DINI, Giuseppe
Adriana Boidi Sassone
Figlio di Baldassarre, legnaiolo, nacque a Novara nel settembre 1820.
Allievo dell'Accademia Albertina di Torino, risulta premiato ai concorsi semestrali di scultura [...] da Vittorio Emanuele II (Torino, palazzo reale). L'arabo ferito del 1855 (Catal., 1855, p. 5, n. 4) ritrae un episodio della "guerra di Damasco", definito "gruppo in plastica di grandezza oltre il vero" (cfr. C. Guici, Un episodio della guerra di ...
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CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque presumibilmente dopo il 1480, a Venezia o in uno dei domini d'Oltremare della Repubblica, dove il padre, Imperiale di Artale, dei Contarini da SS. Apostoli, [...] impegnato, assieme al fratello Piero, in una lunga causa a proposito di denari che, a suo avviso, doveva avere dal cottimo di Damasco. Tra il 1521 e il 1522 fu in mare alle dipendenze del capitano delle galee di Beirut, Andrea da Molin, il quale nel ...
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GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] , traduzione e commento del codice Lat. 11015 della Bibl. nationale di Parigi, Vigevano 1993; L'arte dell'assedio di Apollodoro di Damasco, a cura di A. La Regina, Roma 1999, pp. 51-77; C. Promis, Della vita e delle opere degl'Italiani scrittori ...
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BASSOLA, Mosè
Angela Codazzi
Di famiglia originaria di Basilea (donde forse il cognome con le varianti: Basilea, Basla, Basola), il B., figlio di Mordechai, nacque a Pesaro nell'anno 1480. Fu rabbino [...] , i villaggi sui monti della Galilea, Nablus (Sichem) vicino al monte Gheriziin, luogo prescelto per il culto dai Samaritani. Damasco fu raggiunta dal B. da Gerusalemme, via Safed. L'ultima parte del diario si compone di parecchie appendici, fra le ...
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CODURI, Giuseppe, detto Vignoli
Paolo Venturoli
Nacque a Como nel 1720. Fu pittore quadraturista. "È quasi inutile di nominare le sue opere, che trovansi ne' nostri contorni, giacché tanta è la finitezza, [...] nel corso degli anni, descritto con diligenza da A. Malacrida nel 1816: "La stanza da letto è tappezzata di damasco giallo, di regolare architettura è la volta pinta finitissimamente dal Coduri. Dipinse pure il Coduri ambi gli attigui gabinetti, la ...
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CASTELLANI, Pier Nicola
Carlo Colombero
Vissuto tra il XV e il XVI secolo, non se ne conosce la data di nascita, né quella di morte. Nacque a Faenza, da Benedetto, di antica famiglia cittadina.
Secondo [...] a Roma. Successivamente il nome del C. si legò alla diffusione del testo neoplatonico noto come Theologia Aristotelis, rinvenuto a Damasco in versione araba dal ferrarese Francesco Roseo e da questo portato in Italia nel i Si 6, insieme ad una grezza ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] guerra prima di aver allestito uno spettacolo sufficiente di sé ("Però vorrei che V. S. mi mandasse quella mia vesta di damasco negro fodrata de màrtiri, e questo vorrei che fosse subito subito. Il modo di mandarlo saria questo: che V. S. subito ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] galea del viaggio in Fiandra, figura successivamente, nel 1526-27, tra i votati - ma non a sufficienza - a console a Damasco, consigliere a Cipro, rettore alla Canea, rettore a Rettimo, ufficiale alla Camera d'imprestiti. E, finalmente, "per denari ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] genn. 1608 fu nominato ufficiale alle Cazude. Seguirono nei due anni successivi le candidature ai Sopra conti, al Cottimo di Damasco e ancora alle Cazude, fino alla nomina, nel giugno 1610, a provveditore di Comun, magistratura non di primo piano che ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] . L'episodio della lettura dalla vita di s. Maria Egiziaca è dalle fonti considerato quasi come una caduta sulla via di Damasco: ma, pur segnando effettivamente una svolta nella vita del C., costituì soltanto l'inizio di un cammino di conversione che ...
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damasco
s. m. [dal nome della città di Damasco (v. la voce prec.)] (pl. -chi). – 1. Tessuto di seta molto pregiato, di colore unico con armatura a raso, caratterizzato dal contrasto di lucentezza tra il fondo e il disegno, cioè tra l’ordito...