Placido, Michele
Grazia Paganelli
Attore e regista cinematografico, televisivo e teatrale, nato ad Ascoli Satriano (Foggia) il 16 maggio 1946. Ha lavorato con alcuni dei più importanti registi del cinema [...] la violenza del potere; le prime quattro serie dello sceneggiato televisivo di grande successo La piovra, dirette la prima da DamianoDamiani (1984), la seconda da Florestano Vancini (1985) e le altre da Luigi Perelli (1987 e 1989) e incentrate sulla ...
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Muti, Ornella
Simone Emiliani
Nome d'arte di Francesca Romana Rivelli, attrice cinematografica, nata a Roma il 9 marzo 1955. Tra le ultime dive del cinema italiano, ha esordito giovanissima imponendosi [...] di successo.
Dopo un esordio nel fotoromanzo, ottenne il suo primo ruolo a 15 anni in La moglie più bella (1970) di DamianoDamiani, in cui è una ragazza siciliana che rifiuta di sposare il suo rapitore mafioso. Il film le diede una certa notorietà ...
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Cobb, Lee J.
Guglielmo Siniscalchi
Nome d'arte di Leo Jacoby, attore cinematografico statunitense, di origine ebraica, nato a New York l'8 dicembre 1911 e morto a Woodland Hills (California) l'11 febbraio [...] del pericoloso boss della malavita, tante volte interpretato a Hollywood, nel film sulla mafia Il giorno della civetta (1968) di DamianoDamiani, cui seguirono i western intensi e crepuscolari, MacKenna's gold (1969; L'oro di MacKenna) di John Lee ...
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Spaak, Catherine
Tiziana Fioravanti
Attrice cinematografica francese, nata a Boulogne-Billancourt (Île-de-France) il 3 aprile 1945. Con il bel volto dall'espressione ora sbarazzina ora maliziosa, in [...] oggetto del desiderio di un maturo professionista (Ugo Tognazzi), Il sorpasso (1962) di Dino Risi, La noia (1963) di DamianoDamiani, tratto dal romanzo di A. Moravia, con la famosa scena dove appare coperta soltanto di banconote, La parmigiana (1963 ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] Gesù (1982) di Luigi Comencini, film che si muove in bilico tra cronaca e invenzione, a L’inchiesta (1986) di DamianoDamiani, inquietante film girato dal punto di vista dell’estraneo alla vicenda di Gesù, a I magi randagi (1996) di Sergio Citti ...
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Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] un cittadino al di sopra di ogni sospetto, 1970, entrambi di Elio Petri; Il giorno della civetta, 1968, di DamianoDamiani) che ha inaugurato una particolare miscela di cinema d'impegno e poliziesco: una formula ripresa anche fuori dall'Italia (per ...
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Gangster film
Renato Venturelli
Genere cinematografico incentrato sulle imprese di criminali abituali, che svolgono attività illegali facendo ricorso a metodi violenti. Nel suo schema più tradizionale, [...] produzione su mafia e camorra (Lucky Luciano, 1973, di Francesco Rosi, già autore di La sfida, 1958; i film di DamianoDamiani, da Il giorno della civetta, 1968, alla serie televisiva La piovra, 1984; Il camorrista, 1986, di Giuseppe Tornatore), sia ...
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Western all'italiana
Sir Christopher Frayling
Genere cinematografico affermatosi in Italia tra il 1962 e il 1976 con la produzione o coproduzione di oltre 450 film western. Con le produzioni western [...] o il rivoluzionario, e uno straniero carismatico più cinico e risoluto. Questa fase fu inaugurata da Quien sabe? (1966) di DamianoDamiani, cui seguirono La resa dei conti e Faccia a faccia entrambi del 1967 e di Sergio Sollima ‒ ambientati nel Sud ...
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Cecchi Gori, Mario e Vittorio
Simone Emiliani
Produttori e distributori cinematografici: Mario, nato a Brescia il 21 marzo 1920 e morto a Roma il 5 novembre 1993; Vittorio, nato a Firenze il 27 aprile [...] Alberto Bevilacqua. Parallelamente produsse anche opere di impegno civile come L'istruttoria è chiusa: dimentichi (1971) di DamianoDamiani. Dal 1974 legò il suo nome al marchio Capital dividendosi sempre tra la commedia (…altrimenti ci arrabbiamo ...
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Moravia, Alberto
Arnaldo Colasanti
Pseudonimo di Alberto Pincherle, scrittore, nato a Roma il 28 novembre 1907 e morto ivi il 26 settembre 1990. Autore di decisivi romanzi come Gli indifferenti (1929), [...] di Luigi Zampa; Racconti romani (1955) di Gianni Franciolini; La giornata balorda (1960) di Mauro Bolognini; La noia (1963) di DamianoDamiani; Le ore nude (1964) di Marco Vicario. Comparve sullo schermo nella parte di sé stesso in Monastero di Santa ...
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