FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] e amorini, 1694, per Violante: Firenze, Depositi delle Gallerie) e innumerevoli ritratti muliebri per i suoi nobili committenti (Ritratto di dama in veste di s. Caterina: Greenville, SC, Bob Jones University).
L'allogamento al F. di una pala d'altare ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] , a Berlino come ritrattista, realizzò nel 1875 per la Royal Academy di Londra tre opere in marmo: un busto, ritratto di dama inglese, l'Innocenza e Rebecca al pozzo. Partecipò quindi alle esposizioni di Filadelfia del 1876, con l'Ingenua e l'Amor ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] accostare ora, per coincidenze stilistiche, due inedite miniature, entrambe nel Museo civico di Modena: un tondo con Ritratto di dama a mezzobusto, con veste Impero e girocollo in corallo rosso, e un ovale con Ritratto di ufficiale, pure dal taglio ...
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LIARDO, Filippo
Maria Viveros
Nacque a Leonforte, presso Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 1° maggio 1834 da Salvatore, cardatore di lana, e Rosalia Pappalardo. In tenera età andò a vivere con la famiglia [...] ai Salons (1906 e 1908-12). L'unica testimonianza rimasta dell'attività degli ultimi anni è un raffinato Ritratto di dama, datato Parigi 1914 e di ubicazione sconosciuta (Viveros, 1994).
Il L. morì ad Asnières, in assoluta miseria, il 17 febbr ...
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GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] Tavolozza della Galleria d'arte moderna di Genova, per esempio, una testa di donna, un bambino e una dama con ombrellino vengono abbozzati con gusto cronachistico, attraverso "quella tecnica, che ripudiava le superfici piatte, lisce, oleografiche per ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] matrimoniali (Brown, p. 154). L'ipotesi è sostenibile ammettendo che il ritratto femminile non rappresenti una religiosa, ma una dama veneziana (come forse conferma il fatto che, nonostante il velo, le spalle della donna sono scoperte), e che di ...
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MAINERI, Giovanni Francesco
Federica Veratelli
Nacque a Parma da Pietro, pittore (atto notarile del 1503, in Franceschini, p. 479: "Ioanne Francisco de Mainerii de Parma filio quondam Magistri Petri [...] di Alfonso d'Este (ibid., p. 197). Altri cenni a un "retracto facto a la Eleonora" (forse Eleonora d'Aragona, o una dama di corte: Zamboni, 1975, p. 16) si trovano nella lettera di Beatrice de' Contrari del 21 novembre.
Al 1501 risale l'unica opera ...
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LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] altre quattro in collezione fiorentina - ma anch'esse originariamente nella stessa sede - con la buona ventura e giocatori di dama, di carte e di morra (Crispo, figg. 214-217), l'esasperazione caricaturale delle fisionomie, la gestualità scomposta e ...
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MAGNAVACCA, Giuseppe
Susanna Falabella
Nacque a Calcara di Crespellano, presso Bologna, il 29 giugno 1639 dal bolognese Alessio, forse ultimo dei sei figli da questo avuti tra il 1628 e il 1637.
La [...] forse già entrato in contatto nei primi anni bolognesi. Nel 1664 si spostò a Roma, come traduttore al seguito di una dama polacca e fornito di una lettera del maestro centese che lo indirizzava allo studio di Pietro Berrettini da Cortona allo scopo ...
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LANA, Lodovico
Anna Chiara Fontana
Nacque da Giovanni nel 1597 (sconosciuta per ora resta l'identità della madre), probabilmente a Ferrara o nel Ferrarese.
Per il canonico Baruffaldi, primo biografo [...] …, p. 65 fig. 2), riconosciuto come opera del primo periodo modenese, sono stati affiancati i successivi Ritratto di dama (Dozza, rocca Malvezzi Campeggi) e Ritratto di Fulvio Testi (Modena, Galleria Estense) restituiti recentemente al L. fra i ...
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dama1
dama1 s. f. [dal fr. dame, che, come l’ital. donna, risale al lat. domĭna «signora»; non è accertato se, nel sign. 4 e nel sign. 5 (così come in altre accezioni tecnologiche affini), la voce fr. risalga al medesimo etimo]. – 1. Anticamente,...
fine dama
locuz. usata come s. f. – Nome comune di una spugna (lat. scient. Spongia officinalis var. mollissima) che si pesca sulle coste della Turchia asiatica, dell’Egitto e anche nel mar Ionio e nell’Adriatico, usata come spugna da bagno...