MASTROLEO, Giuseppe
Mario Epifani
– Nacque a Napoli il 16 marzo 1676 da Stefano e da Domenica Di Donato, in una famiglia forse originaria di Maiori (Camera; Prota Giurleo).
La fonte principale per ricostruire [...] S. Girolamo che presenta la Vulgata a papa Damaso (1762-64) nella cattedrale di Huesca riprende 236, 252; M. Camera, Memorie storico-diplomatiche dell’antica città e ducato di Amalfi, II, Salerno 1881, p. 535; G. Ceci, in U. Thieme - F. Becker, ...
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BATTAGLIA, Settimio
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Nacque a Roma l'8 luglio del 1815 da Luigi e Angela Bielli. Convittore all'ospizio di S. Michele a Roma, dall'età di quattordici anni studiò canto e pianoforte con il direttore [...] , organista e maestro di cappella a S. Lorenzo in Damaso, posti che occupò per un ventennio. Nel 1836 veniva romano, Roma, 18 maggio 1880; P. Manganelli, Appendice I e II. Onoranze a Pierluigi da Palestrina per opera della Società Musicale Romana, in ...
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CAMPELLO, Francesco Maria
Giovanna Pitassio
Nacque a Spoleto il 20 nov. 1665, figlio primogenito di Solone dei conti di Campello e di Nicola di Francesco Campelli. Nell'anno 1678 seguì il padre, giureconsulto [...] una pensione sopra un canonicato di S. Lorenzo a Damaso, e ormai definitivamente affermatosi come giureconsulto, sì da diventare , Città di Castello s. d., I, pp. 409 s., 414 s., 484 s.; II, 1, pp. 3-6, 40-43, 73-79; Id., Append. alla "Storia docum ...
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BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno di nascita di questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] Nel 1543 predicò la quaresima a Roma, in S. Damaso. Poiché non si ha notizia che durante questa sua predicazione , I, Modena 1781, pp. 18 s.; C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1867, p. 189; T. Bianchi, Cronaca modenese, VIII, Parma 1871, pp ...
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BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] un calice di notevole bellezza a S. Lorenzo in Damaso a Roma; un gruppo di quattro zuppiere sormontate da 57 (per Vincenzo I), p. 78 (per Giovacchino), p. 97 (per Vincenzo II); C. Bulgari, Argentieri, gemmari e orafi d'Italia, I, 1, Roma 1959, ...
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GIROLAMO da Narni
Dario Busolini
Nacque a Narni, presso Terni, nel 1560, terzogenito di Pietro Mautini, auditore del cardinale P.D. Cesi, e di Antea Alberti. Fu battezzato con il nome di Ottavio.
Entrato, [...] alcune prediche a S. Luigi dei Francesi, a S. Lorenzo in Damaso e alla chiesa Nuova. La crescente popolarità di G., il cui Melchiorre da Pobladura, Historia generalis Ordinis fratrum minorum capuccinorum, I-II, Romae 1947-48, ad indicem; M.H. Laurent, ...
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BUONGUADAGNI (Bonguadagni), Amedeo
Antonio Carile
Proveniente da famiglia originaria di Modena, esplicò l'attività di "notaio imperiale e scrivano ducale" presso la curia ducale veneziana dal 1340 al [...] probabilmente nelle mani del cardinale Ugo Roger di S. Lorenzo in Damaso, che in una lettera del 7 ag. 1344 lodava i p. 256; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia,Regesti, II, a cura di R. Predelli, Venezia 1878, passim; L'administration ...
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BLASI, Luca, detto il Perugino o il Perusino
Silvana Simonetti
Nacque a Perugia presumibilmente nella seconda metà del sec. XVI. Organaro di notevole valore, dopo aver costruito nel 1585 per la chiesa [...] procurò dapprima il restauro degli organi di S. Lorenzo in Damaso e della Cappella Gregoriana a S. Pietro in Vaticano (quest eterna dopo il Blasi".
Bibl.: L. Bonazzi, Storia di Perugia..., II, Perugia 1879, pp. 346 s.; A. Cametti, Organi,organisti ed ...
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FROVA, Girolamo
Carla Casetti Brach
Figlio di Eugenio, nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XVI, a Novara. Si trasferì ben presto a Como, per esercitarvi l'arte della stampa. Sposò Margherita [...] in occasione dell'aggregazione alla omonima Arciconfraternita di S. Lorenzo in Damaso a Roma. Nel sec. XVI il F. stampò circa una XVI secolo, I, Edizioni lombarde, Milano 1981, pp. 83-89; II, Edizioni milanesi, ibid. 1984, p. 190; G. Zappella, Le ...
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CRESTADORO (Cristadoro), Giuseppe
Elvira Natoli
Figlio di un orefice, Gerolamo, e di Damiana Caruso, palermitani (Grosso Cacopardo, 1821), nacque probabilmente a Palermo intorno al 1725-30.
La conoscenza [...] a Mosè del Giaquinto nella cappella Ruffo in S. Lorenzo in Damaso a Roma. Lo stesso soggetto fu ripreso dal C. nella Ispica 1975, pp. 15 s. G. Barbera, in Beni culturali e ambientali, Sicilia, II (1981), 1-2, p. 164 (tela con S. Nicola di Bari e la ...
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