ALAMANNO da Costa
Giuseppe Oreste
Genovese, di famiglia mercantile, appare fin dal 1193 come datore di accomende per la Sicilia. Ebbe parte importante nella guerra di corsa. Nel 1204 A., insieme con [...] Creta, ma fu liberato l'anno successivo. Nel 1219 partecipò, con una galea, alla quinta crociata e fu tra i conquistatori di Damietta. A. mantenne Siracusa fino al 1221, quando Federico II lo espulse dalla città. Nel luglio 1223 il papa Onorio III lo ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] volontà di Federico di non dilazionare la crociata. Né si può dimenticare che una mossa a favore dei crociati impegnati a Damietta (1221) fu compiuta dall'imperatore, con l'invio della flotta in aiuto ai crociati: l'arrivo delle navi avvenne troppo ...
Leggi Tutto
ENRICO di Malta (Enrico Pescatore)
Hubert Houben
Sull'anno della sua nascita e sulla sua gioventù nulla si sa, ma, secondo il Desimoni, E. discendeva da una influente famiglia nobile genovese, chiamata [...] Spoleto e con gli arcivescovi di Reggio e di Bari, presso il papa Onorio III. Come veterano della spedizione di Damietta E. doveva spiegare al pontefice i problemi di una tale operazione nonché i motivi che finora avevano impedito la partecipazione ...
Leggi Tutto
GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] con Federico II, le cui intenzioni di tornare nel Regno erano da tempo evidenti. Sebbene il contingente del G., giunto a Damietta il 1° luglio 1220, già a causa delle sue modeste dimensioni non riuscisse a tenere testa all'esercito egiziano, i primi ...
Leggi Tutto
GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] per conoscere le deliberazioni di Onorio III in merito all'eventuale prosecuzione della crociata dopo la disfatta subita a Damietta dall'esercito cristiano. L'attività di G. al servizio dell'imperatore viene attestata anche nel 1222, quando - nell ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Girolamo
Marco Palma
Le notizie che possediamo sul suo conto risalgono esclusivamente a quanto egli stesso premette al Fiore di Terra Santa, il libro di viaggi grazie al quale ci è stato [...] da Suez, s'inoltrò nel Sinai fino al monastero di S. Caterina. Sulla via del ritorno toccò Gaza e, imbarcatosi a Damietta, fece infine ritorno dopo ulteriori tappe a Venezia.
Il C. si dimostra cronista scrupoloso e attento, che ad un vivo desiderio ...
Leggi Tutto
BORGOGNONI, Ugo
Augusto Vasina
Nacque a Lucca in un anno imprecisato da individuarsi presumibilmente negli ultimi decenni del sec. XII. Le origini, il periodo di formazione del B., l'identità e le condizioni [...] in occasione di una spedizione di crociati bolognesi in Terrasanta che si concluse con l'assedio e la presa di Damietta. A tale riguardo assai significativa è una testimonianza documentaria relativa alla sua presenza, nella città da poco conquistata ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Jacopo (Francesco II) e di Valentina Doria, nacque probabilmente intorno al 1390 a Mitilene. La sua famiglia, genovese di origine, aveva ricevuto [...] delle prede. Tale attività provocò spesso problemi con la sua patria di origine, come nel caso di un attacco contro Damietta che, nel 1425-26, provocò la rappresaglia egiziana contro i mercanti veneziani e genovesi, causando momenti di tensione con ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Raffaele Cosimo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 10 sett. 1670 da Pietro, nobile fiorentino, di famiglia molto antica ma fortemente indebolita da confische che l'avevano colpita nella [...] i collaboratori di Benedetto XIII questi interventi furono sufficienti al G. per ottenere la nomina a vescovo in partibus infidelium di Damietta (8 marzo 1728) e ad assessore del S. Uffizio (30 apr. 1728). Molti anni dopo, nel 1737, gli fu anche ...
Leggi Tutto
BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] , visitò Gerico, Betlemme e altre località di interesse religioso; sostò due mesi a Giaffa e da qui, via mare, giunse a Damietta.
Ad Alessandria, nel 1680, s'imbarcò su una nave messinese, che aveva un carico di lino e di seta, per far ritorno ...
Leggi Tutto
biforcazione
biforcazióne s. f. [der. di biforcare]. – Biforcatura, punto in cui una strada o altro si biforca; b. fluviale, lo stesso che diffluenza, cioè la divisione del fiume in due rami che si versano in mare separatamente (per es., il...