Kurdistān
Guido Valabrega
(XX, p. 311; App. II, i, p. 345; App. V, iii, p. 123)
Storia
L'impegno volto a ristabilire gli equilibri del Vicino Oriente dopo la sconfitta dell'Iraq nel conflitto del 1991 [...] l'appoggio garantito ai militanti del PKK: il loro massimo dirigente, Abdullah 'Apo' Ocalan, fu quindi costretto a lasciare Damasco recandosi prima in Russia, poi trasferendosi a Roma il 12 novembre. L'arrivo di Ocalan a Roma, pur non essendo ...
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PETRA, Vincenzo
Antonio Menniti Ippolito
PETRA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 novembre 1662, da Carlo, giurista e dal 1689 primo duca di Vastogirardi, e da Cecilia Pepi.
Il suo destino venne decretato [...] il processo concistoriale teso ad accertare il possesso dei requisiti necessari alla nomina), fu nominato arcivescovo titolare di Damasco (il 9 ottobre fu consacrato in Roma dal cardinal Fabrizio Paolucci, segretario di Stato) e nello stesso anno ...
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Tamerlano
Silvia Moretti
Il condottiero che restaurò la potenza del grande Impero mongolo
Sulla scia delle imprese compiute da Genghiz khan nei primi decenni del 13° secolo, un altro grande condottiero [...] dopo si lanciò verso Occidente scontrandosi con il sultano ottomano Bayazid I. Dopo aver conquistato Aleppo e Damasco, Tamerlano sconfisse il sovrano ottomano ad Ankara in una battaglia campale (luglio 1402), arrestando temporaneamente l’ascesa ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] due volte ministro, riconobbe la necessità di ridare vita a uno Stato ebraico in Palestina in seguito alla riesumazione, a Damasco nel 1837, della vecchia accusa di omicidio rituale. Il caso commosse tutto l'ebraismo europeo, e Crémieux, insieme con ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] , La liste originale, cit., p. 45 note 15-18.
58 Qualche esempio: per Tiro, cfr. At 21,4-7; per Tolemaide, cfr. At 21,7; per Damasco, cfr. At 9,2-22; per Sidone, cfr. At 27,3; per Antiochia, cfr. At 11,19 segg.
59 Su ciò cfr. H.J.W. Drijvers, The ...
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DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] e sociale alla famiglia.
Dopo essere stato podestà e capitano in Capodistria dal marzo 1441 e console a Damasco dal maggio 1445 (quando ormai il traffico esercitato dalle "mude" verso il Levante conosceva quel "plafonnement" preannuncio della ...
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Comune delle Marche (124,84 km2 con 99.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia e di regione. La città sorge a 16 m s.l.m. sulle pendici nord-occidentali del Monte Conero, dove si apre la più importante [...] del Regno d’Italia.
Dell’epoca romana restano importanti monumenti, come l’arco di Traiano, eretto da Apollodoro di Damasco (115) e l’anfiteatro, costruito sotto Augusto e rinnovato in età adrianea. Il Museo nazionale delle Marche ospita importanti ...
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LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] in Senato per riferire sulla situazione dei mercanti veneziani in Siria, ai quali il sultano d'Egitto impediva di lasciare Damasco per via di certe pendenze riguardanti il pagamento di una grossa partita di pepe; qualche mese dopo fu nominato podestà ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] di Nicea e a Kiev, lottava per difendere e salvare i superstiti privilegi in Siria e in Palestina, da Gerusalemme a Damasco, a Tiro, ad Acri, ad Antiochia, a Beirut, a Gibelletto, a Tripoli. Nello stesso tempo ricostruiva, sul mare, un nuovo mondo ...
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CORNER, Giovanni
Renzo Derosas
Primogenito di Federico, figlio del doge Francesco, del ramo dei Corner di S. Polo e di Cornelia di Francesco, dei Contarini "di Piazzola", nacque a Venezia il 4 ag. 1647.
Ebbe [...] ad intraprendere la carriera politica. Rifiutò difatti le cariche di officiale alle Rason nove e di provveditore al Cottimo di Damasco, cui era stato eletto rispettivamente nel giugno del 1676 e nell'ottobre del '79, dando poi inizio al suo impegno ...
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damasco
s. m. [dal nome della città di Damasco (v. la voce prec.)] (pl. -chi). – 1. Tessuto di seta molto pregiato, di colore unico con armatura a raso, caratterizzato dal contrasto di lucentezza tra il fondo e il disegno, cioè tra l’ordito...