Alani
I. Erdélyi
Stirpe indoeuropea appartenente al ramo nomade, scitosarmatico, degli Irani. Il popolo degli A. viene menzionato a partire dal sec. 1° d.C. nelle fonti dell'Antichità. In quell'epoca [...] della quale si ebbe lo sviluppo di espressioni artistiche originali, come la ceramica del Medio Caucaso e del Daghestan, l'architettura difensiva (per es. le fortificazioni in pietra di Saltowo, Maiazkoie, Olšansk) e la realizzazione di finimenti ...
Leggi Tutto
. La regione che costituisce l'odierno Azerbaigian fu nell'antichità soggetta più o meno direttamente all'impero assiro, e col decadere di questo, nella seconda metà del sec. VII a. C., fece parte del [...] dei Montanari (Nagorny Karabach). L'Azerbaigian confina a N., lungo il corso del Samur e un tratto della catena del Caucaso, con il Daghestan; ad O., con la Georgia e con l'Armenia; a S., con la Persia; ad E. è limitato dal Mar Caspio. La superficie ...
Leggi Tutto
Abuladze, Tengiz Evgen′evič
Vivia Benini
Regista cinematografico georgiano, nato a Kutaisi il 31 gennaio 1924 e morto a Tbilisi il 6 marzo 1994. Il suo stile si inquadra nella tipizzazione popolare [...] dell'amore per la propria terra, filtrata questa volta attraverso le avventure eroicomiche di sapore medievale di un pover'uomo del Daghestan, è alla base anche di Ožerel′e dlja moej ljubimoj (1971, Una collana per la mia amata), tratto dall'omonimo ...
Leggi Tutto
Bodrov, Sergej Vladimirovič
Vivia Benini
Regista e sceneggiatore russo, nato a Chabarovsk (Siberia) il 28 giugno 1948. A partire dalla metà degli anni Ottanta, durante la perestrojka, è stato autore [...] presente, la guerra in Cecenia che assurge a simbolo universale della tragedia della guerra. Il film è stato girato in Daghestan nell'impervio villaggio di Rechi, mai conquistato da nessuno e, come narra la leggenda, neppure da Gengis Khan. Film ...
Leggi Tutto
TAPPETO (lat. tapetum; gr. τάπης; fr. tapis; sp. alfombra; ted. Teppich; ingl. carpet, rug)
Emilio MAGALDI
Ernst KUHNEL
Filippo ROSSI
Vittorio FERRARI
Tessuto, generalmente di lana, destinato all'arredamento.
Storia [...] di lana. I formati sono diversissimi, e tra questi vanno compresi quelli detti passatoie, corsie o gallerie:
1. Dāghestān, regione verso il Caspio, dove si lavorano tappeti a disegni geometrici disposti simmetricamente. Spesso il campo è occupato da ...
Leggi Tutto
TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] ) e parlano turco; 11. Territorio autonomo dei Caraciai, 64.623 ab., di cui 83% Caraciai, nel Caucaso; 12. Territorio autonomo del Daghestan, 788.100 ab. di cui 64% Ceceni e Lesghi, 11,2% Kümük (di lingua turca), 3,3% Nogai (di lingua turca), ecc ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] lo più calcareo nel Maghreb, un'oasi in Egitto, in Iran (qualche villaggio), nel Caucaso (pochi villaggi nel Daghestan), oltre a casi isolati e non esclusivamente islamici, come in Andalusia. I Berberi, popolazione sedentaria dedita alla pastorizia ...
Leggi Tutto
Vedi Azerbaigian dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Azerbaigian è una repubblica del Caucaso meridionale divenuta indipendente dall’Unione Sovietica nel 1991. La politica estera azera si è [...] un profondo laicismo. Benché le autorità azere abbiano sollevato il rischio di infiltrazioni di fondamentalisti islamici dal Daghestan e dalle altre repubbliche caucasiche dell’area, la religione resta un fattore del tutto marginale nelle dinamiche ...
Leggi Tutto
VIGONI, Giuseppe (Pippo). – Nacque il 9 luglio 1846 a Sesto San Giovanni da Ignazio e da Luigia Vitali, vedova di Julius Mylius, unico figlio del ricchissimo industriale serico, banchiere e filantropo [...] , non avendo ottenuto dal governatore di Tiflis il lasciapassare per Merv, Bukhara e Samarcanda, i due proseguirono alla volta del Daghestan, passando per il colle di Darial. In troika, su piste simili piuttosto a letti di torrenti che a strade ...
Leggi Tutto
TATARI (la forma comunemente usata Tartari non è consigliabile, perché meno buona)
Ettore ROSSI
Walter HIRSCHBERG
Popolazioni turche della Russia. La denominazione viene dal vocabolo Tatār, che nelle [...] negli spiriti, specialmente sensibili in casi di malattia e di morte. Linguisticamente affini ai Nogai sono i Cumucchi, stanziati nel Daghestan nord-orientale, sul Caspio, tra Derbent e il corso inferiore del Terek. Ammontano a circa 1.000.000; sono ...
Leggi Tutto
daghestan
daghestàn s. m. – Tappeto caucasico, prodotto nel Daghestan. Ha colori vivacissimi, con prevalenza di rosso, azzurro, giallo e bianco; decorazioni geometriche (di solito tre medaglioni a forma stellare con vario gioco di tinte) occupano...
daghestano
agg. e s. m. (f. -a). – Del Daghestàn, regione e repubblica autonoma nell’ambito della Federazione Russa, che si stende fra il Caucaso a sud, il fiume Kuma a nord e il mar Caspio a est; come sost., abitante o nativo del Daghestan....