GOLDMANN, Amalia
Stefania Vastano
Nacque a Trieste il 14 ott. 1856 da Enrico e Carolina Norsa. Scarsissime sono le notizie sulla formazione di questa pittrice che, come affermò in un'intervista rilasciata [...] , dette vita nel 1916 ai Fasci femminili. Con tale ruolo si recò nel 1918, dopo la fine della guerra, in Istria e Dalmazia, dove rimase per circa un anno. Nel 1919 prese parte alla Mostra del grigio verde allestita a Napoli.
Tornata a Roma, la ...
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PASQUINO da Montepulciano
Francesco Caglioti
Paolo Parmiggiani
PASQUINO da Montepulciano. – Nacque da un Matteo di Francesco, contadino, tra il 1425 e il 1427 (la data si ricava, con oscillazioni, [...] merita però di essere trattato con ogni prudenza.
Sulla metà degli anni Cinquanta, Pasquino (partito Maso per la Dalmazia) entrò nella cerchia di Desiderio da Settignano. Costui impresse al collega un po’ più anziano un nuovo orientamento stilistico ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] forte a Napoli a partire dagli anni del re Ladislao d'Angiò Durazzo, grazie alle sue imprese militari in Ungheria e Dalmazia e ai non secondari rapporti commerciali intessuti con le Marche, area di transito verso i suddetti Stati.
Al 1456 risale il ...
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GRILL, Pietro (Pietro Alamanno o Alemanno)
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Giovanni e originario di Göttweig in Austria, se ne ignora la data di nascita; fu attivo nelle Marche tra gli anni Ottanta [...] Fermana - dopo un possibile comune tirocinio nella bottega padovana di F. Squarcione e forse un soggiorno in Dalmazia.
Infatti, proprio la S. Lucia di Montefortino mostra una chiara matrice squarcionesca, discendendo da prototipi femminili assai ...
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BAROVIER (Beroverius, Boroverius, Beroviero, Beroero, Berodero, Broio)
Giovanni Mariacher
Famiglia di vetrai attivi nell'isola di Murano a partire dal sec. XIII circa. Il nome può derivare da "Beroviere", [...] Bartolomeo Vivarini, che andò distrutta nel sec. XIX. Nella fornace di questo maestro lavorò un apprendista venuto dalla Dalmazia, Giorgio Ballarin, che poi, secondo la tradizione, avrebbe carpito il segreto alla fabbrica, per iniziare, con notevole ...
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BALDIGARA (Baldigora, Baldigosa, Battigara), Ottavio
Gaspare De Caro
Fu il più noto e il più valente di questa famiglia veneziana (oltre al B. si ricordano Giulio, Giulio Cesare, Gaspare e Marcantonio), [...] , XLV (1930), passim; F. Banfi, Antonio Venanzio da Sebenico, ricostruttore della fortezza di Agria, in Arch. stor. per la Dalmazia, XVII (1934), p. 12; L'opera del genio italiano all'estero, L. A. Maggiorotti, Architetti e architetture militari, II ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] nel 1632 sei dipinti per un nuovo altare maggiore della chiesa parrocchiale dei Ss. Cosma e Damiano a Lagosta (Lastovo), in Dalmazia, la sua isola e città natale, su ordine della Comunità. Si tratta di un trittico a due registri: il quadro centrale ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] ad un frammento di pietra verde proveniente dal palazzo di Diocleziano di Spalato) che il Comitato degli irredenti della Venezia Giulia e Dalmazia, il 16 settembre dello stesso anno, a Venezia, donò a Gabriele D'Annunzio. Questi lo conobbe nel 1919 a ...
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DE NICOLA, Giacomo
Francesca Paolini
Figlio di Luigi e di Maria Pratalata, nacque a Frascati (Roma) il 13 febbr. 1879. Compì gli studi presso il convitto dei gesuiti a Strada nel Casentino e si iscrisse [...] dei musei Horne e Stibbert di Firenze e nel 1919 condusse una campagna di catalogazione di opere d'arte in Dalmazia, di cui esiste una relazione conservata in copia dattiloscritta presso il Kunsthistorisches Institut di Firenze. Nel 1917 iniziò una ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] .
Tra il 1587 e il 1588 (Manno) o nel biennio 1588-89 (Biral - Morachiello) il L. fu nuovamente impiegato in Dalmazia, per sovrintendere ai lavori di adeguamento delle fortificazioni di Arbe (l'odierna Rab) e, più in particolare, delle difese di Zara ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...