(arabo Dimishq o Dimashq) Città capitale della Siria (2.319.545 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata a 688 m s.l.m. al piede orientale dell’Antilibano, sul fiume Barada, che, suddividendosi in numerose ramificazioni sistemate artificialmente, forma qui una grande oasi (Ghuta), largamente occupata da giardini, orti e frutteti e irrigata da un sistema di canali. Negli ultimi ...
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Marj Rahit
Nome di una piana nei pressi di Damasco, teatro di una storica battaglia (18 agosto 684) fra i Kalbidi, fedeli al califfo omayyade Marwan ibn al-Hakam e i Qaisidi che sostenevano il diritto [...] al califfato di ‛Abd Allah ibn al-Zubayr. La vittoria di Marwan permise la sottomissione della Penisola Arabica e stabilì l’egemonia del suo lignaggio nel califfato omayyade ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] fissò in S. la sua sede e, per quasi un secolo, Damasco fu la capitale dello Stato arabo e la S. la provincia preferita artistica in S. si organizza attraverso gruppi e istituzioni (a Damasco: Società Araba di belle arti, 1943; Scuola di belle arti ...
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Antica città omayyade, nella valle della Bekaa (Libano). Progettata nel 714-15 sotto il califfo al-Walid I come città-palazzo, fu costruita in prossimità della fonte Giarr, sulla strada tra Damasco e Beirut; [...] nel 12° sec. vi si stabilì un insediamento di Crociati. Cinta da mura con torri semicircolari, era tetrapartita da due assi ortogonali colonnati, all’intersezione dei quali era un tetrapylon; la metà orientale ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] Narshakhi; su Raqqa di al-Qushayri; su Nishapur di al-Hakim; su Isfahan di Abu Nuaym; su La Mecca di al-Azraqi; su Damasco di Ibn Asakir; su Aleppo di Ibn Shaddad; su Gerusalemme di al-Maqdisi. Tra i numerosi, veri e propri resoconti di viaggio ...
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(ebr. Bāshān) Regione della Transgiordania, celebrata dalla Bibbia per la sua fertilità e designata Batanea dagli scrittori più tardi. Corrisponde all’attuale Siria sud-occidentale.
Occupata dalla tribù [...] di Manasse, cadde al tempo dei re d’Israele in potere degli Aramei di Damasco e poi degli Assiri. Dopo aver fatto parte del regno dei Nabatei e di Erode il Grande, al tempo di Gesù passò sotto il dominio di Filippo di Erode e poi di Agrippa I. ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] coperta da una cupola poggiante su raccordi a muqarnas e dotata spesso di più di un miḥrāb. Le türbe più antiche di Damasco sono la Mukaddamiya e quella detta "di Ala ad-Din" del XII secolo, di forma ottagonale priva di finestre; in seguito si ...
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Hama
Città della Siria centr., sul fiume Oronte. La sua storia è meglio nota a partire dal 1° millennio a.C., quando era il centro di un regno indipendente. Un’iscrizione aramaica tramanda che alla fine [...] del 9° sec. a.C. Zakir, re di H. e di Lu’ash, tenne testa al re Bar-Hadad III di Damasco e ai suoi alleati. Conquistata da Sargon II (720 a.C.), divenne capoluogo provinciale assiro. H. fu ricostruita in epoca seleucide. ...
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Città della Giordania (2.064.582 ab. nel 2017), capitale del regno e capoluogo dell’omonimo governatorato. Dal 1947, quando contava 90.000 abitanti, ha conosciuto un fortissimo incremento di popolazione, [...] e riprese il nome di ‛A., divenendo una delle più ricche città carovaniere, grazie alla sua posizione sulla via che univa Damasco, Bostra ed Elat al Mar Rosso.
L’acropoli della città antica disponeva di un complicato impianto sotterraneo per l’acqua ...
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L'Asia islamica. Premessa
Maria Vittoria Fontana
Premessa
Il fondatore dell'Islam, il Profeta Muhammad, proveniva dalla Penisola Arabica. I popoli vinti dai primi Arabi musulmani che mossero il loro [...] due i principali imperi con cui i nuovi conquistatori vennero in contatto: quello bizantino e quello sasanide.
La conquista di Damasco fu una delle più difficili (ottenuta a seguito di una violenta battaglia in riva allo Yarmuk presso il Lago di ...
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damasco
s. m. [dal nome della città di Damasco (v. la voce prec.)] (pl. -chi). – 1. Tessuto di seta molto pregiato, di colore unico con armatura a raso, caratterizzato dal contrasto di lucentezza tra il fondo e il disegno, cioè tra l’ordito...