MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] , base più sicura per i propri beni, il M. viaggiò in Egitto e via Cipro ritornò nell’autunno 1402 a Damasco, devastata dall’invasore.
Finiva allora il dominio visconteo su Siena, nel cui Studium il fratello Mignanello era docente di diritto civile ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] anni prima da papa Benedetto VII al metropolita Sergio di Damasco, suo primo abate, seguiva la regola benedettina ma accoglieva anche monaci basiliani, ed era un'istituzione prestigiosa all'interno dell'Urbe, nonché punto di incontro tra l'Occidente ...
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ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] che nella revisione del. Canone l'A. era stato preceduto da Girolamo Ramusio (1450-86), che anch'egli aveva imparato l'arabo a Damasco (v. F. Flamini, Gir. Ramusio [1450-1486] e i suoi versi latini e volgari, in Atti e Mem. d. R. Acc. di scienze ...
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MARCELLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni di Bernardo, del ricco e prestigioso ramo di S. Marina, e della sua prima moglie, di cui è noto solo il nome, Maria, nacque a Venezia nel 1397. Ebbe [...] Da giovane esercitò la mercatura, secondo una prassi ben radicata nella società veneziana medioevale, e soggiornò lungamente a Damasco; quindi, nel 1427 sposò Bianca Barbarigo di Francesco di Pietro. Rimasto vedovo, nel 1438 contrasse nuove nozze con ...
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PRIULI, Girolamo
Giuseppe Gullino
PRIULI, Girolamo. – Nacque a Venezia nel 1486 da Alvise di Nicolò, del ramo a S. Sofia, e da Chiara Lion di Giacomo. La giovinezza e parte della maturità di Priuli [...] che fra il 1514 e il 1518 si trovava in Siria e in Egitto.
Così Marino Sanudo, in data 15 settembre 1514: «il morbo a Damasco era miorato, adeo sier Hironimo di Prioli era partito di l’isola [Cipro] e navegato a Baruto» (1887, col. 64); ancora, il 21 ...
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BONAIUTO (Bonajuda, Bonavito) di Albano (d'Alban o anche Dal Ban)
Ugo Tucci
Veneziano, nacque dopo la metà del Quattrocento. Apparteneva verosirnilmente alla famiglia d'Origine bergamasca che gestiva [...] il 24 maggio 1517 fu ospite degli Alban il figlio del duca di Mantova). All'epoca del consolato di Francesco Marcello a Damasco (e non ad Alessandria, come riporta erronpamente Leonardo da Ca' Masser, forse equivocando su una sua tappa in Egitto nel ...
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CONTARINI, Bartolomeo
Angelo Baiocchi
Nacque, quasi certamente a Venezia, nel 1475, figlio primogenito di Paolo di Leonardo il quale a un certo punto della sua vita era noto come "il vecchio", e della [...] la grande ostilità della gente del luogo nei confronti dei Veneziani; riferisce preoccupato della dissestata situazione del cottimo di Damasco e dei suoi tentativi di mandar per le lunghe le cose con i creditori; racconta poi che, essendo fuggito ...
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SANUDO (Sanuto), Benedetto
Giuseppe Gullino
SANUDO (Sanuto), Benedetto. – Nacque a Venezia nel 1446, probabilmente nella parrocchia di S. Silvestro, secondo dei sette figli maschi di Matteo di Leonardo [...] Ai pericoli delle violenze si sommò poi lo scoppio della peste; il 13 maggio 1497 Sanudo scriveva al Senato che a Damasco la mortalità era giunta a toccare duecento decessi al giorno, per cui i mercanti stavano trasferendosi a Cipro, distante solo 60 ...
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MOROSINI, Domenico
Gino Benzoni
– Secondo dei cinque figli maschi di Barbone di Giustiniano Morosini ‘dalla sbarra’ (questo il contrassegno dello stemma della famiglia) e di Elisabetta di Lorenzo Giustinian, [...] luglio 1514 si recò in pellegrinaggio a Gerusalemme, rimanendovi sino al 21 agosto. Nella lista dei creditori del cottimo di Damasco del 1520, rifiutò tuttavia l’elezione a console in quella del 20 dicembre 1523. Preferì rimanere a Venezia, debitor ...
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NICCOLO da Poggibonsi
Sergio Gensini
NICCOLÒ da Poggibonsi. – Non si conoscono gli estremi biografici di questo frate nato tra il 1310 e il 1320 a Poggibonsi, nei pressi di Siena, che si definì «Frate [...] montagne che sono d’intorno, sì ci dura la neve infino a giugno; e portasi la detta neve insu i camelli a vendere in Damasco, e ivi si vende di maggio e di giugno; e anche la mettono nelle cantine, e mangionla nelle loro abeverature» (cap. CLII, pp ...
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damasco
s. m. [dal nome della città di Damasco (v. la voce prec.)] (pl. -chi). – 1. Tessuto di seta molto pregiato, di colore unico con armatura a raso, caratterizzato dal contrasto di lucentezza tra il fondo e il disegno, cioè tra l’ordito...