CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] periodo. Nel 1916 è chiamato da Giuseppe Canepa nella Commissione per la mobilitazione industriale presieduta dal generale Dallolio. Nello stesso anno si stacca però dal partito riformista, vota contro il governo Salandra e partecipa al congresso ...
Leggi Tutto
CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] C., in IlComune di Bologna, 1932, pp. 33-38; G. Maioli, La Società naz. in Bologna e nelle Romagne, Bologna 1933, passim;A. Dallolio, Bologna 1859, in Bologna nella storia d'Italia, Bologna 1933, pp. 174-79, 184; Id., I colloqui di C. C. col conte di ...
Leggi Tutto
GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] al commissariato nelle Legazioni e relativa soprattutto alla tutela dell'ordine; analoga la documentazione edita da A. Dallolio, Cospirazioni e cospiratori. 1852-1856, Bologna 1913, comprendente le informazioni confidenziali trasmesse al G. dalla ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] -bibliografico, Napoli 1922, p. 159. In App. a G. Federzoni, Raccoglimenti e ricordi, Bologna 1935, sono raccolti i seguenti scritti: A. Dallolio, L'opera di G. F. per le colonie scolastiche, pp. 267-274; G. Albini, Per l'inaugurazione del busto di G ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] soluzione di continuità con le esperienze successive: il moralismo, l'intransigenza, e quello che la salveminiana Elsa Dallolio, nel marzo 1920, definì il "metodo Gobetti" di militanza intellettuale e politica, consistente nella predilezione per gli ...
Leggi Tutto
MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] ; una raccolta di Opuscoli letterari ed economici (Firenze 1872) fu curata dallo stesso M.: l’altra si deve ad A. Dallolio e reca il titolo Scritti vari (Bologna 1896). Per ulteriori sussidi bibliografici: Bibl. dell’età del Risorgimento in onore di ...
Leggi Tutto
BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] 'azione di un patriota cospiratore e soldato, Torino 1906, cap. VII (pp. 205-248) e pp. 414 s., 419 s.; A. Dallolio, La spedizione dei Mille nelle memorie bolognesi, Bologna 1910, passim; A.Luzio, Una scorsa all'Archivio B., in Corriere della Sera, 1 ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] solo in parte soddisfece gli interventisti, con la creazione di un nuovo ministero (delle Armi e Munizioni), retto dal gen. Dallolio, e la sostituzione dei ministri della Guerra, della Marina e dei Trasporti.
Giorni dopo il B. dichiarava alla Camera ...
Leggi Tutto