CANELLA, Giulio
Rosanna Daga
Nacque a Padova il 2 dic. 1882 da Giuseppe, insegnante di disegno presso la Scuola industriale di Padova, e da Amalia Trivellato. Conseguita nel 1900 la licenza liceale [...] si iscrisse alla facoltà di lettere e filosofia dell'università di Padova, dove si laureò in filosofia il 1º luglio 1904. La tesi di laurea, una dissertazione su Ilnominalismo e Guglielmo d'Occam, riscosse ...
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GIORDANO
Alessandra Daga
Figlio primogenito del normanno Riccardo (I) Drengot, conte di Aversa, e di Freselinda, sua prima moglie; se ne ignorano il luogo e la data di nascita, che deve comunque essere [...] posta intorno al quarto decennio dell'XI secolo.
Le prime testimonianze su G. risalgono al 1058 quando, nell'aprile, fu riconosciuto insieme col padre principe di Capua, sebbene la città campana non fosse ...
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GAITELGRIMA
Alessandra Daga
Figlia di Guaimario IV, principe di Salerno, e della seconda moglie di questo, Gemma, nacque in epoca a noi ignota, da porsi intorno alla metà del sec. XI e, in ogni modo, [...] anteriore al 1052, data della tragica morte del padre.
Il nome del padre ci è riferito dall'anonimo autore dei Chronici Amalphitani… fragmenta. Le fonti non riportano il nome della madre. Considerazioni ...
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GERARDO di Buonalbergo (Girardus de bono Alipergo; Gerardus; Girardus comes; Girart de Bone Herberge)
Alessandra Daga
Scarse e frammentarie sono le notizie in nostro possesso relative a G.: ignoriamo [...] i nomi dei suoi genitori, il luogo e l'anno della sua nascita, anche se quest'ultima deve porsi comunque nel secondo decennio del secolo XI. Apparteneva a famiglia della piccola nobiltà feudale normanna ...
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LIBERI, Fiore de'
Giorgio Ravegnani
Figlio di Benedetto, nacque tra il 1340 e il 1350 a Premariacco o - più probabilmente - a Cividale, in Friuli, da una famiglia originaria della vicina Premariacco.
I [...] la piena conoscenza nelle diverse discipline (uso di spada, lancia e daga, lotta a piedi e a cavallo), si dedicò a esse per su lotta libera, difesa personale contro un avversario armato di daga, uso della daga stessa, di spada a una mano o a due, di ...
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LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] "intagliatore di rame romano", risale al 1583 (ibid.); mentre la sua prima stampa conosciuta è un Tiberio con la daga (o Il gladiatore), pubblicata da C. Duchet nel 1585.
Nonostante abbia affrontato tematiche storiche, mitologiche, devozionali, il L ...
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FLORIS, Carmelo
Gianni Murtas
Nacque a Bono nel Goceano, a circa 40 chilometri da Nuoro, il 22 luglio 1891 da Giuseppe e Maria Grazia Nonnis Tola. La prematura morte del padre costrinse la madre a trasferirsi [...] dal suo amico A. Deffenu, e l'anno seguente dipinse Utimo ballo (ubicazione ignota), I funerali di ziu Bore e Don Daga (Cagliari, coll. priv.) per la progettata, e non allestita, sala sarda alla secessione romana di quell'anno (N. Alberti, Mentre si ...
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MACCARI, Cesare
Teresa Sacchi Lodispoto
MACCARI, Cesare. – Nacque a Siena il 9 maggio 1840 da Giuseppe e da Carolina Mannucci. Dopo avere studiato presso il collegio Tolomei, insieme con A. Cassioli, [...] ), cui venne assegnato nel 1869 il premio triennale. Nello stesso anno dipinse Sira che libera Fabiolada un colpo di daga del fratricida Fulvio, la cui ricca gamma cromatica attesta una matura conoscenza della pittura veneta. L’opera, acquistata da ...
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VANNUTELLI, Lamberto
Francesco Surdich
– Nacque a Roma il 24 giugno 1871 da Ugolino e da Adele Costa.
Frequentò per tre anni l’istituto ginnasiale Massimo alle Terme e l’anno per essere accettato all’Accademia [...] bloccato su ordine del negus Menelik I. Bottego, che cercò di aprirsi la strada con la forza raggiungendo l’isolato colle di Daga-Roba, nei pressi di Gidami, il 17 marzo 1897 fu attaccato da un gruppo di armati rimanendo ucciso, mentre Vannutelli e ...
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CITERNI, Carlo
Francesco Surdich
Nato a Scarlino, frazione del comune di Gavorrano (Grosseto), il 3 ag. 1873 da Teodorigo e da Caterina Fontani, aveva intrapreso la carriera militare. Nel 1895, come [...] metà di marzo dalle autorità locali, probabilmente per ordine dello stesso imperatore. Dopo essersi accampato sopra l'isolato colle di Daga-Roba, nei pressi di Gidami, il Bottego tentò di aprirsi la strada con la forza, ma venne ucciso dagli indigeni ...
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daga
s. f. [lat. daca, sottint. spatha, «spada dei Daci»]. – 1. Corta spada (ma più lunga del pugnale) con due tagli e sezione a lunga losanga, simile al gladio romano. D. tedesca, daga con elsa chiusa in forma di gabbia; d. rompispada, o...