BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] e il Seicento; sono impostate sugli amori infelici di Evandro, re di Laodicea, con Orontea, figlia del re di Damasco Norandino, di ariostesca memoria, la prima; sulle nozze inconsapevolmente incestuose del conte di Valenza con la figlia e sulla ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] dell'Accademia di Livorno, alla crociera del veliero "Amerigo Vespucci", nel corso della quale poté visitare Alessandria, Beirut, Damasco, Balbek, Tiro, Nicosia e Atene; da questo viaggio nacque il reportage Vacanze di fotografo a bordo d'un veliero ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] fu inviato presso il sultano d'Egitto, Melech al Ashraf Kaitbai, nell'intento di ottenere la liberazione del console veneto a Damasco, che era stato imprigionato; la missione ebbe successo, anche perché l'E. era giunto con due navi cariche di regali ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] ), nel quale si registra il pagamento di ben 2.704 lire per aver dipinto e dorato "fiamulas gallardetes estandartes de damasco para la galera real".
Dal 1644 in avanti si intensificò la sua attività - iniziata nel 1634 - come fornitore di "invenzioni ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] settimane a Gerusalemme, di cui vide anche i dintorni, ritornò al Cairo nel febbraio del 1819 attraverso Tiro, Beirūt, Damasco, Antiochia e Aleppo, dopo aver visitato tutta la regione dell'Eufrate.
Avendo ricevuto probabilmente qualche incarico nell ...
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GUANDALINI (Guanda), Ugo
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Modena il 9 marzo 1905 da Cesare, ufficiale di cavalleria, e Maria Cornelia Bigone, insegnante di francese. Dopo aver conseguito la maturità [...] (Cristianesimo e psicoanalisi, 1933), a E. Buonaiuti e G.A. Borgese, a J. Schor (La Germania sulla via di Damasco, 1936, prima, spietata analisi del nazismo tedesco). A questa collana di dibattito politico-culturale che, come nota Benini, raccoglieva ...
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GARZONI, Costantino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella contrada di S. Giovanni Grisostomo, il 17 nov. 1547, ultimogenito di Giovanni di Giovanni e di Regina Savorgnan del cavaliere Girolamo. Il [...] entrò provveditore alle Pompe il 4 maggio 1586, provveditore sopra i Banchi il 13 febbr. 1591, provveditore sopra il Cottimo di Damasco il 9 apr. 1594. Solo dopo diverso tempo il suo nome ricompare nei registri delle elezioni: podestà e capitano a ...
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GELMETTI, Vittorio
Pasqualino Bongiovanni
Nato a Milano il 25 apr. 1926 da genitori piemontesi (il padre era ufficiale di carriera, la madre figlia di un pastore protestante), trascorse l'infanzia a [...] ti chiami amore mio? di U. Silva (1970); RADS 1001 di G. Treves (1973); … e di Shaul e dei sicari sulle vie da Damasco di G. Toti (1973); Non ho tempo di A. Giannarelli (1974); Angelus Novus di P. Misuraca (1987); Pagana 1988 di Sarenco (1988); Bachi ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] fu visitato dal cardinale arcivescovo Gabriele Paleotti.
Solenni furono gli onori tributatigli: il suo corpo, vestito di damasco e velluto, fu circondato da volumi aperti di diritto civile e canonico; accompagnato da numerosi rappresentanti di ordini ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] seta e allettando, a tal fine, tessitori e tintori veneti. Donde, sotto la sua reggenza, il decollo della tintoria e del damasco gradiscani.
In fatto, poi, di rapporti con le autorità veneziane confinanti, il D. perseguì una politica di buon vicinato ...
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damasco
s. m. [dal nome della città di Damasco (v. la voce prec.)] (pl. -chi). – 1. Tessuto di seta molto pregiato, di colore unico con armatura a raso, caratterizzato dal contrasto di lucentezza tra il fondo e il disegno, cioè tra l’ordito...