PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] di recente (Vogt, 1974, pp. 9-10). Si fa risalire a quest’opera (p. 205) la figura del servo nero accanto a una dama, ben presente nella produzione pittorica del XVIII secolo (McGrath, 1998, p. 276).
Nel 1615 aggiunse nell’edizione de Le vere e nove ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] accidente occorso al "cavalier Grinetto", un cortigiano suo amico; scrive dell'innamoramento del Sutri per la figlia di una dama con la quale lui stesso spesso si intratteneva, madame Reovilla; passa in rassegna le "profumatissime damigelle" che in ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] 14 ag. 1753 nella chiesa di S. Maria della Sanità dei carmelitani scalzi, essendo padrini il patrizio Marcello Durazzo e la dama Barbara Durazzo Brignole. Compì i suoi studi nel collegio di Genova, e, presi gli ordini minori, venne inviato a studiare ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] Testa, Fondazione e primo sviluppo del Seminario romano (1565-1608), Roma 2002, pp. 244 s.; L. Sickel, Laura Maccarani, una dama ammirata…, in Mélanges de l’École française de Rome. Italie et Méditerranée, CXVII (2005), pp. 331-350, in partic. p. 334 ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Carlo Vittorio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 15 ott. 1757 dal marchese Ignazio, luogotenente generale nell'esercito di Carlo Emanuele III, e da Cristina San Martino [...] d'Agliè dei marchesi di San Germano, dama d'onore della principessa di Piemonte Clotilde di Francia, la futura venerabile. Diede presto prova di una buona disposizione agli studi: fi 28 apr. 1779 conseguì la laurea in utroque iure nell'università di ...
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BERINZAGA, Isabella Cristina
Gaetano Cozzi
Nacque a Milano, probabilmente nel 1551: il cognome della sua famiglia, nobile seppure finanziariamente decaduta, era Lomazzi, ma la B. preferì assumere quello [...] de la Perfection, in Revue d'ascétique et mystique, XV(1934), pp. 381-402; P. Pirri, Il p. Achille Gagliardi, la dama milanese, la riforma dello spirito e il movimento degli zelatori, in Arch. histor. Societatis lesu, XIV(1945), pp. 1-72; Id., Il ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Maria Vittoria
Marina Formica
Nacque a Roma il 20 dic. 1775 dal principe Andrea, quarto di questo nome, e da Leopolda di Savoia Carignano. Erroneamente considerata da alcuni terzogenita [...] e i ringraziamenti al padre per i sussidi inviati), richieste di libri sacri.
Nel 1816 la D. rifiutò l'invito di diventare dama di palazzo rivoltole da Maria Luisa d'Asburgo-Lorena, moglie di Napoleone I, reggente dei Ducato di Parma e Piacenza: si ...
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FARNESE, Clelia
Roberto Zapperi
Unica figlia del cardinale Alessandro Farnese, nipote del papa Paolo III, della quale non si conoscono né il luogo né la data di nascita, che pure dovette cadere nel [...] , posto al vertice della gerarchia ecclesiastica. Il cardinale abbandonò al passato oscuro dei "péchés oubliés" (così si espresse una dama francese da lui abbandonata nel 1555) il nome della madre, ma dette il suo alla figlia, senza temere il biasimo ...
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CERTANI, Giovanni Filippo
Antonio Fiori
Nacque a Bologna il 6 sett. 1645(non nel 1646come in Enc. catt.)da famiglia nobile di origine fiorentina; era imparentato con Francesco Cerretani, uno dei fondatori [...] rimangono le sue traduzioni, alquanto libere, alcune delle quali sono rimaste manoscritte: Vita ben regolata di una dama chevoglia vivere santamente anche nel secolo (conservata a Bologna nella Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, B. 1508), e ...
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FALCONIERI, Alessio
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma nel 1746 circa nella parrocchia di S. Caterina della Rota. Era figlio, insieme con Lelio, Mario e Giuliana (futura principessa Santacroce), di don [...] le bellezze romane accorse all'accademia notturna del marchese Zagnoni bolognese, dove si fa strazio dell'onore di ogni dama recatasi alle feste notturne che diede il marchese alla villa Barberini Sciarra a Porta Pia in varie serate estive del ...
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dama1
dama1 s. f. [dal fr. dame, che, come l’ital. donna, risale al lat. domĭna «signora»; non è accertato se, nel sign. 4 e nel sign. 5 (così come in altre accezioni tecnologiche affini), la voce fr. risalga al medesimo etimo]. – 1. Anticamente,...
fine dama
locuz. usata come s. f. – Nome comune di una spugna (lat. scient. Spongia officinalis var. mollissima) che si pesca sulle coste della Turchia asiatica, dell’Egitto e anche nel mar Ionio e nell’Adriatico, usata come spugna da bagno...