Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] il paese ha medie annue molto elevate, bilanciate in parte dalle altitudini elevate a cui si spinge con i suoi altipiani: il bassopiano della Dancalia è però uno dei paesi più caldi e più aridi del mondo, la media del luglio - che è il mese più caldo ...
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SOMALIA
Giuseppe STEFANINI
Nello PUCCIONI
Enrico CERULLI
Alberto BALDINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
(fr. Somalie [scritto anche Çomalie]; ingl. Somaliland; arabo barr al-Ṣūmāl. Il nome [...] è parlato:
a) nella Somalia Francese, nella zona a sud del Golfo di Tagiura (nella zona a nord si parla invece il dancalo);
b) nella Somalia Britannica;
c) nella Somalia Italiana (a eccezione della città di Brava e delle Isole Bagiuni nelle quali si ...
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(A. T., 116-117).
Sommario: Nome, delimitazione, estensione (p. 220); Suddivisioni regionali storiche (p. 220); Esplorazione (p. 220); Geologia (p. 220); Struttura fisica e configurazione del suolo (p. [...] dal fondo del Golfo di Zula, che ne forma la naturale prosecuzione a N. Verso E. il Piano del Sale è limitato dalle Alpi Dancale, formate di rocce cristalline e di sedimenti mesozoici, e raggiungenti presso Huerta 1340 m. s. m.; a N. e a S. di queste ...
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SALUTO (fr. salutation; sp. saludo; ted. Gruss, Begrüssung; ingl. greetings, salutation)
Raffaele CORSO
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Per quanto variabili, le forme del saluto nelle società primitive hanno base e fondamento nel [...] del vestito; se sono di differente condizione, l'inferiore ha l'obbligo di scoprirsi il corpo fino alla cintola. Fra i Dancali, la tribù degli uomini bianchi (Ghedinto, Adò Iammarà) ha l'obbligo di ossequiare ogni componente della tribù degli uomini ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] modo la nostra religione»), mentre il «gran bene» fatto dalle suore che «entrano nelle case» creava disponibilità tra le donne dancale (Relazione, 30 agosto 1915, e lettere citate da Metodio da Nembro, 1953, pp. 203 s.).
Mauro si avvicinò allora al ...
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CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] nel 1883. Due anni prima la spedizione dell'esploratore Giulietti era stata attaccata e distrutta dai Dancali mentre seguiva il medesimo itinerario. Gli organizzatori però non valutarono sufficientemente i rischi né presero adeguati provvedimenti ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] , è divenuta l'abitazione tipica delle genti pastorali dell'Africa orientale: dai Masai ai Galla meridionali ed ai Somali, per i Dancali e gli Assaortini essa ci porta fino ai Bega del medio Egitto, e giunge, con l'impiego occasionale che ne fanno ...
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TRASPORTO, Mezzi di
Georges Montandon
Etnografia. - Avviene assai raramente che le materie prime si trovino sul luogo stesso dove devono essere usate e consumate. Il più delle volte occorrono dei mezzi [...] potuto constatare che sul mezzo del giorno le pietre che ricoprono il suolo sono talmente calde che gli stessi Somali e Dancali, i quali vanno a testa scoperta, non vi possono poggiare il piede nudo: dei sandali sono per essi assolutamente necessarî ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] comporre sin d'ora un nuovo quadro di insieme: si rimanda perciò alle voci etiopia, XIV, p. 459, eritrea, XIV, p-220, dancalia, XII, p. 282, e somalia, XXXIII, p. 99. Si può avvertire che le recenti esplorazioni del Semien sembrano confermare che il ...
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Sviluppo delle conoscenze. - Venuto meno l'interesse per le esplorazioni a largo raggio, si sono intensificati gli studi su aree ristrette ai quali partecipano, accanto a ricercatori europei, indigeni [...] o pagana nel secondo; in Etiopia gli Amhara sono in minoranza rispetto alle popolazioni delle regioni periferiche (Galla, Sidamo, Dancali, ecc.); nella Nigeria agli Haussa e ai Fulani delle regioni settentrionali, che per di più sono musulmani, si ...
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dancalo
dàncalo agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo dankal, pl. danakil]. – Della Dancàlia, regione dell’Africa orient., sul Mar Rosso: le coste d.; relativo o appartenente ai Dàncali o Danàchili, popolazione stanziata nella Dancalia, di religione...
afar
‹afàr› agg. e s. m. e f. – Relativo agli Afar (etiopico ‛Afar; chiamati anche Dancali, Danachili), una delle due etnie principali, assieme agli Issa, della Repubblica di Gibuti, che dal 1967 al 1977 si era chiamata Territorio Francese...