec. a. C. (Athen., v, 195 c.). In tali l ...
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MANCINELLI, Gustavo
Cinzia Beccaceci
Figlio del pittore Giuseppe e di Maddalena Arnoldi, nacque a Roma intorno al 1841. Il debutto del M. fu precoce; partecipò infatti in qualità di allievo alla Biennale [...] Comunale di Siracusa, diretti come per il politeama di Palermo da G. Damiani Almeyda, il M. eseguì il sipario con Dafne in un bosco popolato di ninfe, i medaglioni monocromi del vestibolo, i parapetti dei palchi, decorati da putti reggifestoni e la ...
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DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] questa data e derivate da soggettì di B. Bandinelli (Diogene, B. 197, L'uomo seduto presso un libro, B. 454, Apollo e Dafne, B. 317, Cleopatra, B. 193): sempre a Firenze venne in rapporto con Andrea del Sarto, che lo incaricò di riprodurre una Pietà ...
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BOTTINELLI, Antonio (Carlo Antonio)
Luciano Caramel
Nacque a Viggiù (prov. di Varese) l'8 sett. 1827 da Ambrogio e da Maddalena Fontana. Fu sostanzialmente scultore autodidatta e si formò seguendo gli [...] posa), un nudo di giovane donna premiato all'Esposizione internazionale di Roma del 1883; Torquato Tasso alla corte di Ferrara (gesso); Dafne e Cloe (gesso); La caccia riservata (marmo); la Modestia;la Vanità; Il Gim, tutte a Viggiù presso i nipoti ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] due pannelli a chiaroscuro della collezione Kress con metamorfosi degli dei (Apollo e Cupido, Lewisburg, Pa., Bucknell Univers.; Dafne, Brunswick, Me., Bowdoin College Museum of Art): l'attribuzione, accolta da L. Berti, è rifiutata da Forster (1966 ...
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Orafo, scultore, pittore e incisore (Firenze 1431 circa - Roma 1498). La qualità più particolare che congiunse P., come continuatore, a Donatello e ad Andrea del Castagno, come iniziatore al Botticelli [...] si possono collocare il bronzetto di Ercole e Anteo (Firenze, Museo nazionale del Bargello) e i piccoli dipinti Apollo e Dafne (Londra, National Gallery), Ercole, Nesso e Deianira (New Haven, Yale Univ., coll. Jarves). Nel 1484 P. fu chiamato alla ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] und Pisidiens, voll. 2, Vienna 1890, passim; n. di Side: A. M. Mansel, in Arch. Anz., 1956, pp. 86 ss.; n. di Dafne presso Antiochia: D. N. Wilter, in Atioch on the Orontes, Princeton-Londra 1938, pp. 59-62; n. maggiore di Leptis Magna: J. B. Ward ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] (attualmente conservato, benché deturpato); sulle pareti, Orlando furioso, Mercurio e Argo, galatea e Polifemo, Apollo e Dafne (figurazioni ora coperte da imbiancatura).
Nel frattempo vinse una delle pensioni quadriennali per Roma messe a concorso ...
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CAMPI, Felice
Chiara Tellini Perina
Pittore, figlio di Agostino e di Anna Varese, nato a Mantova nel 1746, fu discepolo del Bazzani, e durante la sua giovinezza si esercitò a Venezia sugli esempi della [...] della cappella del SS. Sacramento. Nel palazzo Magnaguti in Mantova decorò una sala con episodi tratti dalle Metamorfosi (Apollo e Dafne; Diana ed Endimione; Pan e Siringa)e tre ambienti neoclassici dell'edificio posto al n. 17 di via Chiassi in ...
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dafne
s. f. [dal gr. δάϕνη «alloro»]. – 1. In botanica, genere di piccoli arbusti della famiglia timeleacee (lat. scient. Daphne), con fiori senza corolla, a quattro sepali e con frutto a drupa; comprende una cinquantina di specie, di cui...
dafnia
dàfnia s. f. [lat. scient. Daphnia, dal nome lat. (Daphne) della mitica ninfa Dafne che, inseguita da Apollo, fu tramutata in pianta di alloro (gr. δάϕνη)]. – Genere, e nome ital. di varie specie, di piccoli crostacei della famiglia...