GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] e attraverso emissari, i più importanti mercati archeologici: Roma e il Veneto, naturalmente, ma anche Aquileia, la Dalmazia, Costantinopoli, Creta, l'Attica e il Peloponneso.
Per molti pezzi importanti della collezione (oggi al Museo archeologico ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] 1790, cc. 609-618, 673-685, 705-716; D. Fabianich, Storia dei fr. min. dai primordi della loro istituzione in Dalmazia e Bossina, II, Zara 1864, pp. 241-44; A. Jenö, in Kiadja a M. T. Akadémia Irodalmotörteneti Bizottsága, Irodalmotörteneti Emlékek ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] o dove era sopravvissuto ad un decennale dominio protestante un minimo di strutture ecclesiali cattoliche - come in Dalmazia, Ungheria, Boemia, Moravia o Irlanda -, confermarono la decisiva importanza di una efficiente gerarchia ecclesiastica in loco ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] Castelli, Francesco Bossi, Alfonso Binarini, Girolamo Ragazzoni, Antimo Marchesani, Agostino Valier per il Veneto, l’Istria e la Dalmazia; e per la Terraferma orientale veneta (Treviso, Belluno, Feltre, con in più Concordia e Aquileia) un incarico ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] poco fuori città). Si conserva ancora il suo sarcofago. Il vescovo Massimo partecipa al concilio di Serdica.
A nord della Dalmazia e della Pannonia ci sono le province del Norico e della Rezia (oggi territori di Slovenia, Austria, Svizzera e Germania ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] apostolica nei monasteri delle Benedettine di lingua italiana, compresi quelli della Svizzera, di Malta e della Dalmazia. Il provvedimento della Congregazione dei religiosi era dovuto all’evidente situazione precaria in cui versavano tanti monasteri ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] via adriatica, attraversò l'Illiria passando da Salonicco, dove incontrò il diacono Sebastiano, rettore del patrimonio romano in Dalmazia; il 14 ottobre 546, trovandosi a Patrasso, consacrò vescovo di Ravenna il diacono di Pola Massimiano, candidato ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...