BARBARIGO, Andrea
Angelo Ventura
Nato verso il 1500 da Gregorio, figlio del doge Marco, si avviò assai presto a una brillante carriera politica, cercando di anticiparne i tempi con un'impazienza che [...] propria ambizione. Nei tre anni seguenti lo troviamo candidato battuto in scrutini per varie cariche, tra cui quella di console a Damasco, per la quale aveva offerto 400 ducati (ma fu superato da un concorrente che ne aveva offerti 700); finché nel ...
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VARTHEMA, Ludovico
Carla Forti
de. – Di Varthema si ignorano le date di nascita e morte.
Sua città natale fu presumibilmente Bologna, visto che egli si dice bolognese, e che tale lo dice, definendolo [...] viaggio di Varthema iniziò a Venezia dove egli si imbarcò per Alessandria, da cui proseguì per il Cairo, poi per Beirut, poi per Damasco dove si fermò «alcuni mesi». Ne ripartì l’8 aprile 1503, sotto il nome di Yunus che conservò fino al suo rientro ...
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MONTEFIORE, Moses Haim
Alessandro Volpi
MONTEFIORE, Moses Haim (Ḥayyim). – Nacque a Livorno il 24 ottobre 1784 da Joseph Elias e da Raquel Mocatta.
La famiglia, originaria di Ancona, si era trasferita [...] di un sostegno ai suoi piani di colonizzazione agricola. Nel 1840 svolse un ruolo di primo piano nel cosiddetto affare di Damasco.
In questa città la comunità ebraica era stata accusata di aver compiuto un «omicidio rituale». L’accusa si legava alla ...
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BERETTA, Pietro
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Nato a Gardone Val Trompia (Brescia) il 22 apr. 1870 da Pier Giuseppe e da Caterina Moretti, alla sua attività è legato lo sviluppo moderno della antica fabbrica d'armi della famiglia.
Sin [...] otto figli. Venivano costruite canne per archibugio e pistola, dapprana "a torcione", poi "a nastro" e più tardi "a damasco"; venivano anche prodotti alcuni pezzi di particolare pregio e lusso. Nella direzione si successero: Pier Giuseppe, nato il 18 ...
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GRIMANI, Vincenzo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1491 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro, con Lucrezia Diedo di Andrea. Ebbe tre fratelli, Marco [...] ricoperte nella Dominante e missioni diplomatiche. Il 27 nov. 1520 fu ballottato quale provveditore al Cottimo di Damasco, ottenendo la stessa votazione del cugino Vincenzo Grimani di Francesco, sul quale prevalse nella seconda mano d'elezione ...
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PRIULI, Francesco
Giuseppe Gullino
PRIULI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1423 da Giovanni di Costantino e da Maria Donà di Nicolò di Andrea.
Come molti suoi coetanei fu avviato per tempo alla mercatura, [...] Priuli alla carriera politica (ancora l’11 agosto 1479 il Senato si occupava delle merci allora sequestrate ai suoi agenti a Damasco); infatti, dopo l’ingresso tra i Pregadi nel 1466, il suo cursus honorum procedette con una certa continuità solo a ...
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FERONI, Giuseppe Maria
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze il 30 apr. 1693 da Fabio, marchese di Bellavista, e Costanza Maria Della Stufa. Compì i suoi studi a Roma, dove ottenne il 15 genn. 1716 il [...] della congregazione per l'Immunità ecclesiastica. Il 30 maggio di quell'anno il F. fu inoltre nominato arcivescovo di Damasco in Fenicia e il 4 giugno fu designato assistente al soglio pontificio.
Per circa un decennio fu una presenza discreta ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] Terra d'Otranto del valore annuo di 1.000 scudi. Dopo aver rinunciato nell'estate del 1612 al titolo di arcivescovo di Damasco, il papa gli conferì, il 7 genn. 1613, l'arcivescovato di Napoli da poco vacante. Il C. inizialmente pensò di rifiutare la ...
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SANUDO (Sanuto), Federico
Giuseppe Gullino
SANUDO (Sanuto), Federico. – Nacque a Venezia il 28 settembre 1533, secondogenito di Marcantonio e di Caterina Venier di Agostino.
Non si sa quali studi abbia [...] (26 ottobre 1563) provveditore sopra gli uffici di Cipro, provveditore alle Pompe (22 ottobre 1565), provveditore al Cottimo di Damasco (23 giugno 1567), provveditore di Comun (23 settembre 1568) e savio alle Decime (26 luglio 1570). In seguito, ebbe ...
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CASTIGLIONE, Girolamo
Marco Palma
Le notizie che possediamo sul suo conto risalgono esclusivamente a quanto egli stesso premette al Fiore di Terra Santa, il libro di viaggi grazie al quale ci è stato [...] a ciò che ha in effetti visto e se talvolta esagera, come avviene per alcuni dati riguardanti il Cairo e Damasco, ciò è principalmente dovuto ad informazioni fornitegli dalle guide. Le sue minuziose descrizioni di chiese e monasteri offrono un utile ...
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damasco
s. m. [dal nome della città di Damasco (v. la voce prec.)] (pl. -chi). – 1. Tessuto di seta molto pregiato, di colore unico con armatura a raso, caratterizzato dal contrasto di lucentezza tra il fondo e il disegno, cioè tra l’ordito...