Naturalista e glottologo norvegese (Volda 1813 - Oslo 1896), contribuì con i suoi studi filologici ("Grammatica della lingua popolare norvegese") alla rinascita nazionale, aprendo una polemica linguistica [...] creare una nuova lingua letteraria (che chiamò Landsmål o lingua provinciale, in contrasto a quella ufficiale cittadina di tradizione danese, cioè al Riksmål o lingua di stato); romantico per l'idea di vitalizzarla attingendo alle fonti del popolo e ...
Leggi Tutto
Uomo politico, filosofo e storico islandese (Rafnseyri 1811 - Copenaghen 1879). Sostenitore dell'autonomia dell'Islanda, leader del partito patriottico, membro dell'Althing dal 1845 ne fu presidente dal [...] che condussero alla concessione della costituzione all'Islanda (1874), che riconosceva all'Althing poteri di controllo finanziario e, in concorso con la corona danese, poteri legislativi. Come studioso, curò edizioni di saghe e di leggi islandesi. ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Venezia 1841 - ivi 1905), liberale moderato, deputato (1882-1904), ministro delle Poste e Telegrafi con Saracco (1900-01); autore di opere critiche e letterarie; scrisse tra l'altro Fra [...] Paolo Sarpi (1893) e Manin a Venezia nel 1848-49 (post., 1916). La figlia Maria, maritata Pezzé (1869-1933), fu valente traduttrice dall'inglese, dal tedesco e dal danese (Carlyle, Hauff, Andersen), pedagogista e poetessa. ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte (Christiania 1870 - Oslo 1942). Direttore della Galleria Nazionale (1908), poi professore all'università (1921) di Oslo, si dedicò soprattutto a valorizzare e arricchire le collezioni [...] norvegesi del sec. 19º", 3 voll., 1904-07; Edvard Munch, 1934; ecc.). Si occupò anche dell'arte svedese, danese (Nordisk kunst "Arte nordica", 1920; Nordisk kunst idag "Arte nordica d'oggi", 1923), italiana (Leonardo da Vinci. Florentinertiden ...
Leggi Tutto
Nome di una famiglia di armaioli tedeschi originarî di Solingen e operanti in varie città d'Europa, nel 17º sec. I componenti più noti sono Wilhelm, che nel 1640 ottenne a Parigi un brevetto per un'arma [...] con accensione a pietra a ripetizione, e Peter, che brevettò in Germania nel 1641 un'arma sempre a ripetizione, adottata da un reparto dell'esercito danese e perfezionata dai suoi successori e da altri armaioli. ...
Leggi Tutto
Kipketer, Wilson
Roberto L. Quercetani
Kenya/Danimarca • Kapchemoiywo (Nairobi), 12 dicembre 1970 • Specialità: Mezzofondo
Alto 1,72 m per 62 kg. Gareggiò per la prima e ultima volta per i colori del [...] del 1990 a Plovdiv (Bulgaria), finendo quarto negli 800 m in 1′48,13″. Attrasse l'attenzione di un allenatore danese, che lo convinse a trasferirsi in Danimarca. Dovette tuttavia attendere sette anni prima di ottenere la cittadinanza di questa ...
Leggi Tutto
Filologo (Copenaghen 1858 - ivi 1931); allievo a Parigi di G. Paris e P. Meyer, poi prof. nell'univ. di Copenaghen (1894-1928); socio straniero dei Lincei (1918). Opere principali: Den oldfranske Heltedigtning [...] (1883; trad. it. Storia dell'epopea francese nel Medioevo 1886) e Grammaire historique de la langue française (6 voll., 1899-1930). Scrisse anche una grammatica italiana per i Danesi e un saggio sugli italianismi entrati in danese. ...
Leggi Tutto
LING, William (Billy)
Angelo Pesciaroli
Inghilterra. Hemel Hempstead, 1° novembre 1907-New Brunswick (Canada), 8 maggio 1984 • Arbitraggi internazionali: Olimpiadi 1948 (Danimarca-Italia, finale Svezia-Iugoslavia [...] per la divisa grigia. Nei quarti ad Highbury diresse Danimarca-Italia 5-3 (partita nella quale realizzò 4 gol il danese John Hansen, che sarebbe poi stato acquistato dalla Juventus), quindi la finale Svezia-Jugoslavia 3-1, quella dei gol di ...
Leggi Tutto
Famiglia di attori danesi. Christian Emil (Copenaghen 1842 - Helsingør 1911) fu interprete non convenzionale di Shakespeare e tra i primi a dar vita ai personaggi di H. Ibsen. Il fratello Olaf Rye (Copenaghen [...] attore comico, fu massimo interprete di L. Holberg. Johannes (Copenaghen 1881 - ivi 1938), figlio di Ch. Emil, attore e regista eclettico, partecipò alla reazione contro il naturalismo e rinnovò sulle orme di M. Reinhardt la messinscena danese. ...
Leggi Tutto
Poeta norvegese (Hole 1813 - Kristiansand 1882), dal 1857 vescovo a Kristiansand. Insieme a P. Ch. Asbjørnsen pubblicò le Norske folkeeventyr ("Leggende popolari norvegesi", 1841-44; 2a ed. 1851) sull'esempio [...] norvegese, di cui gli autori recuperavano il patrimonio, attigendo alle vive parlate rurali, quando la lingua ufficiale era ancora il danese. Tra le opere minori di M., Digte ("Poesie", 1859) e la raccolta di racconti per l'infanzia I brønden og ...
Leggi Tutto
danese
danése agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. daneis (mod. danois)]. – Della Danimarca: l’arte, la letteratura d.; i formaggi danesi. Come sost., abitante o nativo del Regno di Danimarca; come s. m., il d., la lingua parlata dai Danesi, che,...
hygge
s. f. inv. Condizione di benessere psicologico, emotivo, ambientale, caratterizzata da una serena disposizione d’animo verso la realtà; usato anche come agg. inv. posposto («vivere hygge»). ◆ Qual è il segreto del successo di questo...