BONCIANI, Antonio
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze nel 1417 da Cola che abitava nel popolo di S. Apostolo. Quasi certamente appartenne alla schiera dei "canterini" o "cantori in panca" che a Firenze, [...] il Trionfo d'Amore in terzine, scritto su commissione di Lorenzo di Tuccio Manetti (m. 1470) per la sua dama Diamante (ed. dal Flamini, Un trionfod'Amore).
Secondo una tradizione largamente rappresentata nel '400, lo schema compositivo è dato ...
Leggi Tutto
CORTESE, Ersilia
Eduardo Melfi
Nacque a Roma il 1° nov. 1529 da Iacopo, gentiluomo modenese che aveva fissato all'inizio del secolo il suo domicilio a Roma, facendosi rapidamente ricco con l'esercizio [...] Mem. della R. Acc. di scienze, lettere ed arti in Modena, sez. di lettere, s. 1, VIII (1866), pp. 10-13; R. Erculei, Una dama romana del XVI secolo (E. C. Del Monte), in Nuova Antologia, 1° ag. 1894, pp. 499-520; 16 ag. 1894, pp. 686-707; A. Solerti ...
Leggi Tutto
BARBARO, Angelo Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Portogruaro il 9 febbr. 1726, figlio del patrizio e senatore Bemardo, che era podestà nella piccola città veneta, e di una donna non nobile; per [...] , Andrea Tron, fu per un buon periodo l'irrequieta amante del Barbaro.
Ma allorché, aumentando i successi galanti della dama e declinando invece la prestanza dell'abate poeta, questi cominciò ad accusare quel fastidioso difetto, la sordità, che non ...
Leggi Tutto
CARRARA SPINELLI, Giambattista
Felice Del Beccaro
Nacque a Clusone (Bergamo) il 26 nov. 1779 da Giovanni Luigi, di famiglia comitale (il titolo era stato conferito dalla Repubblica di Venezia nel 1721 [...] in qualità di pedagogo presso illustri case patrizie di Milano, segnatamente in quella della duchessa Camilla Litta Visconti Arese, dama di palazzo dell'imperatrice d'Austria. Fu inoltre, per un certo periodo, insegnante di storia nel liceo di ...
Leggi Tutto
GENOINO, Giulio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 13 maggio 1773 da Carlo e Maria Tramontano. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu seguito nella sua formazione dal [...] Due Sicilie durante il regno di Gioacchino Murat ed era stata dedicata a Caterina Saliceti Caracciolo duchessa di Lavello, dama di palazzo della regina Carolina. Seguì Viaggio poetico pe' Campi Flegrei (ibid. 1813), fortunata raccolta di odi in metro ...
Leggi Tutto
CARNIANI, Teresa
Giovanna Sarra
Nata a Firenze nel 1785 da Cipriano e da Elisabetta Fabbroni, ancora bambina fu istruita nella geometria dal dotto zio Giovanni Fabbroni; ma la madre volle abituarla [...] che era comune ad entrambi; P. Costa la trattava come un "amico" stimato e caro, piuttosto che come una dama, mentre la distoglieva dalla imitazione del Frugoni, presente nei versi giovanili di lei; col Mezzofanti, allora semplice prete, riprendeva ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Antonio
Eugenio Ragni
Nacque il 17 genn. 1818 a Modena da Giuseppe e da Teresa Tavernarini. A diciassette anni dovette interrompere gli studi regolari, costretto dalle precarie condizioni [...] "Giornale del popolo".
Il periodico mutuava il nome da una notissima statua ducentesca, popolarmente ritenuta immagine di una dama benefica, posta in piazza Maggiore su un angolo del palazzo comunale. Quasi interamente redatto dal poeta e patriota A ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] per l'acquisto di Motrone.
Nel primo di questi componimenti Lucca sofferente e fiduciosa, in figura di nobile dama incoronata (secondo il celebre modello petrarchesco), implora misericordia e salvezza dall'imperiale maestà. Nella seconda poesia, di ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Maria Selvaggia
Gianni Ballistreri
Nacque a Pisa il 7 febbr. 1654 dal nobile pisano Pier Antonio e dalla fiorentina Caterina Cosci. Dotata di precoce intelligenza, dimostrò fin dall'infanzia [...] a Firenze, dove godeva dell'affettuosa protezione della granduchessa Vittoria Della Rovere, moglie di Ferdinando II, che la nominò sua dama d'onore. Tutta chiusa nei suoi studi, tormentata da crisi e dubbi religiosi, non si volle mai sposare, ma ...
Leggi Tutto
CALVO (Calvi, Calbo), Bonifacio
Mario Cacciaglia
Nacque a Genova, da nobile famiglia, nella prima metà del sec. XIII; non esercitò incarichi pubblici in patria, né risulta che ne abbia esercitati durante [...] reagire e di porre fine; altre esprimono il timore del poeta di non poter essere ricambiato nel suo amore per una dama d'alto lignaggio (che il Nostredame identificava con una Beringhiera della stessa famiglia reale), e si concludono con la più bella ...
Leggi Tutto
dama1
dama1 s. f. [dal fr. dame, che, come l’ital. donna, risale al lat. domĭna «signora»; non è accertato se, nel sign. 4 e nel sign. 5 (così come in altre accezioni tecnologiche affini), la voce fr. risalga al medesimo etimo]. – 1. Anticamente,...
fine dama
locuz. usata come s. f. – Nome comune di una spugna (lat. scient. Spongia officinalis var. mollissima) che si pesca sulle coste della Turchia asiatica, dell’Egitto e anche nel mar Ionio e nell’Adriatico, usata come spugna da bagno...