Scrittore spagnolo (Madrid 1926 - ivi 1988). Esordì con il romanzo di ambientazione rurale Los bravos (1954), esempio di realismo sociale in cui era raggiunto un perfetto equilibrio tra impostazione tematica [...] per un maggiore intimismo (El hombre de los santos, 1958; Laberinto, 1964; Libro de las memorias de las cosas, 1971; Jaque a la dama, 1982; e le raccolte di racconti Las catedrales, 1970; La que no tiene nombre, 1977; Las puertas del Eden, 1981). La ...
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Attrice e conduttrice televisiva italiana (n. Catania 1985). Dopo aver vinto il concorso di Miss Italia nel 2008, ha iniziato a condurre programmi televisivi come: Unomattina Estate (2009), Mattina in [...] recitando in Il ritmo della vita, a cui sono seguiti: Distretto di Polizia (2011-12), Un passo dal cielo (2012), La dama velata (2015), 1992 (2015), Non uccidere (2015-19), I Medici (2016), 1993 (2017), In arte Nino (2017), 1994 (2019), I leoni ...
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Romanziere ungherese (Komárom 1825 - Budapest 1904), il maggiore del 19º secolo. Studiò giurisprudenza e a 22 anni, dopo il successo del suo primo romanzo Hétköznapok ("Giorni feriali"), divenne redattore [...] ungherese, 1884); Egy az Isten (1888; trad. it. Quelli che amano una sola volta, 1888); A löcsei fehér asszony ("La dama bianca di Leutschau", 1890); Sárga rózsa (1893; trad. it. Rosa gialla, 1951); Szeretve mind a vérpadig ("Amato fino al patibolo ...
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Scrittore e traduttore iracheno naturalizzato italiano (n. Mosul 1957). In gioventù ha pubblicato poesie su diverse riviste irachene e nel 1978 ha vinto il Premio di Poesia nazionale. All’età di ventidue [...] sua carriera ha pubblicato dodici libri (romanzi, saggi, raccolte di poesie), tra i quali si ricordano Apparizione della dama babilonese (raccolta di poesie del 1994), La Straniera (2001, romanzo d’esordio, vincitore del Premio Grinzane Cavour e ...
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Bastianini, Ettore. – Baritono italiano (Siena 1922 – Sirmione 1967). Dotato di una voce estesa, potente e solida, scura alle origini, oltre che di una notevole presenza scenica, B. ha esordito come basso, [...] intraprendendo una carriera non soddisfacente prima di studiare con Luciano Bettarini da baritono. Ha debuttato con la Dama di picche di Čajkovskij nel 1952, influente è stata infatti nella sua formazione l'opera russa, e da allora ha intrapreso una ...
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Poeta cubano (Key West, Florida, 1921 - L'Avana 2009). Esponente del gruppo Orígenes, sorto intorno a J. Lezama Lima, ha dedicato ai poeti che lo costituirono importanti studî (Diez poetas cubanos, 1948; [...] . 1953-1968, 1968; La fecha al pie, 1981; Poemas de mayo y junio, 1990; Nupcias, 1993; Antología poética, 1993; Dama pobreza, 1995; Poesía, 1997). Da ricordare il romanzo di memorie De Peña pobre (1980). Della sua corposa produzione saggistica sono ...
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Menestrello francese, autore del Roman de la Violette che narra dell'innocenza riconosciuta di una donna, amica fedele di Gerardo di Nevers, calunniata da un cavaliere sleale. Per convalidare la sua accusa, [...] il cavaliere svela un segno di natura intima, la "violetta" che la dama ha sulla sua persona e che egli era riuscito a scoprire con un sotterfugio. Il motivo conduttore del poema, finito di comporre nel 1227, è, con qualche variante, quello di opere ...
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Giornalista e scrittore spagnolo (n. Teruel 1971). Ultimati gli studi in Giornalismo, ha iniziato a scrivere per il noto mensile spagnolo Más allá de la ciencia. Nel 1995 ha pubblicato La dama azul (1998), [...] libro di investigazione storica che ha portato S. alla notorietà. Negli anni successivi ha scritto diverse opere a carattere storico (risultato di viaggi e ricerche sul campo); si ricordano Las puertas ...
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Scrittore italiano (Agrigento 1892 - Roma 1973); ha coltivato molteplici interessi, dalla pittura al giornalismo, affermandosi soprattutto come autore di romanzi polizieschi e commediografo. Fin dalle [...] tre, sei, sei non risponde, 1939, ecc.) e nel problematicismo di ascendenza pirandelliana (Un uomo in più, 1948; La dama di cuori, 1951), o nella prospettiva apocalittica delle commedie, ispirata a Ionesco e a Beckett (la raccolta riassuntiva Teatro ...
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Poetessa messicana (San Miguel de Nepantla 1651 - Messico 1695); dama d'onore della viceregina, si segnalò da giovane negli studî teologici e filosofici; entrata nell'ordine di s. Gerolamo, si distinse [...] per la sua intensa attività letteraria con opere drammatiche (Amor es más laberinto; Los empeños de una casa; la rappresentazione sacra El divino Narciso, 1690), ma soprattutto nella poesia che, manifestazione ...
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dama1
dama1 s. f. [dal fr. dame, che, come l’ital. donna, risale al lat. domĭna «signora»; non è accertato se, nel sign. 4 e nel sign. 5 (così come in altre accezioni tecnologiche affini), la voce fr. risalga al medesimo etimo]. – 1. Anticamente,...
fine dama
locuz. usata come s. f. – Nome comune di una spugna (lat. scient. Spongia officinalis var. mollissima) che si pesca sulle coste della Turchia asiatica, dell’Egitto e anche nel mar Ionio e nell’Adriatico, usata come spugna da bagno...