CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] Fonti e Bibl.: Necrol. in: San Marco (Zara), 19 genn. 1935; Riv. dalmatica, IV(1934), 4, p. 64; Atti e mem. d. Soc. dalmata di storia patria, III-IV (1934), pp. 375 s.; Nuova Antol., 1°febbr. 1935, p. 479; Il Dalmatino, LX(1936), pp. 4952; Arch. stor ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] , impegnato a cancellare qualsiasi traccia della dominazione francese e a colpire sospette idee liberali, poneva agli ambienti intellettuali dalmati.
Anche il D. fu sorvegliato dalla polizia austriaca e in un elenco di opere censurate nel 1829 figura ...
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TAMARO, Attilio
Giuseppe Battelli
– Nacque a Trieste il 13 luglio 1884, da Giovanni, di origini istriane, e da Giuseppina Gherlan, triestina.
Pur appartenendo a una famiglia di modesta estrazione sociale, [...] elenco degli scritti di Tamaro cfr. B. Coceani, La bibliografia, in La porta orientale. Rivista mensile di studi giuliani e dalmati, 1954, vol. 24, pp. 359-366. Tra gli scritti di maggiore interesse, oltre quelli già citati: L’affare del Montenegro ...
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MUSIC, Anton Zoran
Mattia Patti
MUSIČ, Anton Zoran. – Nacque a Gorizia il 12 febbraio 1909, da Antonio e da Maria Blažič.
Il padre, maestro di scuola, insegnava a Bucovizza, dove Musič abitò nella [...] della pittura e dei critici arbitri prepotenti che dirigono la corrente. Arrivato a Parigi con il modesto bagaglio dei cavallini dalmati mi sentivo inutile a me stesso e quasi mi vergognavo di fare vedere i miei Cavallini che passano contro corrente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Originari del subcontinente indiano, gli zingari arrivano in Europa intorno all’anno [...] periodo, a cercare fortuna lungo le vie del mar Mediterraneo. Attraversando l’Adriatico e lo Ionio, spesso uniti a Dalmati e Greci, diversi nuclei di zingari di origine slava cominciano ad approdare sulle coste centrali e meridionali della penisola ...
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DE ANDREIS, Paolo
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia probabilmente agli inizi del 1609, da Domenico e Caterina Vitturi, sposati il 4 febbr. 1608.
Nella seconda metà del sec. XVI la famiglia De [...] s.; IV (1928), pp. 41-52, 150-56, 249-54, 299-306. Vario materiale inedito è conservato in alcuni archivi dalmati, nel Fondo Dalmata della Biblioteca del Senato a Roma e soprattutto nella Naučna Biblioteka di Zara: tra i manoscritti zaratini si può ...
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NICOLA di Ulisse da Siena
Daniele Rivoletti
NICOLA di Ulisse da Siena (Nicola da Siena). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, ricordato dalle fonti (riassunte da Cordella, 1990, cui [...] ’Umbria meridionale. Atti del Convegno di studi, Amelia …1987, Todi 1990, pp. 207-247 (con riassunto dei documenti); Id., Artisti dalmati a Norcia e altri contatti fra Valnerina, Marche e Dalmazia nel sec. XV, in Adriatico. Un mare di storia, arte ...
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Il nome attuale, di significato poco chiaro (dai Cefallenî "uomini della montagna", oppure "isola elevata"), compare per la prima volta in Erodoto (IX, 28); Omero la chiama Σάμος (Il., II, 634; Od., IV, [...] il mare: e maggiore importanza acquistò dopo la perdita, prima di fatto, poi di diritto, dei residui dominî bizantini veneti e dalmati, e sotto la pressione slava che scendeva dal nord e quella saracena che saliva dal sud. Il ducato marittimo di ...
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L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] gli uomini di Capodistria (10). Certo in base a precedenti, analoghi patti, nel 1171 un ordine ducale avvertiva Dalmati ed Istriani di tenere pronto un contingente formato in base alle possibilità di ciascuna comunità, da imbarcare nel momento in ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] monito ai nemici e segno della sua accresciuta fama di condottiero, un contingente di 100 cavalleggeri morlacchi, feroci combattenti dalmati già militanti tra le fila dell'esercito turco di Otranto, che il duca di Calabria gli aveva concesso come ...
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dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...
stradiottesco
stradiottésco (o stradiotésco) agg. [der. di stradiotto, stradioto] (pl. m. -chi). – Degli stradiotti. Letteratura s., produzione letteraria che si espresse in Venezia nel 16° sec. in un linguaggio ibrido, in cui al dialetto...