BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] fratello del principe di Piombino, gentiluomo di camera di Ferdinando IV di Borbone, e della duchessa di Termoli, dama di corte della regina Maria Carolina, poteva contare su influenti amicizie. Tutti questi requisiti lo designavano a responsabilità ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] , 1865, pp. 336-338). Tra i capolavori della retorica di P. si possono annoverare la poetica lettera d'amore a una dama (ibid., pp. 417-421), le lettere di condoglianze e il celebre panegirico dell'imperatore Federico II (ep. III, 44).
Le capacità ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] -Elisabeth de Lamoignon. In seguito, nell'autunno del 1655, raggiunse la corte e fu affidata alle cure di Marie de Venel, dama d'onore di Laura Mancini.
A corte, la M. non assunse inizialmente un ruolo di spicco. Al contrario delle sorelle Olimpia ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] cavalier C., Italia 1801; Un'occhiata alla Toscana dopo la pacefirmata a Lunéville, Genova 1801; Discorsoad una amica dama toscana. All'occasioneche dalle sue lettere di Firenze s'intese, che ipoveri e mendicanti erano assai multiplicati, e divenuti ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] si consumò la caduta, da lungo tempo preannunciata, del Montealegre, artefici, fra gli altri, la regina e la Castropignano, sua fida dama di corte. Di poco successiva, l'improvvisa morte di Filippo V; il nuovo re di Spagna, Ferdinando VI, aspirava ad ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] da Bonifacio di Canossa negli anni 1047-48.
Tra il 1049 ed il 1051 A. contrasse un secondo matrimonio con una dama francese, figlia del conte del Maine, Erberto Svegliacane, vassallo del conte d'Angiò, nozze forse sollecitate dallo stesso conte d ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] ", a una "colanetta" che l'ambasciatore "porta al collo attaccata", salvo togliersela negli incontri galanti con "qualche dama". Si tratterebbe di approfittarne. Ma quel che sembra semplice si complica per l'imprevisto venir meno della fiducia di ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] quale fece al L. un dono di 16.450 lire (di cui 3000 come dote per Carlotta) e chiamò la giovane a corte, quale dama d'onore della duchessa Margherita di Valois.
Il 2 febbr. 1573, Emanuele Filiberto creò il L. cavaliere dell'Ordine dei Ss. Maurizio e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] al terzo quarto del V secolo, sulla base delle nostre conoscenze storiche potrebbe essere considerata la sepoltura di una dama ostrogota della Pannonia, tuttavia, a causa dei problemi sopra indicati, non è possibile affermarlo con certezza.
Gli ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] beneficiato di feudi e prebende; un terzo, Sigismondo, manteneva in Mantova relazioni e protezioni; una figlia, Giovanna, era dama di compagnia della marchesa Isabella e alla corte gonzaghesca brillava per bellezza e spirito, se non proprio per ...
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dama1
dama1 s. f. [dal fr. dame, che, come l’ital. donna, risale al lat. domĭna «signora»; non è accertato se, nel sign. 4 e nel sign. 5 (così come in altre accezioni tecnologiche affini), la voce fr. risalga al medesimo etimo]. – 1. Anticamente,...
fine dama
locuz. usata come s. f. – Nome comune di una spugna (lat. scient. Spongia officinalis var. mollissima) che si pesca sulle coste della Turchia asiatica, dell’Egitto e anche nel mar Ionio e nell’Adriatico, usata come spugna da bagno...