EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] procurargli a qualsiasi prezzo manoscritti orientali, e nel 1514 gli chiede di fargli cercare, da qualcuno diretto a Damasco, una copia completa della più famosa delle opere cabalistiche, lo Zohar, di cui egli aveva fatto trascrivere e personalmente ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] sicché, a proposito della profezia di Is 8,4 («prima che il bambino sappia dire ‘padre’ e ‘madre’, la potenza di Damasco e le spoglie di Samaria saranno portate innanzi al re degli Assiri»), egli risulta il primo autore a riconoscere una premonizione ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] . 113-130); Y. Eche, Les bibliothèques arabes publiques et semi-publiques en Mésopotamie, en Syrie et en Egypte au Moyen Age, Damasco 1967; M.M. Aman, s.v. Islamic Books, in Encyclopedia of library and information science, XIII, New York 1975, pp. 90 ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] Milano 1987, p. 31; W. Khoury, Deir Seta. Prospection et analyse d'une ville morte inédite en Syrie, 2 voll., Damasco-Genève 1987; C. Leonardi, La spiritualità monastica dal IV al XIII secolo, in Dall'eremo al cenobio. La civiltà monastica in Italia ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] contenuta; sono enumerate le opere di Aristotele, con l'integrazione dello pseudoaristotelico De plantis (di Nicola di Damasco). Rispetto alla divisione della scienza naturale in otto parti, trasmessa da Alfarabi, i Meteorologica sono considerati non ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] l'eco della sua vita giunge traverso una mediazione iranica nella leggenda di Barlaam e Joasaph di Giovanni di Damasco; in Joasaph è facile riconoscere la corruzione di ‛Bodhisattva'; cotesta leggenda ebbe molta fortuna e circolò in molte lingue ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] (Le Chastellet) a presidio del Guado di Giacobbe sul Giordano. Il guado, lungo la direttrice di collegamento tra Damasco e Tiberiade, era strategicamente tanto importante che nell'agosto 1179 Saladino assaliva e distruggeva Le Chastellet, assediando ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] è la scelta del canale: la maggior parte delle rubriche dedicate al cattolicesimo (ad esclusione di Sulle vie di Damasco) vanno in onda su Raiuno, canale istituzionale per eccellenza; mentre le trasmissioni dedicate alle altre confessioni cristiane e ...
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damasco
s. m. [dal nome della città di Damasco (v. la voce prec.)] (pl. -chi). – 1. Tessuto di seta molto pregiato, di colore unico con armatura a raso, caratterizzato dal contrasto di lucentezza tra il fondo e il disegno, cioè tra l’ordito...