Nato a Zara nel 1851, morto nel 1913. Fu giornalista prima nella Dalmazia e a Fiume, quindi a Napoli e a Milano. L'ingegno vivace e la vena ricca spese in molti libri di versi e prose: Dio e la Donna; [...] ha il suo significato, e il pregio non comune della personalità.
Bibl.: T. Rovito, Letterati e giornalisti italiani contemporanei, Napoli 1922, pp. 107-108; A. Cippico, Un poeta in Dalmazia, in Rass. contemporanea, Roma 10 luglio 1914, pp. 204-215. ...
Leggi Tutto
DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] sempre impegnato negli uffici della Curia papale.
Fu certamente al seguito del vescovo di Sebenico che lasciò definitivamente la Dalmazia per cercare una più ambiziosa carriera a Roma. In un primo tempo fu al servizio di Nicola Bucciardo (Bucciardo ...
Leggi Tutto
TRUMBIĆ, Ante
Oscar Randi
Uomo politico croato, nato a Spalato (Dalmazia) il 17 maggio 1864. Laureato in giurisprudenza a Graz, avvocato a Spalato e sindaco nel 1896, capo di un'ala del partito del [...] dopo il trattato di Rapallo del 1920.
Nelle elezioni politiche per la "Costituente" del 1920, fu eletto su quattro liste della Dalmazia. Si recò alla Skupština senza aderire ad alcun partito. Votò contro lo "Statuto del Vidovdan" (1921) senza però ...
Leggi Tutto
GIORGIO Chiulinovich detto Schiavone
Giuseppe Fiocco
Pittore, nato a Scardona (Dalmazia) verso il 1434, morto ivi fra il 3 ottobre 1504 e il 4 novembre 1505. Lo troviamo nel 1456 nella casa padovana [...] ritorno nel 1474.
Bibl.: V. Lazzarini, Doc. relativi alla pitt. padovana, Venezia 1909; A. Venturi, Storia dell'arte it., VII, iii, Milano 1914; A. Dudan, La Dalmazia nell'arte ital., II, Milano 1922; G.Fiocco, L'arte di A. Mantegna, Bologna 1927. ...
Leggi Tutto
VOJNOVIĆ, Ivo
Giovanni Maver
Poeta serbocroato, nato a Ragusa di Dalmazia il 10 ottobre 1857, morto a Belgrado il 30 agosto 1929. Figlio dell'erzegovinese conte Kosto V. (1852-1903), giurista e uomo [...] e universitarî a Zagabria. Impiegato dal 1879 al 1907 nella carriera giudiziaria e politico-amministrativa in Croazia e in Dalmazia, fu chiamato nel 1907 a dirigere il teatro di Zagabria, ma quattro anni dopo si dedicò interamente all'attività ...
Leggi Tutto
CASOTTI, Marco
Sergio Cella
Nato nel 1804 a Traù (Trogir) in Dalmazia da antica famiglia comitale, cui era appartenuto il beato Agostino, domenicano, vescovo di Zagabria e poi di Lucera (circa 1260-1323), [...] dei riti nuziali e funebri, dei giochi, danze e superstizioni morlacchi. La vita genuina e rozza della popolazione dell'interno della Dalmazia, che si svolge in un paesaggio ancora selvaggio e ricco di contrasti, è resa con amore, ed i caratteri e la ...
Leggi Tutto
Giovanni IV
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Dalmazia. Suo padre Venanzio aveva fatto parte dell'amministrazione bizantina; il biografo di G. infatti lo definisce "scholasticus", [...] di denaro destinata alla liberazione dei suoi compatrioti fatti prigionieri dagli Slavi e dagli Avari. Lo stesso Martino portò dalla Dalmazia e dall'Istria le reliquie dei santi Venanzio, Anastasio, Mauro e di molti altri, che G. fece porre in una ...
Leggi Tutto
ILLIRICO (Illyricum)
Giuseppe Cardinali
La provincia romana. - Nei tempi più antichi i Romani riservarono il nome d'Illiria al tratto costiero fra la Dalmazia e l'Epiro, nel quale i Greci avevano fondato [...] come le miniere della Gallia servivano allo stesso scopo per gli eserciti del Reno. Oltre miniere di ferro vi erano in Dalmazia miniere d'oro e d'argento, e le une e le altre furono poste presto sotto la diretta amministrazione imperiale e sfruttate ...
Leggi Tutto
VETRANI (Vetranovič), Mauro
Arturo Cronia
Poeta, nato a Ragusa di Dalmazia verso il 1482 e morto ivi o a Meleda nel 1576.
Da giovane compose versi lirici, soprattutto di carattere religioso e morale. [...] In altri componimenti poetici trattò argomenti politici, incitò l'Italia alla concordia e predicò la lotta contro i Turchi. Risalgono pure ai suoi anni giovanili alcuni canti carnascialeschi. Scrisse inoltre ...
Leggi Tutto
PERASTO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe Praga
Centro della Dalmazia, situato nella parte più interna delle Bocche di Cattaro. Ha circa 400 abitanti. Perasto trae il nome dalla romana civitas Pirustarum, decaduta [...] e forse distrutta al principio del sec. VII dagli Avaro-Slavi. Ricompare sul finire del Medioevo come associazione cittadina a scopo difensivo, che a poco a poco assume le forme di un comune. Dipendente ...
Leggi Tutto
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...