daimyō Nell’antico Giappone, i funzionari militari che, adibiti al controllo e alla difesa dei governatori civili delle province, con il tempo ne usurparono il potere, divenendo signori feudali. I rapporti [...] fra i d. e i samurai, loro vassalli, furono regolati dal codice Buke Shohatto (1615). Sotto i Tokugawa, i d. avevano servi ma non potevano battere moneta, costruire navi da guerra e castelli, né uscire ...
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daimyo (giapp. «grande nome»)
daimyo
(giapp. «grande nome») Signori feudali giapponesi. La figura del d. nacque durante il Sengoku jidai («periodo degli Stati combattenti», 1477-1576) in epoca Ashikaga [...] (1338-1573). Alcuni erano in precedenza shugo, funzionari militari, che si erano distaccati dall’autorità centrale (lo shogunato Ashikaga) e avevano iniziato a gestire autonomamente i feudi loro affidati; ...
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Feudatario (daimyō) giapponese (1430-1473), i cui feudi coprivano gran parte dell'isola di Shikoku. Fu una figura di primo piano nelle guerre civili che dilaniarono il Giappone nella seconda metà del sec. [...] 15º. Ebbe parte importante nella guerra dell'era Ōnin (1467-78), durante la quale egli, che parteggiava per Ashikaga Yoshimi, morì di malattia ...
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Matsudaira, Sadanobu
Daimyo («signore feudale») e riformatore giapponese (n. Edo, od. Tokyo, 1758-m. 1829). Con lo pseudonimo di Rakuo, Sadanobu fu anche un valido scrittore. Nipote dello shogun Tokugawa [...] (1684-1751, al potere dal 1716 al 1745), fu concorrente alla carica shogunale egli stesso, ma venne ostacolato dal daimyo Tanuma Okitsugu, roju («anziano» o consigliere) e riformatore anch’egli. Nato nel ramo Tayasu della famiglia dei Tokugawa, fu ...
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Date, Masamune
Guerriero daimyo giapponese (n. Yonezawa 1567-m. 1636). Abile stratega, di famiglia risalente all’epoca Kamakura (1185-1333), governò sul feudo di Sendai, il maggiore nel Giappone settentr. [...] in epoca Edo (1600-1868), che gli era stato concesso come ricompensa da Toyotomi Hideyoshi. Mostrò favore a commercianti stranieri e missionari cristiani ...
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Mori
Clan di daimyo giapponesi discendenti da Oe Hiromoto (1148-1225). I M. si affermarono nelle guerre del 16° sec., anche per il sostegno offerto all’imperatore Ogimachi da cui ottennero titoli e privilegi. [...] Si distinsero in due branche, che all’epoca di Toyotomi Hideyoshi signoreggiarono diversi han («feudi»). Fra questi in particolare si segnalò la famiglia che resse, come tozama, i feudi di Suwo e di Nagato ...
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In origine, soldato giapponese di guardia al palazzo imperiale. Dopo il 12° sec. il termine indicò la casta militare e, dal 17° sec., anche gli amministratori dei daimyō, in seguito alle riforme dei Tokugawa. [...] Per l’importanza delle guerre durante il Medioevo, i s. divennero una vera e propria casta privilegiata, avente un codice d’onore, il Bushidō. Durante il feudalesimo i s. vivevano nel castello del loro ...
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Tokugawa, Yoshimune
Signore feudale giapponese (n. feudo di Kii 1684-m. 1751). Ottavo shogun Tokugawa, pronipote di T. Ieyasu, discendeva dal ramo cadetto dei Kii (➔ Go Sanke). Divenne daimyo di Kii [...] nel 1705 e governò il Paese dal 1716 all’anno dell’abdicazione (1745). Attuò le riforme Kyoho e favorì lo sviluppo degli «studi occidentali» (rangaku, letter. «studi olandesi») ...
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Ogasawara
Clan militare giapponese, discendente dal ramo imperiale dei Seiwa Genji. Governatori della provincia di Shinano durante gli shogunati dei Minamoto e Ashikaga, nel periodo Tokugawa (1600-1868) [...] furono daimyo (signori di un feudo) nelle isole Ryukyu. Sembra che un membro del clan, O. Sadayori, nel 1592 abbia scoperto le isole Bonin (in giapponese Boninshima o Osagawara gunto), dichiarate territorio giapponese nel 1675 (le isole furono ...
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Oda, Nobunaga
Condottiero giapponese (n. 1534-m. 1582), del feudo di Owari. Pose fine al periodo di anarchia feudale del Sengoku: grazie all’uso delle armi da fuoco (fu uno dei primi daimyo a usufruirne) [...] nel 1560 sconfisse il potente esercito di Imagawa Yoshimoto e in seguito, in virtù anche delle sue abilità amministrative e organizzative, sottomise buona parte del Paese. Nel 1568 marciò su Kyoto, imponendo ...
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daimio
dàimio s. m., invar. – Adattamento ital. del giapp. daimyō (comp. del cinese dai- «grande» e myō «nome»), designante i signori feudali dell’antico Giappone, di origine militare.