GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] questo quadro, il G. riteneva che "insistendo con tatto, il movimento jugoslavo [avrebbe finito] per rassegnarsi alle pretese italiane sulla Dalmazia" (lettera del G. a V.E. Orlando del 13 ag. 1917, in Roma, Arch. centr. dello Stato, Carte Orlando, b ...
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CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] il successo tedesco in Grecia e in Iugoslavia: respinto un attacco iugoslavo su Scutari, avanzò fino a Ragusa, in Dalmazia, e si congiunse con le avanguardie tedesche a Dibra e a Struga in Macedonia. Infine le sue forze sospinsero faticosamente ...
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FORZATÈ, Alvise (Aloduxe, Aloduse da Monte Merlo; Luixe, Ludovico di Forzatè)
Laura Gaffuri
Figlio di Marzio, conte di Montemerlo, e di Cubitosa, figlia di Jacopino da Carrara detto il Pappafava, nacque, [...] di Padova si era costituito in quello scacchiere. Partito in giugno, prendendo la via di Venezia dal Portello fino a Segna, in Dalmazia, e rientrato a Padova il 14 luglio per la via di Rimini e Ferrara, il F. fece a Francesco un'accurata relazione ...
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FALIER, Michele
Giorgio Ravegnani
Sebbene non si conoscano documenti in cui sia indicato con il patronimico o secondo la contrada di origine, possiamo affermare con sicurezza che il F. era figlio di [...] del 1356 scoppiò la guerra con Luigi I re di Ungheria e le forze ungheresi attaccarono contemporaneamente i dominî veneziani in Dalmazia e in Friuli. Dal Friuli si spinsero fino a Treviso che cinsero di assedio. Durante l'assedio morì dopo poco più ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] di nuovo l'antipapa. Oltre al D. vennero scelti come legati in questa missione l'arcivescovo di Ragusa in Dalmazia, Giovanni Dominici, e Bartolino Zamboni.
Le trattative non portarono ad alcun risultato positivo. Sentendo di non godere più dell ...
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BIANCHI, Vendramino
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia da Agostino e da Maria Poleni, il 26 luglio 1667, da famiglia del ceto cittadinesco, poco sappiamo della sua educazione e della sua prima gioventù. [...] biblioteca,Mss. P. D., Archivio Morosini-Grimani, busta 589, cc. 17-21, lettere del B. a Giovanni Grimani, commissario ai confini in Dalmazia, degli anni 1701 e 1702, di indole ufficiale; e, tra i Mss. P. D., 696. C. II, copia ulteriore dei dispacci ...
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crociate
Chiara Frugoni
Le spedizioni cristiane per liberare il Santo Sepolcro
Per capire cosa siano state le crociate, bisogna tenere presente l'importanza dei pellegrinaggi nel Medioevo. Alla fine [...] navi procurate dai Veneziani, furono obbligati da costoro a conquistare Zara, una città con un bel porto sulla costa della Dalmazia. Zara era cristiana, ma Venezia non andò troppo per il sottile.
Vinta Zara, Venezia ottenne che i crociati, attirati ...
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BRUFFEL, Giovanni
Sergio Cella
Nato a Trieste il 22 luglio 1831, figlio di Giovanni sensale di merci, si trovava a Roma allo scoppio dei moti del '48. Si arruolò nella guardia civica e la seguì a Venezia, [...] 1938, II, pp. 20 s.; G. Stefani, Giuliani e dalmati nella prima guerra d'indipendenza, in La Venezia Giulia e la Dalmazia nella rivoluz. nazionale del 1848-49, Udine 1949, II, pp. 122-125; B. Coceani, Milano centrale segreta dell'irredentismo, Milano ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] veneta) e la riva sinistra del Reno con la Pace di Lunéville (1801), mutilata dopo Austerlitz (1805) di Veneto, Istria e Dalmazia, l’Austria, che nel 1804 si era trasformata in Impero d’Austria, con la sconfitta di Wagram e la Pace di Vienna ...
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Primo imperatore romano (Roma 63 a.C. - Nola 14 d.C.). Fondatore dell'Impero romano, la sua opera chiuse definitivamente la crisi della repubblica, ormai inadeguata a reggere lo stato attraverso l'oligarchia [...] d. C.) assicurò nuovamente la linea dell'Elba, e dovette quindi con una dura lotta debellare l'insurrezione scoppiata in Pannonia e in Dalmazia (6-9). Nel 9 d. C. Varo subiva una grave disfatta da parte di Arminio, nella selva di Teutoburgo; Tiberio ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...