CARANDINI, Giuseppe
Giorgio Boccolari
Nacque a Modena il 12 giugno 1779 da Giovanni, magistrato pervenuto al grado di presidente della Corte di giustizia di Reggio Emilia, e da Luigia Termanini. Avendo [...] coste della Manica. Rientrato in patria, partecipò, quale ufficiale del genio agli ordini del generale Lechi, alla campagna di Dalmazia, dove, per breve tempo, rimase prigioniero degli Austriaci; nel maggio 1807 era a Modena come capo piazza. Passato ...
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Giornalista e uomo politico, nato ad Ancona il 19 ottobre 1871, morto a Roma il 29 dicembre 1941. Discepolo di Cognetti de Martiis si dedicò all'esame dei problemi operai. A Londra, dove si recò per approfondire [...] di tendenze piuttosto conservatrici, A. combatté quella che considerava debolezza di governo. Interventista, fu contro gli acquisti in Dalmazia e favorevole agli accordi con la Iugoslavia. Fedele alle sue idee di libertà dei cittadini e di autorità ...
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Genere di piante della famiglia Ebenacee che comprende circa 150 specie, diffuse per la maggior parte nelle regioni calde di tutto il mondo, poche nell'Asia temperata e America boreale. Sono alberi o arbusti [...] Cina, importato in Europa da epoca remota, inselvatichito e coltivato qua e là in tutta l'Italia come pure in Spagna, Francia, Dalmazia, ecc. Il suo frutto è una bacca globosa, fulva, grossa come un'avellana, con 8 semi durissimi. I frutti non ancora ...
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Borgata istriana d'origine assai antica posta in alto (168 m. s. m.), in posizione di vedetta contro i pirati, su uno sprone del Colle Calich, presso l'estremità dello stretto vallone di Fianona (largo [...] (Arsa), confine ufficiale d'Italia, e come tale pertinente al Conventus Scardonitanus (circondario di Scardona) della provincia di Dalmazia, ma più tardi aggregata politicamente all'Italia augustea con tutta la Liburnia (Albona, le isole del Quarnaro ...
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GULLI, Tomaso
Capitano di corvetta, medaglia d'oro, nato a Faenza il 17 novembre 1879, morto a Spalato l'11 luglio 1920. Guardiamarina nel 1902, il G. compiva con la Carlo Alberto le due crociere nell'Europa [...] . Nello stesso anno fu promosso capitano di corvetta. Dopo la guerra, sulla regia nave Puglia, prestò varî servizî in Dalmazia. Ferito a morte in una dimostrazione antitaliana, si comportò eroicamente, meritando la medaglia d'oro alla memoria, con la ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] l'1,16% e l'Istria l'1,79%, contro l'8,30% di Trieste; e nel 1904, rispetto alla media nazionale del 3,42%, la Dalmazia calava all'1,39%, l'Istria saliva al 2,54%, mentre Trieste raggiungeva la media più alta dello Stato con l'11,77%.
Stabilendo le ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] 1.000 ducati d'oro.
Il 23 dic. 1357, durante la guerra con l'Ungheria che terminò con la perdita della Dalmazia, il D. fu eletto sopracomito di galera agli ordini di Bernardo Giustinian, capitano generale del mare, con il compito di proteggere ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] laureò a Bologna il 28 maggio 1437 in utroque iure. In precedenza aveva viaggiato nell’Europa orientale, in Grecia, Croazia, Dalmazia, Ungheria, Bulgaria e Russia, giungendo fino in Turchia. Si distinse sin da allora per le doti musicali e poetiche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Italia tardoantica e la cosiddetta fine del mondo antico
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lunghi interregni e una [...] , Maggioriano: l’intervallo è stato necessario per ottenere il consenso di Marcellino, che governa in maniera semiautonoma la Dalmazia romana. Nei quattro anni successivi l’imperatore cerca, con una certa energia, di tenere insieme quanto rimane dell ...
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CREMA, Camillo
Alfredo Jacobacci
Nacque ad Alessandria l'11 nov. 1869 da Eugenio e da Elena Bobbio. Si laureò in ingegneria civile nel 1893 e in scienze naturali nel 1895 presso l'università di Torino. [...] 71 s.; La bauxite nell'alta Valle del Liri, ibid., II (1918), pp. 368 s.; Osservazioni sui giacimenti di bauxite dell'Appennino, dell'Istria e della Dalmazia, in Rend. R. Acc. Lincei, s. 5a, XXIX, pp. 492 s., Roma 1920; Le bauxiti dell'Istria e della ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...