PETRA, Vincenzo
Antonio Menniti Ippolito
PETRA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 novembre 1662, da Carlo, giurista e dal 1689 primo duca di Vastogirardi, e da Cecilia Pepi.
Il suo destino venne decretato [...] il processo concistoriale teso ad accertare il possesso dei requisiti necessari alla nomina), fu nominato arcivescovo titolare di Damasco (il 9 ottobre fu consacrato in Roma dal cardinal Fabrizio Paolucci, segretario di Stato) e nello stesso anno ...
Leggi Tutto
DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] e sociale alla famiglia.
Dopo essere stato podestà e capitano in Capodistria dal marzo 1441 e console a Damasco dal maggio 1445 (quando ormai il traffico esercitato dalle "mude" verso il Levante conosceva quel "plafonnement" preannuncio della ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] in Senato per riferire sulla situazione dei mercanti veneziani in Siria, ai quali il sultano d'Egitto impediva di lasciare Damasco per via di certe pendenze riguardanti il pagamento di una grossa partita di pepe; qualche mese dopo fu nominato podestà ...
Leggi Tutto
CORNER, Giovanni
Renzo Derosas
Primogenito di Federico, figlio del doge Francesco, del ramo dei Corner di S. Polo e di Cornelia di Francesco, dei Contarini "di Piazzola", nacque a Venezia il 4 ag. 1647.
Ebbe [...] ad intraprendere la carriera politica. Rifiutò difatti le cariche di officiale alle Rason nove e di provveditore al Cottimo di Damasco, cui era stato eletto rispettivamente nel giugno del 1676 e nell'ottobre del '79, dando poi inizio al suo impegno ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] Santo Sepolcro. Il 2 dicembre lasciarono Gerusalemme e attraverso la Samaria, passando per Nazareth e per il lago di Tiberiade, giunsero a Damasco il 9 dicembre. Qui morirono Andrea Rinuccini e uno dei famigli che erano al loro seguito. Partiti da ...
Leggi Tutto
CORRER, Filippo
Claudio Povolo
Figlio di Paolo di Filippo, del ramo di Castello e di Daria di Filippo di Maffio Emo, nacque a Venezia nel 1414. Nel 1434 si sposò con Elisabetta di Giovanni di Antonio [...] questioni pendenti già da molti anni, tra cui il risarcimento dei danni e dei furti subiti in Alessandria e Damasco da alcuni mercanti veneziani.
Il C. svolse con destrezza ed abilità la missione affidatagli, ottenendo la liberazione dei sudditi ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] d'Aquino conte di Acerra, inviato precedentemente in Terrasanta come rappresentante dell'imperatore, annunciò la morte del sultano di Damasco, Federico II nella prima settimana di aprile del 1228 spedì il F. in Palestina con un'avanguardia di 500 ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] per mare Acri e Gerusalemme. Il 24 giugno nell'assemblea generale dei crociati a Tolemaide, in cui si decise di attaccare Damasco, è segnalata anche la presenza di G., che dovette partecipare all'assedio della città benché le fonti non lo menzionino ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Stefano
Renzo Derosas
Primogenito di Bernardo di Nicolò, dei Contarini di S. Silvestro, e di Orsa Contarini, figlia del procuratore di S. Marco Stefano di Nicolò, nacque a Venezia probabilmente [...] i rimedi più opportuni per la gravissima crisi dei "viaggio di Siria", danneggiato dal pesante indebitamento del Cottimo di Damasco. Clúamato ancora al Senato l'anno seguente, il 21 apr. 1500 viene eletto podestà di Bergamo, dove raggiunge il ...
Leggi Tutto
GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] , in qualità di consigliere.
Il rapporto con Sforza non gli giovò: all'indomani della marcia su Roma fu inviato a Damasco. Visse questa missione come una punizione e si sentì escluso da quello che fu solito chiamare "il grande destino dell'Italia ...
Leggi Tutto
damasco
s. m. [dal nome della città di Damasco (v. la voce prec.)] (pl. -chi). – 1. Tessuto di seta molto pregiato, di colore unico con armatura a raso, caratterizzato dal contrasto di lucentezza tra il fondo e il disegno, cioè tra l’ordito...