BONACCIOLI, Gabriele, detto il Gabrielletto (Cabriletto)
Ranieri Varese
Restano pochissime opere di questo pittore ferrarese, il cui nome appare nei documenti la prima volta nel 1479 (Cittadella, 1864, [...] trasportavano la corte e l'arco di trionfo. Sempre nel 1491 dipinse un quadro che Eleonora d'Aragona regalò alla sua dama Fiordispina (Venturi, 1888). Nel 1500 compare ancora tra i decoratori di carrozze e sgabelli (Cittadella, 1868, p. 60). Nel 1502 ...
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BORGHESE ALDOBRANDINI, Francesco
Bruno Di Porto
Nato in Roma, il 9 giugno 1776, dal principe Marcantonio Borghese e da Anna Maria Salviati, ebbe, come secondogenito, conformemente alla tradizione della [...] il grado di generale di brigata. Nell'anno successivo fu nominato da Napoleone suo primo scudiero, mentre donna Adelaide diveniva dama di palazzo dell'imperatrice Maria Luisa, e il 3 apr. 1813 fu decorato con la gran croce dell'Ordine della Riunione ...
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CENAMI, Lavinia Felice
Gaspare De Caro
Nacque nell'anno 1631 a Camaiore, presso Lucca, da Girolamo e da Felice Saminiati. Venne allevata nel convento di S. Teresa in Camaiore, dal quale i genitori la [...] essere attrattive d'un pericoloso passatempo, utile tormento d'un ingegnoso martirio".
Tanta zelante religiosità guadagnò alla pia dama l'ossequio di Francesco Redi, che indirizzò a lei il famoso anatomico e geologo danese Niels Steensen, conosciuto ...
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ARAGONA, Federico d'
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Figlio naturale di Martino il Giovane re di Sicilia e della dama siciliana Tarsia Rizzari, nacque, come sembra, in Sicilia verso il 1403.
Carissimo al padre, anche perché rimasto [...] unico figlio maschio, venne, ancor fanciullo, promesso sposo a Violante di Prades nel 1409. Legittimato in questo anno dal nonno Martino il Vecchio, re d'Aragona, perché potesse succedere al padre nei ...
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CHIANTORE, Stefano
Franca Dalmasso
Figlio del pittore Giuseppe e di Giovanna Maria, nacque a Savigliano (Cuneo) nell'anno 1772. Si formò presso il padre e poi a Torino. Secondo lo storico Turletti, [...] 1815. Tipici ritratti destinati a pubblici uffici, sono entrambi di scarsissima qualità e di valore meramente documentario. Un Ritratto di dama firmato a tergo "Stefano Chiantore pittore regio, 1829" è nel Museo civico d'arte antica a Torino. Non più ...
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ALTANESI, Giovanni Francesco (Gianfrancesco)
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Orte il 12 marzo 1750. Incline allo studio delle lettere, entrò il 10 apr. 1766 nel noviziato della Compagnia di Gesù; ma aveva [...] tradusse dal francese le Prediche quaresimali del padre H. Griffet (Venezia 1783) e, sotto il mondano titolo di Avventure di una dama e d'un abate...(Venezia 1782; ibid. 1833 e Fossombrone 1859), l'Histoire de la Congrégation des Filles de l'Enfance ...
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BOSWELL, Jessie
Anna Bovero
Nata il 10 marzo 1881 a Leeds, in Inghilterra, da vecchia famiglia dello Yorkshire, studiò musica sotto la guida del pianista Cyril Scott e conseguì il diploma nel 1901. [...] la B. cominciasse a dipingere: senza dubbio essa trovò un ambiente stimolante in casa Gualino, dove rimase, con mansioni di dama di compagnia, fino al 1928. Si presentò al pubblico torinese nel 1923, esponendo alla Promotrice insieme con il gruppo di ...
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CARRARO, Giovanni Battista
Sisto Sallusti
Nacque a Padova il 17 marzo 1799 da Michele, detto il Furlanetto, cantante, ballerino e attore dilettante assai popolare in questa città per la sua estrosità, [...] Goldoni-Riva. Al 1821 risale una lusinghiera presentazione del C., attivo nella Colonnesi-Wellenfelt: dalle scene del teatro della Dama Dolfino di Treviso si impose all'attenzione della critica che notò la sua padronanza della parte e la sua capacità ...
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ALEARDI, Lodovico
Alberto Asor Rosa
Letterato vicentino del sec. XVII; si conoscono pochissimi dati sulla sua vita.
Nel 1609 lasciò Vicenza per andare in Dalmazia e in Levante col conte Giacomo di Collalto, [...] nome della maga della Gerusalemme liberata serve a nascondere e nello stesso tempo a qualificare l'infelice dama inglese). Altre opere: Il Corsaro Arimante, Favola marittima, Vicenza 1610, tragedia romanzesca, seguita dal Glauco schernito, Favoletta ...
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CAMERINO, Giuseppe
Martino Capucci
Nacque a Fano, forse nell'ultimo decennio del Cinquecento, ma, per ragioni che ignoriamo, abbandonò certo molto presto l'Italia e si recò in Spagna. Il legame sociale [...] scritti del C. sono i Discursos sobre estas palabras: "A fee de hombre de bien", apparsi a Madrid nel 1631, e La dama beata, una tarda e mediocre raccolta di rime, per lo più d'intonazione encomiastica, pubblicata a Madrid nel 1655.
Sono numerose le ...
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dama1
dama1 s. f. [dal fr. dame, che, come l’ital. donna, risale al lat. domĭna «signora»; non è accertato se, nel sign. 4 e nel sign. 5 (così come in altre accezioni tecnologiche affini), la voce fr. risalga al medesimo etimo]. – 1. Anticamente,...
fine dama
locuz. usata come s. f. – Nome comune di una spugna (lat. scient. Spongia officinalis var. mollissima) che si pesca sulle coste della Turchia asiatica, dell’Egitto e anche nel mar Ionio e nell’Adriatico, usata come spugna da bagno...