Pittore e incisore, nato a Copenaghen il 23 maggio 1834, morto ivi il 22 febbraio 1890. Dopo aver dipinto in Roma nel 1863 un quadro Sansone acciecato dai Filistei, acquistò fama con altri grandi quadri [...] tragici, come Re Cristiano II nel carcere. Anche i suoi dipinti di genere, italiani e danesi, spesso umoristici, e i suoi ritratti e le sue incisioni ottennero un vasto successo. Un suo autoritratto è nella galleria degli Uffizî.
Bibl.: Thiele, ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] sul Golfo di Botnia, a SE e a S sul Mar Baltico; a SO uno stretto canale, l’Øresund, la separa dall’isola danese di Sjaelland e il Kattegat dalla Danimarca continentale; lo Skagerrak bagna la fascia di SO che confina con la Norvegia.
La Svezia (sved ...
Leggi Tutto
(ingl. Dublin; irl. Baile Átha Cliath) Città capitale dell’Irlanda (1.201.426 ab. nel 2018), capoluogo della contea omonima (922 km2 con 1.187.176 ab. nel 2006, densità 1287 ab./km2). È situata sulle coste [...] .
Le prime notizie storiche su D. risalgono alla fine del 3° sec. d.C.; nel 9° sec. una colonia danese trasformò il preesistente villaggio in una fortezza, imponendole probabilmente anche il nome attuale. Dopo lunga lotta, nel 1170 gli anglo normanni ...
Leggi Tutto
L'Istituto Regina Elena per lo studio e la cura dei tumori è sorto per volere del Capo del governo (decr. 23 gennaio 1928) allo scopo di studiare e curare i tumori in genere e quelli maligni in specie. [...] Il piano architettonico fu elaborato dall'ing. Filippo Danesi in unione al regio commissario dei regi Istituti fisioterapici ospitalieri, in collaborazione per la parte tecnico-scientifica col prof. F. Pentimalli. La costruzione fu iniziata nell' ...
Leggi Tutto
MIESZKO II
Jan Dabrowski
II Re di Polonia, nato nel 990, morto il 10 maggio 1034. Figlio di Boleslao il Grande (Chrobry) e nipote di Mieszko I, ebbe per moglie Richeza, figlia del palatino di Lorena [...] la maggior parte del suo regno (1025-1034) combattendo contro la coalizione dei popoli vicini (Tedeschi, Cèchi, Russi, Danesi). In queste lotte perdette una parte delle regioni orientali che passarono ai Russi, la Lusazia che passò ai Tedeschi e ...
Leggi Tutto
T. R. B., Cultura (Trichterbecherkultur; Cultura del vaso con collo a imbuto)
A. M. Bietti Sestieri
Sotto questo nome vengono riunite un gruppo di manifestazioni culturali neo-eneolitiche che interessano [...] Rössen (v. danubiana, civiltà, vol. ii, p. 3). Fin dalla fase più antica, e cioè in corrispondenza con la fase C danese, compaiono in questa zona le tombe a corridoio.
Nel Mecklenburg e in Pomerania K. Jaždžewski ha riconosciuto i gruppi di Molzow e ...
Leggi Tutto
Filologo (Copenaghen 1858 - ivi 1931); allievo a Parigi di G. Paris e P. Meyer, poi prof. nell'univ. di Copenaghen (1894-1928); socio straniero dei Lincei (1918). Opere principali: Den oldfranske Heltedigtning [...] (1883; trad. it. Storia dell'epopea francese nel Medioevo 1886) e Grammaire historique de la langue française (6 voll., 1899-1930). Scrisse anche una grammatica italiana per i Danesi e un saggio sugli italianismi entrati in danese. ...
Leggi Tutto
. Uomo di stato danese, nato nel 1128 da Asser Rig, potente capo di Sjælland.
A. fu educato nella casa paterna, a Fjenneslevlille, insieme col fratello maggiore Esbern Snare e con un fratello di latte [...] 1157, A. fu nominato vescovo di Roskilde; vent'anni dopo, divenne arcivescovo di Lund e con ciò primate non solo della chiesa danese, ma anche della svedese. Durante il regno di Valdemaro I il Grande e più ancora sotto i Knud, figli di Valdemaro, A ...
Leggi Tutto
Nato a Gottorp l'8 aprile 1818 come quarto figlio del duca Guglielmo di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg, diretto discendente del re di Danimarca Cristiano III (v). Nel 1831, dopo la morte di suo [...] padre, fu educato in Danimarca. Solo di tutta la sua famiglia, servì nelle truppe danesi nello Schleswig durante l'insurrezione del 1848.
Il re Federico VII, che non aveva eredi, lo adottò come successore e in tale qualità fu riconosciuto col ...
Leggi Tutto
Cittadina appartenente allo stato di Amburgo, a 17 chilometri a SE. di questa città; è ricordata per la prima volta nel 1162. Posta sulla sinistra della Bille (affluente di destra dell'Elba), presso il [...] limite occidentale della foresta sassone, ha un castello nel quale risiedettero i rappresentanti dei re danesi e dei duchi di Sassonia (1228-1420); fu poi presa dagli abitanti di Amburgo e di Lubecca, perché contrastava al loro commercio e appartenne ...
Leggi Tutto
danese
danése agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. daneis (mod. danois)]. – Della Danimarca: l’arte, la letteratura d.; i formaggi danesi. Come sost., abitante o nativo del Regno di Danimarca; come s. m., il d., la lingua parlata dai Danesi, che,...
beppegrillismo
s. m. La strategia politica di Beppe Grillo. ◆ E non per tornare alla civiltà del cavallo ma alla bicicletta, sessanta milioni di biciclette «come i danesi» che sono trasfigurati in eroi del beppegrillismo, proprio come in passato...