HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] caratteristico dei primi Staufen, di Federico-Sigehardo.
Tuttavia Federico 'di Büren', del quale non sappiamo nient'altro, sposò una dama molto altolocata che gli portò in dote ricchi possedimenti in Alsazia. È nota col nome di Ildegarda 'di Egisheim ...
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sapere (savere)
Alessandro Niccoli
Le presenze di s. nell'opera, canonica o no, di D. assommano a 541 (Rime 43, Rime dubbie 20, Vita Nuova 46, Convivio 159, Inferno 71, Purgatorio 73, Paradiso 44, Fiore [...] donna sapesse la mia condizione...; If XXII 37 I' sapea già di tutti quanti 'l nome; Fiore XVIII 3 i' non so al mondo sì gran dama / che di lui dovess'esser refusante. E così in Vn XVIII 1, Rime LXXXIV 5, If IX 30, Pg VII 110, Fiore CLXXXIX 14.
In un ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] alcuni generi per coro e solista, per lo più tardivi, che esibiscono un ritornello, mentre il salut d'amor (lettera alla dama) usa di solito il distico di octosyllabes; derogano infine allo strofismo i discordi. Tutti i generi si servono dunque dello ...
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anima
Efrem Gettoni
Il termine ricorre assai di frequente nelle opere di D., nella Commedia innanzi tutto, e nel Convivio, più raramente nelle altre. Spesso è inteso in senso rigorosamente filosofico [...] infusa da Dio, capace di atti meritevoli o di colpe e perciò destinata al premio o alla pena eterna nella vita celeste; Angelo dama in divino intelletto / e dice: " Sire, nel mondo si vede / maraviglia ne l'atto che procede / d'un'anima che 'nfin qua ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] umano»: «E stava in pie come un pilastro saldo, A veder di costor la gran tempesta» (XV, 26, 1-2); «Come Rinaldo scorgeva la dama, Par che sia tratto il cappello al falcone, E tutto si rassetta in su la sella E in qua ed in là con Baiardo saltella ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] per il loro gusto classicistico. Ricordiamo fra l’altro l’Augusto di Tindari, il cosiddetto Germanico da Centuripe, la Dama dell’agorà di Siracusa; in precedenza, erano stati eseguiti anche importanti ritratti di Cesare, fra cui è da ricordare quello ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] dorato di produzione renano-mosana, databile agli anni trenta del secolo (Stoccolma, Statens historiska mus.), con il c. e la dama (Die Zeit der Staufer, 1977-1979, I, nr. 603). Grande parte ebbero poi ovviamente le figure di c. nell'illustrazione ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] alla Marchesa di G *** ‒ un'avvenente e colta dama dell'aristocrazia francese ‒ da un personaggio della corte che molto più ne sapete, che non conviensi per avventura ad una Dama [...]. Ben per lei che voi saprete dissimular talora il vostro sapere ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] i Sei dubbi amorosi trattati accademicamente, quesiti accademici di natura amorosa scritti in risposta alle istanze di una "dama incognita" (o Incognita, posto che all'Accademia prendevano parte, mascherate, anche le donne). Usciti per la prima volta ...
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SAMNIUM et SABINA
H. J. Kienast
SABINA. Samnium. - Con il nome di S. si indicava, nell'ambito della Regio IV, un territorio limitato a pochi municipi tutti ubicati a Ν del Matese. In epoca precedente [...] o sulla porta della città.
Da una villa dell'agro prenestino (Mezza Selva), proviene, invece, un busto con ritratto di dama che si fa notare per l'alto livello qualitativo e per l'elaborata acconciatura di età traianea.
Bibl.: J. Pucet, Romains ...
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dama1
dama1 s. f. [dal fr. dame, che, come l’ital. donna, risale al lat. domĭna «signora»; non è accertato se, nel sign. 4 e nel sign. 5 (così come in altre accezioni tecnologiche affini), la voce fr. risalga al medesimo etimo]. – 1. Anticamente,...
fine dama
locuz. usata come s. f. – Nome comune di una spugna (lat. scient. Spongia officinalis var. mollissima) che si pesca sulle coste della Turchia asiatica, dell’Egitto e anche nel mar Ionio e nell’Adriatico, usata come spugna da bagno...