BAIAMONTI, Giulio
Arturo Cronia
Nacque a Spalato il 24 ag. 1744. Iniziati gli studi nella città natale, passò all'università di Padova, dove si laureò in filosofia e in medicina il 29 genn. 1773 discutendo [...] odeporica Viaggio, edito a Ragusa nel 1784, e dei Versi consagrati a sua Eccellenza Angelo Diedo, pubblicati con versi d'altri dalmati a Venezia nel 1789. Ai componimenti poetici fanno eco, in bella prosa, vari elogi (il più riuscito e noto è l ...
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PONZONE, Matteo
Andrea Polati
PONZONE (Ponzoni), Matteo. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di San Moisè, il 3 novembre 1583. Era figlio di Claudio, un cappellaio di origini cremonesi, e di Agnesina [...] forse avuto origine dal lungo soggiorno in Dalmazia e dai legami di parentela (da parte di madre) con importanti famiglie dalmate. Fu infatti nipote di Marcantonio De Dominis, noto fisico e matematico di Arbe, che resse l’arcidiocesi di Spalato fino ...
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RICCI, Marco
Gino Fogolari
Pittore e incisore, nipote di Sebastiano R., nato a Belluno nel giugno 1676, morto a Venezia il 21 gennaio 1729. Fu l'iniziatore del paesaggio fantasioso decorativo che a [...] aiuto, ma anche cagionandogli grandi angustie per il carattere violento: finì infatti suicida. Studî dal vero delle coste dalmate, e della vallata del Piave intorno a Belluno, questi ultimi pure desunti da paesaggi tizianeschi, sono, nella sua ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] alla lingua piuttosto che all'esistenza di uno Stato e che perciò permette al G. di inserire tra le biografie dei dalmati illustri anche quelle di coloro che, come F.M. Appendini, avevano fatto conoscere in passato la storia della Dalmazia. L'opera ...
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DE ANDREIS, Paolo
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia probabilmente agli inizi del 1609, da Domenico e Caterina Vitturi, sposati il 4 febbr. 1608.
Nella seconda metà del sec. XVI la famiglia De [...] s.; IV (1928), pp. 41-52, 150-56, 249-54, 299-306. Vario materiale inedito è conservato in alcuni archivi dalmati, nel Fondo Dalmata della Biblioteca del Senato a Roma e soprattutto nella Naučna Biblioteka di Zara: tra i manoscritti zaratini si può ...
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GENOESE ZERBI, Giuseppe
Giuseppe Masi
Nacque a Reggio Calabria il 9 ott. 1870 da Domenico e da Elisabetta Melissari, appartenenti entrambi a famiglie dell'aristocrazia agraria calabrese abitualmente [...] conflitto mondiale, in qualità di capitano di vascello, si distinse, prima dell'armistizio, nell'occupazione delle isole dalmate nel canale di Curzola, guadagnandosi l'Ordine militare di Savoia. Collocato in posizione ausiliaria il 1° luglio 1920 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Venezia e i centri lagunari
Francesca Romana Stasolla
Venezia e i centri lagunari
La formazione della città di V. [...] un castrum nella civitas Rivoalti. Così, in analogia con quanto accadrà nel corso del VII secolo lungo le prospicienti coste dalmate a causa delle incursioni arabo- slave, gli abitanti di Aquileia si trasferirono a Grado, quelli di Oderzo a Eracliana ...
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ALDEMORESCO, Luigi (Aldomoresco, Moresco, Moriske, Luigi, Lodovico)
Mario Del Treppo
Napoletano, figlio di Matteo, funzionario di Giovanna I, e della sua seconda moglie Gisolda Loderica, favorito della [...] altra parte, riuscì ad ottenere la neutralità benevola di Venezia, facendo le più ampie promesse di libero traffico con le città dalmate.
L'A., con la dignità di capitano generale, si presentò a Zara verso la fine di agosto, chiedendo ed ottenendo il ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] a Zara, con la quarta crociata (1203-04), conti, podestà e capitani, scelti fra sudditi veneti, assunsero nelle città dalmate carattere di diretti rappresentanti del governo veneziano. Il carattere unitario, politico e militare, di tale reggimento fu ...
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CONTARINI, Bernardo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 13 ott. 1521 da Carlo di Panfilo, del ramo contariniano di S. Felice e da Ludovica di Lorenzo Barbo; il padre fu celebre avvocato, diplomatico [...] due anni, finoall'ottobre 1566 ed evidentemente dovette aver acquisito esperienza e prestigio, e forse anche degli interessi, in cose dalmate, se nel dicembre 1567 fu di nuovo inviato in quelle zone come rettore e provveditore a Cattaro e se, alla ...
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dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...