Amore
A. Simon
Una delle primigenie, non generate potenze, secondo la Teogonia esiodea, divinità onnipresente e onnipotente dalle molteplici genealogie (figlio di Afrodite e di Ares, di Afrodite e di [...] de Cluny) sono però gli stessi innamorati a fare musica suonando due 'chitarre' (Koechlin, 1924, nr. 1170, tav. 195). Talvolta la dama è rappresentata mentre intreccia una corona di fiori per porla sulla testa del cavaliere, il quale a sua volta, per ...
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CONTI, Bernardino de'
Maria Teresa Franco Fiorio
Figlio dei "maestro" Baldassarre, è documentato tra il 1494 e il 1522. Nacque probabilmente intorno all'anno 1470 a Castelseprio (provincia di Varese) [...] a queste per via stilistica, tra le quali il Gentiluomo già a San Remo, coll. Thiem (Malaguzzi Voleri, 1913, p. 277); la Dama già nella coll. Weber di Amburgo, oggi a San Marino (Cal.), Huntington Gallery; il Ritratto degli Uffizi a Firenze (n. 444 ...
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TOMMASI (Tomasi), Giugurta
Renzo Sabbatini
Figlio di Francesco e di Antonia Griffoli, nacque a Siena nel 1541 da «famiglia nobile substantie mediocri», come scrive egli stesso in una supplica del 1577 [...] Non sono fuori luogo le parole di lode di Gigli, che rammenta «il merito singolare di Livia Cinuzzi moglie di Giugurta Tomasi, e dama di spirito e saviezza singolare. Ella dié prova di quello, e nelle consuete feste dette i Giuochi di spirito, e nel ...
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Giancarlo Padovan
Il dittatore nel pallone
Schiacciato dagli scandali e da un’indagine dell’FBI, Joseph Blatter ha rassegnato le dimissioni dalla FIFA, ma si suppone che continuerà a dettare le regole, [...] è tedesco. La Germania non ci farebbe una grande figura. Ma al grande ballo del potere tutti sono disposti a cambiare dama.
Le 6 Confederazioni I presidenti della FIFA Vertici FIFA
Come viene eletto il presidente della FIFA
L’elezione del presidente ...
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MONTEZEMOLO, Massimo Cordero di. – Nacque a Mondovì il 14 aprile 1807, primogenito del marchese Cesare Marcello e della marchesa Maria Anna Gastaldi di Neville.
Cesare Marcello (1769-1864) apparteneva [...] lo inviò ambasciatore straordinario presso lo zar Alessandro II. Nel corso della missione, Montezemolo conobbe la contessa Anastasija Lubianowski, dama d’onore della zarina Maria, che sposò a Parigi il 22 novembre 1858.
Il 27 novembre 1859 Rattazzi ...
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BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] pochi rimasti: Primo Maggio e Guardia regia (Milano, propr. eredi Bonzagni), Giro d'Italia (Milano, propr. E. Bonzagni Poggi), Dama in giallo (Cento, Gall. d'arte mod.).
Nel 1914, spinto da necessità economiche, il B. si trasferì in Argentina, avendo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il genere autobiografico contende al romanzo il dominio nella cultura letteraria del [...] la preoccupazione umanistica dell’omaggio alla dignitas dello scrittore, pervade la scrittura memorialistica di Giustiniana Wynne, dama angloveneta autrice degli Opuscoli morali e sentimentali (1822), denunciando la precarietà di ogni travestimento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
François Rabelais è lo scrittore che meglio interpreta il Cinquecento francese nei [...] smeriglio; e gli uomini gli altri uccelli da preda.
Era tanto nobilmente educati che non c’era fra loro cavaliere o dama che non sapesse leggere, scrivere, cantare, suonare armoniosi strumenti, parlare cinque o sei lingue e in quelle comporre sia in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La parabola artistica di Correggio si consuma negli anni in cui il Rinascimento [...] d’altare tra le più soavi, commoventi del secolo. Apre la serie l’incantevole e raffinatissimo Ritratto di dama (1520, San Pietroburgo, Ermitage) – nella cui effige si è talvolta identificata la poetessa Veronica Gambara oppure, più probabilmente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza secentesca del giornale erudito dà vita nel XVIII secolo al giornale [...] di un libro di scienza. Se Addison scherzava in “The Spectator” a proposito della frivola composizione della biblioteca di una dama, gli autori del “Caffè” sono benevolmente consapevoli del fatto che il successo del loro giornale non può ignorare le ...
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dama1
dama1 s. f. [dal fr. dame, che, come l’ital. donna, risale al lat. domĭna «signora»; non è accertato se, nel sign. 4 e nel sign. 5 (così come in altre accezioni tecnologiche affini), la voce fr. risalga al medesimo etimo]. – 1. Anticamente,...
fine dama
locuz. usata come s. f. – Nome comune di una spugna (lat. scient. Spongia officinalis var. mollissima) che si pesca sulle coste della Turchia asiatica, dell’Egitto e anche nel mar Ionio e nell’Adriatico, usata come spugna da bagno...