PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] piccola nobiltà, e Maria Radocca.
Ricevuto il primo insegnamento nella città natale sotto la guida di Petruccio da Bologna, nel febbraio 1538 s’imbarcò sulla galea capitanata dallo zio Giovanni, impegnata ...
Leggi Tutto
GIOVANNI IV, papa
Luigi Andrea Berto
Non conosciamo la sua data di nascita, ma sappiamo che era originario della Dalmazia. Nel Liber pontificalis suo padre Venanzio è ricordato come "scholasticus", [...] che gli uomini erano nati senza il peccato originale.
G. non dimenticò mai la sua terra d'origine e inviò in Dalmazia e in Istria l'abate Martino con una grossa somma di denaro destinata alla liberazione dei suoi compatrioti fatti prigionieri dagli ...
Leggi Tutto
GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] ), pp. 248-250; I. Petricioli, Gli scultori e i lapicidi attivi fra le due sponde nel '400 e nel '500, in Marche e Dalmazia tra umanesimo e barocco. Atti del Convegno internazionale di studio, Ancona-Osimo… 1988, a cura di S. Graciotti - M. Massa - G ...
Leggi Tutto
DENTE, Nicola, detto Cervo
Dusko Keckemet
Non si hanno dati d'archivio su questo scultore originario di Venezia, attivo in Dalmazia nella seconda metà del secolo XIV. Il suo nome è inciso nell'iscrizione [...] , fasc. 9, p. 171).
Bibl.: R. Eitelberger, Die mittelalterlichen Kunstdenkmaler Dalmatiens, Wien 1884, p. 242; A. Dudan, La Dalmazia nell'arte italiana, I, Milano 1921, p. 101; M. Vasié, Arhitektura i skulptura u Dalmaciji (Architettura e scultura in ...
Leggi Tutto
MOSCATELLI
Maurizio Tarrini
– Famiglia di organari veneziani attivi per tre generazioni, fra Sette e Ottocento, nei territori sotto il dominio veneto e in particolare in Dalmazia, e per un certo periodo [...] Venezia nel 1744 e verso il 1780 si stabilì a Zara (Zadar). Si ritiene che abbia costruito una quarantina di organi in Dalmazia ed effettuato diversi restauri, ma solo gli organi delle parrocchiali di Nona (Nin, 1780) e di Mulla (Muo, alle Bocche di ...
Leggi Tutto
CECCHINO (Cecchini), Tommaso
Alessandra Ascarelli
Nato a Verona tra il 1580 e 1582, si trasferì verso il 1603 in Dalmazia, dove pare sia rimasto per tutta la vita, anche se l'indicazione di alcuni suoi [...] Abbiati, p. 233). Le numerose composizioni del C. di carattere profano sono poi indicative del fatto che nelle città della Dalmazia, oltre alla musica sacra, si potesse coltivare, probabilmente "under the influence of the feudal sistem, secular music ...
Leggi Tutto
BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] stato un certo Domenico Difnico "gentiluomo di Sebenico". Si formò poi a Venezia sotto l'influsso di Pietro Liberi, Antonio Zanchi e Andrea Celesti, gli artisti più in vista nella città lagunare negli ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Onofrio (Onofrio della Cava)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto ingegnere e scultore, probabilmente originario di Cava de' Tirreni, attivo in Dalmazia [...] 1443-1475, New Haven-London 1973, pp. 17 s., 32-35, 45, 65, 78, 81 s.; W. Arslan, L'architettura gotica civile in Dalmazia dal 1420 al 1520…, in Riv. dell'Istituto nazionale di archeologia e storia dell'arte, XXIII-XXIV (1976-77), pp. 322, 347 s.; M ...
Leggi Tutto
FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] di cadaveri, il suo correre giorno e notte a confessare moribondi, fino all'arrivo prima del provveditore generale per la Dalmazia P. Baldù e poi del procuratore generale F. Faliercon la flotta e gli aiuti, e alla disinfezione della città, culminando ...
Leggi Tutto
LABUS, Giovanni
Gianluca Schingo
Nacque il 10 apr. 1775 a Brescia, allora soggetta alla Repubblica di Venezia, da Stefano, artigiano emigrato dalla Dalmazia, e da Francesca Guerini. Entrato nel 1792 [...] quasi subito per svolgere altre missioni, tra cui la scorta in patria di bresciani arrestati dagli Austriaci e deportati in Dalmazia e Schiavonia. Ritornato a Brescia sposò Teresa Pellegrini che gli diede undici figli. Nel 1802 fu eletto delegato ...
Leggi Tutto
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...