MARI, Adriano
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze l’8 dic. 1813 da Alessandro, di origini livornesi, e da Orsola Laletta, dalmata. Compiuti i primi studi presso l’istituto Zuccagni-Orlandini, dove ebbe [...] come compagno G. Giusti, cui restò legato da stretta amicizia, passò alle Scuole pie di Firenze e, nel 1829, alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Pisa. Qui entrò in contatto con gli ambienti ...
Leggi Tutto
(o I. Grossa; croato Dugi Otok) Isola della Croazia (124 km2 con 5500 ab. circa), nel Mar Adriatico, la più esterna e allungata dell’arcipelago dalmata settentrionale. Ha coste rocciose ed è percorsa [...] da una brulla dorsale calcarea. La popolazione è in gran parte raccolta nel versante nord-orientale. Il centro maggiore è Sali ...
Leggi Tutto
BERTOLINI, Angelo
Giovanni Ancona
Nacque a Zara il 21 nov. 1860 da Gian Carmelo, ingegnere originario di Venezia, e da Carolina Fontegna, nobile dalmata. Nel 1883, appena laureato presso la scuola superiore [...] conflitto, l'ultima nel novembre del 1918, alla fine della guerra. Il B., deciso interventista per la sua origine dalmata, non perdeva occasione per denunciare le incertezze del governo, e per manifestare la sua preoccupazione e il risentimento per ...
Leggi Tutto
Gruppo montuoso della regione balcanica occidentale che si estende ad arco intorno alle coste settentrionali e orientali del Mar Adriatico, comprendendo le Alpi Dinariche, i massicci del Durmitor e dello [...] via invase dal mare, lasciando emergere solo le zone più alte che costituiscono le isole allungate e parallele della costa dalmata. Il rilievo consta di calcari mesozoici, sui quali, verso l’Adriatico e il bassopiano pannonico, si trovano terreni più ...
Leggi Tutto
Insegnante e stenografo (Jihlava, Moravia, 1835 - Vienna 1914). Applicò alla lingua italiana il sistema stenografico ideato da F. X. Gabelsberger. Fu stenografo alla dieta dalmata all'atto della sua costituzione [...] (1861). Il sistema Gabelsberger-Noë fu adottato in Italia come sistema di stato nel 1928 ...
Leggi Tutto
STUPARICH (Stuparovich), Carlo
Cristina Benussi
STUPARICH (Stuparovich), Carlo. – Nacque il 3 agosto 1894 a Trieste, allora porto franco dell’Impero asburgico, da Marco, dalmata di Lussino e di tradizione [...] marinara, e da Gisella Gentili, triestina di origine ebraica e di discendenza commerciale.
Pur in una situazione economica non florida, i genitori offrirono ai loro figli Giani (v. la voce in questo Dizionario), ...
Leggi Tutto
Scrittore e critico serbo, nato nel 1859 a Castelnuovo di Cattaro. Fu per molti anni capo cancelliere della dieta provinciale dalmata a Zara. Ora vive a Belgrado. Ai Serbi illustrò in facili e scorrevoli [...] parecchi insigni scrittori stranieri, mentre agl'Italiani (in Fanfulla della domenica di Roma, Rivista contemporanea di Firenze, Il Dalmata di Zara) e ai Francesi (in Nouvelle revue) presentò alcuni dei più caratteristici scrittori slavi.
I libri di ...
Leggi Tutto
. Col nome di dalmatico intendiamo l'idioma neolatino preveneto della Dalmazia oggi estinto, formatosi dalla diretta continuazione del latino sulla costa dalmata completamente romanizzata. Dante non fa [...] . Col romeno e con l'albanese (e in questo caso anche col sardo) il dalmatico ha in comune la distinzione fra ŭ e ō (nel dalm. però solo in posizione); con l'albanese il dalmatico ha poi anche in comune la conservazione di k e g dinnanzi ad e e la ...
Leggi Tutto
GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] e il G. visse l'infanzia e la giovinezza a Firenze insieme con la madre. Si trasferì poi a Pisa e infine a Roma, dove si laureò in giurisprudenza il 16 luglio 1901. Gli anni di studio in queste città furono ...
Leggi Tutto
METLICOVITZ, Leopoldo
Laura Mocci
– Figlio di Leopoldo e di Angela Sbisa, il M. nacque a Trieste il 17 luglio 1868 in una famiglia di origine dalmata, il cui cognome originale era Metlicovich (Remondi, [...] p. 85). Cominciò a lavorare giovanissimo per il padre nella ditta familiare di minuteria meccanica fine, dove si formò come tecnico raffinato. Nel 1882, impiegato come aiuto litografo presso una tipografia ...
Leggi Tutto
dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...
zaratino
żaratino agg. e s. m. (f. -a). – Di Zara, abitante o nativo di Zara, città della costa dalmata, centro dei Liburni in epoca romana, poi importante base della Dalmazia bizantina, entrata dall’inizio del sec. 13° nell’orbita del dominio...