Storico danese (Vejle 1542 - Ribe 1616). Precettore di Tyge Brahe, poi predicatore di corte, infine storiografo del regno, pubblicò (1575) una libera traduzione in danese dei Gesta Danorum di Saxo Grammaticus [...] opera sui problemi della storiografia, Om den Danske Krönike at beskrive ("Per scrivere la cronaca danese", 1581, pubbl. 1787). Raccolse inoltre e commentò vecchi canti popolari danesi: It hundrede udvaalde danske Viser ("Una scelta di cento canti ...
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KALYDON (Καλυδών, Calỳdon)
L. Vlad Borrelli
Antichissima città etolica, già di omerica menzione, situata all'ingresso del Golfo di Corinto, identificata dal Leake (North. Gr., iii, 543 ss.) nella odierna [...] località di Kastro Kortagà, sulla linea ferroviaria Kryoneri-Missolungi ed esplorata negli scavi greco-danesi da Poulsen, Rhomaios, Dyggve e altri.
Le rovine della città, ove gli antichi localizzarono alcuni fra i culti ed i miti più diffusi nelle ...
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Ecclesiastico (m. 1251); vescovo di Modena (1222-33), fu mandato da Onorio III (1225) presso l'Ordine teutonico, per porre fine alle controversie relative alle terre strappate agli Slavi pagani. Riuscì [...] una prima volta (1225-26) a conciliare interessi politici contrastanti tra l'ordine stesso e il re dei Danesi, Valdemaro II. Dopo il 1230 dovette ancora una volta intervenire nella questione, sempre per mettere pace, operando (1243) la divisione del ...
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Generale e ammiraglio (Skokloster, Uppsala, 1613 - Spieker, Rügen, 1676). Partecipò alla battaglia di Lützen (1632). Dopo la morte di Banér (1641) fu uno dei tre generali comandanti dell'esercito svedese [...] ; poi (1645) ebbe il comando generale della flotta, dopo aver riportato (1644) la vittoria di Femern sui Danesi. Feldmaresciallo e governatore generale della Pomerania (1646), partecipò alle operazioni in Baviera e in Boemia. Terminata la guerra ...
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Di stirpe sassone, sarebbe nato a Norimberga nell'841. Fu adottato da Offa, re dell'Anglia orientale, e dopo la morte di questo fu incoronato re nel Natale dell'855.
Nell'870 il suo esercito fu distrutto [...] dai Danesi presso Thetford, ed E., che non volle né fuggire né sottomettersi e rinnegare il cristianesimo, fu martirizzato il 20 novembre 870. Divenne uno dei santi più popolari in Inghilterra. ...
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RIBE (A. T., 65)
Otto ANDRUP
Città dello Jütland (Danimarca), capoluogo dell'omonimo distretto (3069 kmq. con 143.015 ab. nel 1930); sorge a circa 5 km. dal Mare del Nord, sul Ribe Aa, e conta 5895 ab. [...] (1931). È una delle più antiche e più caratteristiche città danesi. Verso il 1000 era una delle più importanti città commerciali della Danimarca: e già circa l'860 vi fu eretta una delle due prime chiese in Danimarca. La città era molto favorita dai ...
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Re di Svezia (m. 1065 circa), fratellastro di Anund Jakob, al quale succedette verso la metà del secolo. Si trovò in disaccordo con l'arcivescovo di Brema, forse perché intendeva sottrarre la Chiesa svedese [...] alla giurisdizione del patriarcato del Nord. Con la Danimarca procedette a una delimitazione dei confini che garantì ai Danesi la Scania, Blekinge e Halland. ...
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Espressione che designa i due conflitti combattuti per il predominio sul Baltico tra 17° e 18° sec. (per il precedente conflitto fra Svezia, Danimarca, Polonia e Moscovia ➔ nordico).
La Prima guerra del [...] tra il 1700 e 1721 impegnò Danimarca, Polonia e Russia coalizzatesi contro la preponderanza svedese nel Baltico. Aprirono le ostilità i Danesi; Carlo XII di Svezia costrinse Federico IV alla pace separata (1700), sconfisse i Russi a Narva (1700) e i ...
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Successore (m. 1225) di Adolfo II; al potere dal 1164, entrò in lotta col suo signore feudale Enrico il Leone, prendendo le parti di Federico Barbarossa; alla disfatta di Enrico, ottenne la Ditmarca e [...] raggiunse, se non di diritto, almeno di fatto, l'affrancazione dal vassallaggio verso la Sassonia. Ma, battuto dai Danesi, dovette prima cedere parte del suo territorio (1200), poi la stessa contea (1203) al loro sovrano. ...
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GLASTONBURY (A. T., 47-48)
Stefano HILPISCH
Arthur POHAM
Abbazia benedettina nella contea di Somerset (Inghilterra). È il più antico monastero inglese e la sua data di fondazione è forse da assegnarsi [...] al sec. VI. Aveva prima una regola irlandese, e dopo accettò quella benedettina. Distrutta dalle incursioni dei Danesi, fu restaurata da Dunstano, che nel 946 ne divenne abate. Nel 1082 furono ricostruiti la chiesa e il convento, che dopo un incendio ...
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danese
danése agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. daneis (mod. danois)]. – Della Danimarca: l’arte, la letteratura d.; i formaggi danesi. Come sost., abitante o nativo del Regno di Danimarca; come s. m., il d., la lingua parlata dai Danesi, che,...
beppegrillismo
s. m. La strategia politica di Beppe Grillo. ◆ E non per tornare alla civiltà del cavallo ma alla bicicletta, sessanta milioni di biciclette «come i danesi» che sono trasfigurati in eroi del beppegrillismo, proprio come in passato...