DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] di nuovo l'antipapa. Oltre al D. vennero scelti come legati in questa missione l'arcivescovo di Ragusa in Dalmazia, Giovanni Dominici, e Bartolino Zamboni.
Le trattative non portarono ad alcun risultato positivo. Sentendo di non godere più dell ...
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BIANCHI, Vendramino
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia da Agostino e da Maria Poleni, il 26 luglio 1667, da famiglia del ceto cittadinesco, poco sappiamo della sua educazione e della sua prima gioventù. [...] biblioteca,Mss. P. D., Archivio Morosini-Grimani, busta 589, cc. 17-21, lettere del B. a Giovanni Grimani, commissario ai confini in Dalmazia, degli anni 1701 e 1702, di indole ufficiale; e, tra i Mss. P. D., 696. C. II, copia ulteriore dei dispacci ...
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BRUFFEL, Giovanni
Sergio Cella
Nato a Trieste il 22 luglio 1831, figlio di Giovanni sensale di merci, si trovava a Roma allo scoppio dei moti del '48. Si arruolò nella guardia civica e la seguì a Venezia, [...] 1938, II, pp. 20 s.; G. Stefani, Giuliani e dalmati nella prima guerra d'indipendenza, in La Venezia Giulia e la Dalmazia nella rivoluz. nazionale del 1848-49, Udine 1949, II, pp. 122-125; B. Coceani, Milano centrale segreta dell'irredentismo, Milano ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] Serenissima contro gli Ungheresi dell'imperatore Sigismondo, scatenate dalle pretese veneziane su Zara, Spalato e la Dalmazia. Il giovane G. si venne dunque progressivamente allontanando dalla linea politica dello zio, delegando, viceversa, tramite ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] fine precipuo di ricongiungere all'Italia le terre ancora sottoposte alla dominazione austriaca (Trieste, Trentino, Tirolo e Dalmazia), entrando così in contrasto con la Lega della democrazia, nella quale alcuni militanti auspicavano una politica di ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] i duchi d'Austria Ernesto e Federico, per sollecitare un'alleanza contro il re d'Ungheria, che minacciava guerra in Dalmazia. Il successo della missione gli valse, nel 1412, il primo rettorato: fu eletto podestà di Padova, dove ebbe come collega ...
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CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] pubbliche" anche perché incentivo al contrabbando; la scrupolosa "rassegna" della "militia"; la "provisione de fieni" e "paglia" per la Dalmazia; l'impegno "per affittare" i dazi gravanti su tutta una serie di prodotti e d'attività "col più possibile ...
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CORNER, Federico
Claudio Povolo
Ultimo dei quattro figli giunti ad età adulta di Andrea (1590-1646) di Girolamo (1562-1634) e di Morosina di Caterino Morosini, nacque a Venezia il 15 apr. 1638.
La famiglia, [...] richieste della Repubblica che contemplavano la restituzione dei territori veneziani posseduti dal Turco e il pieno possesso della Dalmazia e del Negroponte. In realtà i negoziati si rivelarono ben presto inconcludenti, mentre venivano a scoprirsi le ...
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MARCELLO, Lorenzo
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 19 sett. 1603, quartogenito di Andrea di Iacopo del ramo di S. Polo, dimorante a S. Vidal, e di Elena Priuli di Girolamo del ramo di S. Maurizio.
Dal [...] , "provveditore estraordinario in armata".
Nel corso del 1648 le operazioni navali veneziane, che già si estendevano dalla Dalmazia all'Egeo, s'indirizzarono con frequenti puntate verso i Dardanelli. Alle scelte di tipo offensivo che caratterizzarono ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 10 apr. 1562, da Giorgio (1531-1572) e da Elisabetta di Giovanni Priuli, è investito - ma nella cerimonia, svoltasi in sala dei Collegio di palazzo [...] figlio d'Alessandro, che, all'inizio del '600 è capitano delle navi e, poi, rettore a Cattaro nonché provveditor straordinario in Dalmazia; cfr. A. Tamborra, Gli Stati it. ... dopo Lepanto, Firenze 1971, pp. 27 s.) vi risiede dal marzo del 1605 al 22 ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...